MILANO – Il vento delle rinnovabili spinge l’energia in Europa verso nuovi record. E’ successo il 3 gennaio scorso: complice il maltempo che ha imperversato in tutto il continente, con tempeste che si sono concentrare soprattitto nel centro Europa, gli impianti eolici hanno battuto il precedente primato di elettricità prodotta. In particolare, dalle pale sono stati generati 2,1 miliardi di chilowattora, arrivando così a coprire il 22,7 per cento del fabbiosgno complessivo dell’Ue28. Il precedente record risalva allo scorso mese di ottobre, quando per due volte sono stati superati 1,8 miliardi di chilowattora e in una circostanza era stata toccata la massima copertura del fabbisogno europeo, pari al 24,6% del totale.
Il dato è stato comunicato dall’associazione di categoria WindEurope, la quale sottolinea come la quantità di energia prodotta il 3 gennaio scorso è sufficiente per l’equivalente dei consumi elettrici di 215 milioni di famiglie o in alternativa per coprire il 75 per cento dell’elettricità necessaria per il funzionamento dell’industria europea. Quasi metà dell’energia eolica è stata prodotta in Germania, dove gli impianti eolici hanno fatto segnare un nuovo record nazionale, con 925 milioni di chilowattora, pari al 60,1 per cento della domanda di energia tedesca: il che equivale a 93 milioni di famiglie e al 148% del fabbisogno della pur “potente” industria locale. Lo stesso in Francia, con il nuovo record a 218 milioni di chilowattora e il 14,6 per cento della domanda soddisfatta, in Spagna (267 milioni di kwh, 37 per cento della domanda) e in Gran Bretagna (205 milini di kwh e 22,1% della domanda). Discreto anche il risultato In Italia, dove gli impianti della penisola hanno prodotto 113 gigawatt, pari al 14,5 per cento della richiesta giornaliera di elettricità.
A determinare il nuovo record, come detto, l’ondata di maltempo carattirizzata da forti venti,. Ma il nuovo primato non sarebbe stato possibile senza l’incremento del numero di pale in tutta Europa. La Germania si conferma paese leader, tanto è vero che nel corso del 2017, l’energia eolica ha superato l’energia prodotta dalle centrali nuocleari, con oltre il 33 per cento totale. La produzione da carbone e lignite, a quati punto non è molto lontana assendo ferma al 40 per cento del totale.