BERLINO – “Emergenza nazismo?”. Lo dichiara una delibera approvata a maggioranza dal consiglio comunale di Dresda e proposta dal partito satirico Die Partei. Un atto che il Partito cristianodemocratico (Cdu) della cancelliera Angela Merkel non ha votato criticandolo come puramente simbolico e lessicalmente sbagliato.
La risoluzione della città capoluogo della Sassonia motiva la scelta con il fatto che “atteggiamenti e atti antidemocratici, antipluralisti, contrari all’umanità e di estrema destra che arrivano fino alla violenza vengono apertamente alla luce a Dresda in maniera sempre più forte”.
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“La città ha un problema con i nazisti”, ha esortato Max Aschenbach, consigliere del partito satirico Die Partei e promotore del testo. “Dobbiamo fare qualcosa – ha spiegato Aschenbach parlando con l’emittente Mdr – La politica deve finalmente cominciare a contrastare”, questo fenomeno “e dire che è inaccettabile”.