• 25 Ottobre 2024 19:15

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

FCA di nuovo fidanzata? Ritorno di fiamma con PSA ma non si parla ancora di matrimonio

Ott 29, 2019

Come sempre si parla del destino di FCA come qualcosa in divenire a grandi balzi, non solo nelle gamme di Fiat, Alfa, Abarth, Lancia o Jeep, più elettrificate. Si parla anche di legame tra il colosso italo americano e un gruppo francese. Abbiamo già parlato più volte di PSA e Renault come ipotetiche Case legate a FCA, ma non si è mai arrivati al dunque. Pure se il presidente Elkann, qualche mese fa in Bocconi, annunciò di persona al mondo la volontà di unirsi ai francesi.

Suona davvero strano ascoltare un presidente di questo livello, che “spreca parole” verso Renault per poi cadere, dopo pochi mesi, tra le braccia di PSA. Eppure… Ora, dopo i titoli, di articolo su giornali e agenzie quotate, la nuova ipotesi di un gigante automobilistico del valore di 50 miliardi di dollari. La fusione alla pari o altra forma di cooperazione, tra Fiat Chrysler Automobile e PSA.

Vedremo la nuova erede della Fiat Punto imparentata con la 208 e la C3? Tutti i mezzi commerciali Fiat Professional fratelli gemelli di Peugeot, Citroen (già accedde in parte) e pure Opel? L’erede attesa a maggior popolarità di Alfa Romeo Giulietta con i piccoli motori PureTech su pianale francese della 308? No, la futura erede Giulia no: farebbe troppo male ai pochi alfisti che pagano per comprare ancora oggi una grande berlina del Biscione, sapere che i critici direbbero si tratti di una 508 con stile italiano. In ogni caso di questa fusione o alleanza equilibrata, se ne era già parlato e finchè restano solo intenzioni, confermate oggi da Londra (sede FCA) a muoversi per davvero sono solo i titoli finanziari in borsa (per esempio Fiat Chrysler Automobiles – FCA NV – NL0010877643 e PEUGEOT S.A. – FR0000121501).

Il logo FCA, pronto a cambiare presto unendosi con il gruppo francese PSA

Il logo FCA, pronto a cambiare presto unendosi con il gruppo francese PSA

Sempre meno tricolore

Tra le indubbie doti di FCA la presenza sul mercato americano, che varrebbe, secondo certe ipotesi, la presidenza confermata ad Elkann. Carlos Tavares potrebbe essere invece l’amministratore delegato di un gruppo estremamente forte a livello globale, con FCA che beneficia del buon posizionamento francese sui fronti di elettrificazione e mercato Asia.

Da vedere però, oltre all’industria, cosa ne pensa la politica. Quella che in Francia conta e mette parola nelle sorti di grandi aziende. A noi italiani in ogni caso rimarrà potenzialmente poco, per quanto riguarda finanze e fisco della capogruppo a cui appartengono marchi storici del nostro automobilismo. Lo sapete come viene definito in breve il colosso dell’auto che si è “mangiato” la tedesca Opel e l’inglese Vauxhall? Le Groupe, in francese. Poco probabile che chi ha coniato il termine lo traduca in italiano aggiungendo Fiat e relativa galassia di marchi tricolori. I nostri stessi giovani, nelle piazze delle grandi città nostrane usiamo parlare come nella piazza che da qualche anno ospita le azioni della Fiat, il NYSE americano: “ef-si-ei“.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close