ROMA – Non è il periodo migliore per i Los Angeles Lakers. Stando a quanto riportato da alcuni media statunitensi nel post partita dell’Oracle Arena contro i Golden State Warriors, all’interno dello spogliatoio gialloviola, si sarebbero scaldati gli animi tra giocatori e allenatore.

RISSA SFIORATA ? – Il giornalista Shams Charania ha parlato di una rissa sfiorata: il coach Luke Walton avrebbe chiesto ad alcuni dei suoi elementi di essere più ‘altruisti’. Lance Stephenson, Javale MccGee e Michael Beasley hanno reagito, affrontando di petto l’allenatore: i tre veterani dell’NBA pretendono più minutaggio e di essere ascoltati, ma le loro richieste sarebbero state presentate in tono tutt’altro che amichevole. Le acque si sono calmate solo dopo l’intervento di altri membri dello spogliatoio dei Lakers.

COLPA DEI MEDIA? – Diverbio o rissa vera e propria? ESPN ha parlato di diverbio, come i tanti che capitano all’interno delle franchigie NBA. La classica alzata di voce tra allenatore e giocatore, senza mai superare il limite del rispetto reciproco. Secondo l’emittente americana, durante la discussione Beasley avrebbe etichettato il proprio allenatore ‘Bro’, come se volesse simnuirne il ruolo. Oltre a questo, però, nient’altro.

Lance Stephenson ha inoltre smentito le voci riguardanti la rissa tramite un post sul proprio profilo Instagram: “I giornalisti hanno voluto coinvolgere anche me: io sono davvero felice qui, sono più che positivo nei confronti di questa situazione. Se volete raccontare le cose come stanno, riportate con precisione i fatti”.