REGGIO CALABRIA. Con il cacciavite l’ha colpita più volte alla testa, al volto, al torace. E poi urla e accuse e ancora botte. Aveva appena finito il suo turno all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone la dottoressa Nuccia Calindro, quando un uomo l’ha aggredita e ha iniziato a colpirla brutalmente.
Con il volto parzialmente nascosto da un cappuccio, l’uomo l’ha sorpresa nel parcheggio dell’ospedale e ha iniziato ad infierire su di lei, accusandola della morte di una parente. A salvarla è stato Mustafa, venditore ambulante maghrebino, che con la sua bancarella è ormai una presenza fissa nei pressi dell’ospedale.
Non appena ha visto quell’uomo incappucciato avventarsi sulla dottoressa, Mustafa non ha esitato un attimo ed è immediatamente intervenuto per bloccare l’aggressore. Sul posto, sono subito arrivate le volanti della polizia e i soccorsi. La dottoressa è stata immediatamente trasportata al pronto soccorso in codice rosso e sottoposta a intervento chirurgico, ma secondo quanto filtra da ambienti ospedalieri non sarebbe in pericolo di vita. Il suo aggressore invece è stato bloccato dalla polizia e portato in Questura.