Il waterblock segue il progetto degli altri prodotti dall’azienda slovena degli ultimi anni, quindi raffredda GPU, memoria e VRM, e può essere accoppiato a sistemi a liquido con pompe non troppo potenti. La base è in rame elettrolitico placcato nickel lavorata con macchine a controllo numerico, mentre il top è sempre lavorato con CNC ma è basato su un materiale acrilico.

Al waterblock è possibile accoppiare un backplate per migliorare non solo il look della scheda ma, in teoria, anche il raffreddamento dei VRM. Il nuovo waterblock è compatibile con tutti i backplate realizzati in precedenza da EK per le schede GTX 1080, GTX 1080 Ti e Titan X Pascal. È inoltre possibile acquistare opzionalmente un supporto posteriore per trasformare la scheda in una soluzione a singolo slot.

EK-FC GeForce GTX FE RGB è compatibile con le tecnologie di sincronia delle luci RGB di tutti i principali produttori dato che è dotato di una tradizionale striscia a LED RGB 12V 4 pin. Il waterblock è venduto da EK a 130 euro.

L’azienda slovena guarda però anche all’altra parte del mercato delle schede video, ovvero in casa AMD e in particolare alle soluzioni Vega.

L’azienda ha presentato un waterblock full cover – EK-FC Radeon Vega RGB – che non solo raffredda i punti critici della scheda, ma offre anche illuminazione RGB (sempre compatibile con le tecnologie dei vari produttori di motherboard). Installabile su Radeon Vega Frontier Edition, RX Vega 64 e 56, il nuovo waterblock è compatibile anche con i backplate installati di fabbrica sulle Radeon Vega – salvo il modello AIO raffreddato a liquido.

Anche in questo caso il prezzo è di circa 130 euro, con il backplate in nickel a 38 euro e quello di colore nero venduto a 30 euro.