AGI – La bellezza mediterranea della vincitrice di ‘Affari Tuoi‘, Alessandra D’Aguanno, che nella serata del 25 aprile, insieme alla sorella Chiara, si è aggiudicata la somma di 75 mila euro, ha alle spalle un passato di sofferenza per il ‘body shaming‘ e le cattiverie.
Alta, mora, con un fisico da pin up e un sorriso smagliante, la 24enne nativa di Pignataro Interamna, nel sud della provincia di Frosinone, in un lungo post fissato sulla sua bacheca social, ha raccontato quanto abbia dovuto patire da bambina prima e da adolescente poi.
Alessandro ha dedicato le vittorie della sua vita anche a loro, “a quelli della classe 3a C delle medie”. “A voi che per dieci lunghissimi anni mi avete bullizzata solo perché avevo qualche chilo di troppo”, ha scritto, a voi che per anni mi avete massacrato psicologicamente arrivando a farmi pensare quasi che non avesse più senso vivere. A voi che per anni mi avete etichettato come ‘la ragazza più brutta del paese’. Per anni mi sono sentita dire ‘quanto sei brutta’, ‘mamma mia quanto sei grassa, ma non ti fai schifo da sola?’, ‘con che coraggio esci fuori casa con quella pancia enorme?'”.
A voi che per dieci lunghissimi anni mi avete bullizzata solo perché avevo qualche chilo di troppo. A voi che per anni mi avete massacrato psicologicamente arrivando a farmi pensare quasi che non avesse più senso vivere
“Mi fermo qui, ma potrei scriverci libri su libri sugli insulti ricevuti. Per anni mi avete esclusa, derisa, insultata, giudicata nel peggior modo in cui si possa fare. Mi avete procurato delle cicatrici interiori che non guariranno mai. Ma guardatemi ora, e soprattutto guardatevi dove siete rimasti bloccati voi, nella vostra ignoranza, stupidità e cattiveria”.
La campionessa della trasmissione di Rai1 condotta da Amadeus ha scelto, come percorso professionale, l’aiuto alle fasce deboli e infatti si è laureata a pieni voti in Servizi Sociali presso l’Università degli Studi di Cassino. Alessandra ha raccontato che doveva partecipare alla trasmissione insieme a sua nonna, venuta a mancare due mesi prima che le comunicassero che aveva superato i casting per partecipare alla trasmissione.