Si avvicina la riapertura prevista per il 18 maggio: Governo e Regioni sono in Consiglio dei Ministri per mettere a punto il testo del prossimo decreto legge quadro e del relativo DPCM, la cui emanazione è prevista tra sabato e domenica.
Si prevedono importanti novità. Queste le prime misure che emergono dalla bozza del decreto:
Di seguito il testo in pdf della bozza del decreto:
Sono ancora da definire i seguenti punti:
Al centro del CdM alcune leggi regionali in scadenza. Sarà un incontro decisivo per il decreto riaperture atteso nel weekend.
Decreto riaperture: cosa si decide nel CdM di oggi
L’incontro di oggi tra Governo e Regioni serve a trovare un accordo sulle misure in vigore da lunedì 18 maggio, secondo step della Fase 2.
Si lavora su un difficile compromesso: la tutela della salute dei cittadini e la necessità di salvare l’economia, per questo si pensa ad una riapertura differenziata regione per regione in base al numero di contagi.
Quello di oggi, quindi, è un incontro preparatorio e non decisivo.
Stavolta il premier Conte ha scelto di procedere per mezzo di un decreto legge quadro cui seguirà un DPCM con le misure specifiche da adottare. Una scelta significativa, forse dovuta alle critiche ricevute nei mesi scorsi dai partiti all’opposizione. Questo vuol dire che il prossimo decreto dovrà essere approvato dal Parlamento nei termini stabiliti dalla legge, pena la decadenza.
Le misure in arrivo nel decreto riaperture
Nel fine settimana avremo il testo ufficiale e definitivo. Per il momento ci limitiamo a riportare qualche anticipazione sulla base della bozza preliminare.
A partire da lunedì non ci saranno più limitazioni per muoversi all’interno della regione in cui si abita, probabilmente senza modulo di autocertificazione; invece potrebbe farsi strada l’autocertificazione di famiglia per andare al ristorante.
Per muoversi liberamente sul territorio nazionale e uscire dalla regione si dovrà aspettare il 3 giugno, anche se – come emerge dalla bozza – la libertà di movimento potrà essere limitata nelle aree ad alto rischio di contagio.
Forse si potrà andare a trovare un amico a casa mentre è ancora da chiarire il destino dei congiunti fuori regione.
Grande attesa per il calendario ufficiale della riapertura di attività commerciali e produttive che sarà differenziato da regione a regione.


