• 23 Novembre 2024 5:46

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F1, GP Brasile 2024 Fp1: Ferrari deve sbloccare il potenziale inespresso

Nov 1, 2024

Ferrari partiva con il favore del pronostico pure in Brasile. Le grandi prestazioni sciorinate tra Stati Uniti e Messicodipingevano una Rossa molto in palla. Una SF-24 capace di adattarsi parecchio bene a tutte le piste, dopo la sosta autunale, senza soffrire grossi problemi nel mero lavoro di messa a punto della monoposto. Questa era la carta di presentazione del Cavallino Rampante per la pista di Interlagos. L’autodromo Carlos Pace è davvero particolare però, e, a margine della prima ed unica sessione di prove libere dell’appuntamento numero 21 con la campagna agonistica 2024, il team di Maranello si è scontrato con qualche grattacapo, che non ha permesso di accedere alla performance desiderata.

Sin dalle prime tornate la vettura è parsa piuttosto “bumpy“. Significa che, in determinati punti del tracciato, specie nel T2e in particolare nella rapidissima curva 6, l’atteggiamento dell’auto era alquanto saltellante, con un carico che pertanto non è parso omogeneo limitando la prestazione. Nei primi due stint delle Fp1 la Ferrari è scesa in pista con le Pirelli a banda gialla, le Medium per intenderci. Nella “sgambata” numero 1 la rossa ha mostrato un atteggiamento generalmente sovrasterzante, dove va registrata la difficoltà nel raggiungere l’apice delle curve e nei rispettivi cambi di direzione. I ferraristi lo hanno fatto presente in radio, ottenendo modifiche sul carico installato all’avantreno per correggere l’atteggiamento dell’auto.

Nel secondo stint con le medie le cose sono leggermente migliorate, anche se il saltellamento è rimasto e si notava una tendenza della vettura a perdere il posteriore. Senza dubbio le altezze da terra non erano ottimali. Con le medesime coperture, in configurazione high fuel, l’atteggiamento delle monoposto italiane è parso decisamente più funzionale alla causa: meno correzioni e più stabilità di carico nel secondo settore, tratto della pista che ha messo più in difficoltà la Ferrari. Alla fine della sessione il team ha provato anche il giro di qualifica con le gomme cerchiate di rosso. Mossa utile per testare il rendimento della SF-24 con l’extra grip offerto dai compound Soft.

Fonte: Getty Imagesil monegasco Charles Leclerc (Scuderia Ferrari) a bordo della SF-24 – Fp1 GP Brasile 2024

In questa fase abbiamo osservato un’auto più composta che però ha continuato a mostrare alcune difficoltà. Nei tratti dove la velocità è molto alta si è palesato il sottosterzo, mentre nelle zone del circuito più guidate l’handling era buono, con un front-end più preciso, dove il posteriore riusciva a seguire bene l’avantreno. Per quanto concerne le velocità di punta nel terzo settore, in uscita dalla 12 imboccando la “Salida do Boxes“, il rendimento nella top speed era ottimale confermando le attese. Nelle ore che separavano la squadra modenese dalla prima qualifica del fine settimana, l’obiettivo era quello di sistemare le altezze da terra: trovare un compromesso migliore per sbloccare il potenziale inespresso.

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