martedì 9 gennaio 2018 17:19
(ANSA) – ROMA, 9 GEN – “Questo riavvicinamento è stato unasorpresa, non ce lo aspettavamo. Speriamo sia una festa per losport e per i coreani, parenti divisi che potrannoriabbracciarsi. E non solo una occasione di propaganda”: c’e’voglia di dialogo e di riabbracciare i propri fratelli oltreconfine nelle parole di Park Yong Ghil, ds della federazioneitaliana di taekwondo, lo sport nazionale delle due Coree. Natoin Corea Sud e ‘italiano’ d’adozione sportiva, Park accoglie conun pò di stupore l’apertura del Nord e al Nord in vista deiGiochi invernali: tra le iniziative, una squadra mista di atletidi Nord e Sud che si esibiranno insieme nella cerimoniad’apertura. “Il nostro sport più amato – prosegue Park – ci dàla possibilità di riaprire le linee di comunicazione con ilNord. Speriamo di poter riabbracciare un giorno i nostri parentie di allontanare definitivamente la minaccia di una guerra vistoche loro hanno la bomba atomica. Ben venga tutto questo efacciamo in modo che il dialogo continui grazie anche al nostrosport”.