D’altra parte, fare l’antieuropeo per partito preso oggi, mentre dall’Europa stanno per arrivare centinaia di miliardi, porterebbe allo stesso isolamento che pag il Pci negli anni 50, facendo l’antiamericano mentre il Piano Marshall innescava il miracolo italiano. E poi Draghi non Monti: l’altro Mario venne per tagliare, questo per spendere. Nel suo discorso di ieri, Salvini ha insistito non a caso su ci che lo porta verso l’ex presidente della Bce: anche lui uno “sviluppista”, con lui si pu parlare di cantieri, di lavoro, di taglio delle tasse. Del resto Draghi anche l’uomo che ha aperto la strada a una forma di condivisione del debito in Europa: oggi per la prima volta i soldi dei tedeschi e dei francesi possono essere investiti in Italia. Ma se noi falliamo nell’usarli bene, cio per rilanciare la nostra economia e cos aiutare anche quella tedesca e francese, questa sar l’ultima volta. E dopo si torner all’Europa che non piace a Salvini, quella dell’austerit punitiva. Draghi gliel’ha detto, pi o meno in questi termini: capito perch anche i “nazionalisti” devono sperare che il mio tentativo abbia successo?