mercoledì 22 febbraio 2017 12:42
(ANSA) – BRESCIA, 22 FEB – “Cosa succede se andiamo inBrasile, ingaggiamo tre trans e le portiamo a giocare nelcampionato di A/2 femminile? Vinciamo il campionato. Ma così nonpuò andare bene”. Lo dice Emanuele Catania, dg della squadrabresciana di volley Millenium, che milita nello stessocampionato di Serie A/2 con Palmi, dove gioca Tiffany Pereira,giocatrice donna dopo l’intervento per cambiare sesso. “Nullacontro di lei, ma temiamo un’apertura verso un mondo che deveessere regolamentato dalla federazione”, dice il dirigentebresciano che, sull’ipotesi di una class-action ventilata oggidall’edizione bresciana del Corriere della Sera, sostiene: “Nonpotrà mai partire da noi e deve essere un’azione eventualmentedecisa da tutti, come quella estrema di fermare il campionato”.Catania chiede alla Federazione del Volley: “Regole precise echiarezza altrimenti anche noi guardiamo al mercato dei transche non avevamo mai considerato”.