di Guido D’Ubaldo
sabato 7 aprile 2018 09:26
ROMA – Pallotta vuole una Roma ancora più americana. Il presidente sbarca domani a Roma e resterà nella Capitale per le partite contro Barcellona e forse Lazio. Ma il suo soggiorno italiano gli offrirà anche l’opportunità di mettere a punto le strategie per il futuro. A Roma in questi giorni ci saranno anche Charlie Stillitano e Sir Alex Ferguson, che avranno modo di incontrare il presidente. Charlie Stillitano è un dirigente sportivo italo-americano, presidente della Relevent Sport, società che organizza l’International Champions Cup, manifestazione che riunisce i più grandi club europei e alla quale è stata invitata anche la Roma. Per la sua partecipazione il club giallorosso incasserà tre milioni e giocherà tre partite, tra San Diego, Dallas e il New Jersey. La tournèe americana, una tradizione consolidata da quando la Roma ha una proprietà a stelle e strisce, sarà il fulcro della preparazione per la prossima stagione. In un primo momento Di Francesco e Monchi avevano programmato che la tournèe fosse più breve, ma per la dirigenza è fondamentale diffondere il brand Roma negli Stati Uniti.
A OVEST – Il torneo sarà presentato ufficialmente da Stillitano, che incontrerà Gandini per gli ultimi dettagli, la Roma farà parte del raggruppamento che comprende anche Tottenham, Chelsea e Real Madrid. La squadra di Di Francesco giocherà tre partite per questa edizione dell’International Champions Cup: la prima a San Diego, la seconda a Dallas e l’ultima al MetLife Stadium, nel New Jersey, poco distante da New York. La partenza è prevista per il 22 o 23 luglio, il ritorno a Roma l’8 agosto, il giorno successivo all’ultima partita contro il Real Madrid. I giorni di permanenza negli Stati Uniti saranno così diciassette o diciotto, sarà più lunga rispetto all’orientamento iniziale dello staff tecnico. Il rientro avverrà a pochi giorni dall’inizio del campionato, fissato quest’anno per il 19 agosto.
TRIGORIA – Anche per questo motivo è stato deciso di non fare anche un ritiro precampionato in montagna. Quest’anno la preparazione si svolgerà a Trigoria, come era già accaduto una decina di anni fa con Spalletti.
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