AGI – È stato ritrovato nelle acque antistanti le Isole Tremiti il cadavere di Brunella Chiù, la donna dispersa nella notte tra il 15 e il 16 settembre dello scorso anno, durante l’alluvione che si è abbattuta nella zona di Senigallia, causando altre 12 vittime, 50 feriti e danni per circa 2 miliardi di euro.
Il gruppo carabinieri forestale-Nipaaf di L’Aquila ha informato il presidente e il segretario generale della Regione Marche del provvedimento emesso ieri dalla procura di L’Aquila, con il quale si comunicava l’avvenuto ritrovamento. Dopo il ritrovamento, il cadavere è stato affidato al Ris di Roma per gli accertamenti necessari, compreso quella della comparazione del DNA. Attualmente il corpo è stato sepolto presso il cimitero di Vieste (Foggia).