Situazione ancora non del tutto ufficiale, ma da oltre Atlantico arrivano le prime voci: tra gli USA e Volkswagen sarebbe stato raggiunto l’accordo anche per i motori V6 TDI da 3.0 litri, almeno secondo quanto riportato da Bloomberg e ripreso da Automotive News Europe.
Lato Audi, l’azienda ha fatto sapere che non rilascerà dichiarazioni ufficiali in materia almeno fino al 30 novembre, data in cui si dovrebbe scrivere la parola “fine” alle trattative con le autorità americane. Secondo le indiscrezioni, tuttavia, il piano dovrebbe essere simile a quanto già visto per i 2.0 TDI. In questo caso, si prevede un riacquisto di 19.000 unità di difficile riparazione da parte della casa, mentre i richiami da Wolfsburg dovrebbero riguardare altri 60 mila vetture.
I modelli in questione sono la Volkswgen Touareg – dal 2009 al 2016 – la Porsche Cayenne – dal 2013 al 2016 – ed Audi A6, A7, A8 e A8L, oltre a Q5 e Q7.
Oltre a ciò, la casa dei quattro anelli è sotto la lente d’ingrandimento degli investigatori a stelle e strisce per via di un altro possibile defeat device montato sui motore V6 a benzina.