Conto alla rovescia per il Derby Day di domenica a Capannelle. Ancora notizie incerte sugli arrivi dall’estero per il Nastro Azzurro e gli altri tre GP della giornata: per il clou preannunciati la bulgara Irish Girl, già vincitrice in ottobre a Milano, e almeno un inglese dell’allenatore Mark Johnston, che ha lasciato iscritti Persian Moon (3 vittorie e sempre piazzato nelle altre 6 corse, ricomparso con un terzo posto in listed) e Nayef Road (3 vittorie pure lui, l’ultima al rientro in handicap “class 3”).
Non solo Derby, comunque. Nel D-Day l’ippodromo romano ospiterà altri tre gran premi, e tra questi in particolare il “Presidente della Repubblica”, che per la prima volta avrà uno sponsor non certo abituale per l’ippica italiana. Si tratta dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, che sarà presente… in forze per far conoscere le proprie attività didattiche, di ricerca e di assistenza, con medici, ricercatori e anche studenti che spiegheranno al pubblico le attività dell’università che vanta ormai un’attività venticinquennale. Nella giornata verrà anche siglato un accordo tra Andrea Rossi, direttore generale di Campus Bio-Medico, e Felice Villa, titolare della Effevi, la più importante scuderia del galoppo italiano, per il quale il 50% dei premi vinti dal cavallo Holy Water fino a tutto il 2019 verrà devoluto all’università per borse di studio da destinare a studenti meritevoli e non abbienti per progetti di cura per persone fragili. Un’inedita “alleanza” che abbinerà quindi ippica e sociale.
Nel frattempo tanto HippoGroup Roma quanto HG Torino sono state sanzionate dal Mipaaft per le giornate di corse non disputate a inizio anno: 187.200 euro per Roma (18 convegni) e 20.800 per Torino (2 a febbraio). Le due società sono pronte alla diffida contro il ministero, prima di un eventuale ricorso al TAR.