AGI – Dopo la siccità arriva il maltempo a preoccupare la Sicilia. La Protezione civile ha emesso nella tarda serata di ieri un avviso
di allerta Arancione per buona parte dell’isola, in particolare per le zone D ed E che includono l’intera provincia di Agrigento. Previste precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, attività elettrica e forti venti dai quadranti sudorientali.
“Il Gruppo di Protezione Civile del Libero Consorzio di Agrigento ha attivato il numero verde telefonico per le emergenze: 800 315555, al quale i cittadini potranno segnalare ogni criticità legata al maltempo. La gestione della sala operativa sarà effettuata dal personale del Gruppo di Protezione Civile, che ha allertato anche le associazioni di volontariato. – si legge ancora nella nota – è previsto inoltre un costante monitoraggio della rete stradale di competenza del Libero Consorzio (strade provinciali ed ex consortili e regionali) tramite il personale del Settore Infrastrutture Stradali. Si raccomanda come di consueto la massima prudenza in caso di spostamenti in auto sulla rete viaria interna, nei pressi di torrenti e valloni e su ponti e attraversamenti a rischio esondazione, oltre che nei pressi dei cantieri tuttora attivi per la realizzazione di opere di manutenzione dei tracciati e in presenza di fango e detriti sulle carreggiate”.
Scuole chiuse a Siracusa
Per il 12 novembre il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha emesso un’ordinanza di chiusura di tutte le scuole, impianti sportivi, parchi pubblici e mercati a seguito dell’allerta arancione diramata dalla Protezione civile. Inoltre, il capo dell’amministrazione di Siracusa ha disposto l’attivazione della sala operativa della Protezione civile e del Centro operativo comunale.
Il sindaco ha invitato la cittadinanza a limitare al massimo gli spostamenti e ad avere comportamenti adeguati alla situazione di allerta.