AGI – Zaynab Dosso è la nuova campionessa europea dei 60 metri indoor. L’azzurra ad Apeldoorn in Olanda ha vinto la finale in 7″01, miglior prestazione mondiale stagionale e record italiano. Seconda la svizzera Mujinga Kambundji in 7″02, terza la lussemburghese Patrizia van der Weken in 7″06.
Era una delle atlete più attese della squadra azzurra e non ha tradito. Dosso, 25 anni, nativa della Costa d’Avorio e in Italia dal 2009, portacolori delle Fiamme Azzurre, sul rettilineo dell”Omnisport Stadium’ della città olandese è stata autrice di una prestazione perfetta sin dall’uscita dai blocchi di partenza. Zaynab è sempre rimasta davanti a tutti con un parziale di un secondo ogni dieci metri (sul lanciato).
Dosso si era qualificata per la finale con il miglior tempo delle semifinali, 7″02 ad un centesimo dal suo primato italiano, poi portato a 7″02 in finale. Lo scorso anno la sprinter azzurra aveva conquistato il bronzo nei 60 metri ai Mondiali indoor e il bronzo nei 100 agli Europei di Roma.Nella giornata conclusiva della kermesse continentale l’Italia non aveva conquistato ancora medaglie. Nel peso sesto Nick Ponzio (20,26), ottavo il campione uscente Zane Weir (19,57) e soprattutto clamorosa eliminazione nelle qualificazioni del mattino di Leonardo Fabbri.
AGI – Zaynab Dosso è la nuova campionessa europea dei 60 metri indoor. L’azzurra ad Apeldoorn in Olanda ha vinto la finale in 7″01, miglior prestazione mondiale stagionale e record italiano. Seconda la svizzera Mujinga Kambundji in 7″02, terza la lussemburghese Patrizia van der Weken in 7″06.
Era una delle atlete più attese della squadra azzurra e non ha tradito. Dosso, 25 anni, nativa della Costa d’Avorio e in Italia dal 2009, portacolori delle Fiamme Azzurre, sul rettilineo dell”Omnisport Stadium’ della città olandese è stata autrice di una prestazione perfetta sin dall’uscita dai blocchi di partenza. Zaynab è sempre rimasta davanti a tutti con un parziale di un secondo ogni dieci metri (sul lanciato).
Dosso si era qualificata per la finale con il miglior tempo delle semifinali, 7″02 ad un centesimo dal suo primato italiano, poi portato a 7″02 in finale. Lo scorso anno la sprinter azzurra aveva conquistato il bronzo nei 60 metri ai Mondiali indoor e il bronzo nei 100 agli Europei di Roma.Nella giornata conclusiva della kermesse continentale l’Italia non aveva conquistato ancora medaglie. Nel peso sesto Nick Ponzio (20,26), ottavo il campione uscente Zane Weir (19,57) e soprattutto clamorosa eliminazione nelle qualificazioni del mattino di Leonardo Fabbri.