AGI – È stata disposta l’autopsia sul corpo della donna di 37 anni che è stata trovata l’11 aprile, ormai cadavere, sulla spiaggia di Rimini all’altezza dei bagni 126 e 127. La Procura vuole fare chiarezza su quanto accaduto: per ora le ipotesi prevalenti sono un malore o un gesto volontario.
Secondo quanto appreso, la donna è stata vista annaspare dal fidanzato 35enne che si è poi gettato in acqua tentando di salvarla. Gli accertamenti serviranno anche a capire se la vittima avesse o meno assunto sostanze. Secondo gli inquirenti, la coppia, pur non avendo una dimora stabile, si trovava a Rimini per una breve vacanza e vantano precedenti legati al consumo di droghe.