Quando i corridori iniziano a vedere l’arrivo di Buenos Aires, la Dakar si fa più dura e aspra. SOno stati, come ormai tradizione, innumerevoli i colpi di scena, sia tra le due che tra le quattro ruote.
Tra le auto, Sebastien Loeb si aggiudica il quarto sigillo nel raid più famoso del mondo, mentre il suo compagno in Peugeot, Stephane Peterhansel, è stato protagonista di un incidente in cui si è scontrato con un motociclista, fratturandogli una gamba. Il francese ha cavallerescamente aspettato l’arrivo dei soccorsi, perdendo 7′ che non dovrebbero essergli conteggiati in classifica generale.
Tra le moto, invece, assistiamo ad una vera rivoluzione: se è vero che Sunderland rimane saldo in testa, Quintanilla e Van Beveren vengono scalzati dal podio. Il francese perde 30′, mentre il cileno è addirittura costretto al ritiro, vittima di un collasso a 50 km dal termine della speciale. Ottima prova per Barreta e Metge, ma quest’ultimo è stato penalizzato per aver saltato un waypoint.