AGI – È giallo sullo sbarco solitario di una bambina di circa 10 anni, approdata a Lampedusa. La piccola, originaria della Sierra Leone, è stata soccorsa mentre si trovava da sola a bordo di un barchino partito da Sfax, in Tunisia. Il salvataggio in acque internazionali è stato portato a termine il giorno dell’Immacolata dagli operatori della Ong Trotamar III che hanno sbarcato la piccola al molo commerciale dell’isola.
Durante la notte, prima dell’arrivo della ragazzina, sono sbarcati in 356. Cinque, una delle quali con 111 persone a bordo, le barche soccorse dalle motovedette della capitaneria, della guardia di finanza e dell’assetto Frontex. Sul primo barcone, partito dal porto libico di Sabratah, c’erano 111 persone (fra cui 13 donne e 11 minori) di nazionalità egiziana, eritrea, pakistana, siriana, sudanese e somala. Sugli altri, da un minimo di 45 a un massimo di 87 bengalesi, siriani, marocchini, sudanesi e iraniani. Secondo quanto riferito dai migranti i barchini sarebbero partiti tutti dalla Libia.