AGI – Le ricerche tra le macerie della tra le macerie della palazzina crollata ieri sera intorno alle 19 a Bari, all’angolo tra via Pinto e via De Amicis continuano senza sosta. Intorno all’una di questa mattina, uno dei cani molecolari impiegati aveva abbaiato e cominciato a scavare velocemente in un punto, che per i vigili del fuoco era quello in cui poteva esserci la donna di 72 anni, affetta da disabilità, che era nel suo appartamento, al quarto piano, al momento del crollo, così come segnalato dalla figlia.
La palazzina era stata sgomberata a febbraio di un anno fa perché pericolante, ma all’interno ci vivevano ancora l’anziana e due famiglie al primo piano, una assente al momento della tragedia, l’altra riuscita a scappare ai primi scricchiolii. Da ore squadre dei vigili del fuoco scavano sotto le macerie per ritrovare la donna. Ore di apprensione per la figlia che ha seguito le operazioni, tra le lacrime, avvolta in un piumino rosso e il cappuccio per ripararsi dal freddo pungente. Dalle ricerche, ancora nessun risultato. Intanto le indagini sul crollo sono passate alla Squadra Mobile della Questura di Bari.
Il Comune di Bari ha annullato nella giornata di oggi le attività istituzionali organizzate dall’amministrazione.