• 12 Dicembre 2024 14:42

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Crolla palazzina a Roma, nessuna vittima. Procura apre inchiesta

Set 24, 2016

Una palazzina di quattro piani parzialmente crollata nella notte in via della Farnesina, nella zona di Ponte Milvio, quartiere a nord di Roma. Non ci sono vittime n feriti. La palazzina era stata fatta evacuare nella serata di ieri dai vigili del fuoco. Ancora da accertare le cause del crollo. Sul posto si recata la sindaca di Roma Virginia Raggi, che ha deciso di rinviare a domani il suo arrivo a Palermo per partecipare alla festa Italia 5 Stelle. procura di Roma, dopo il crollo dell’edificio di stanotte a Ponte Milvio, ha aperto un’inchiesta. L’ipotesi di reato quella di crollo colposo.

Verifiche vigili del fuoco su edificio

Il palazzo parzialmente crollato un edificio di quattro piani realizzato negli anni ’50 con due appartamenti per piano: tutta la parte posteriore dell’edificio crollata mentre la parte che affaccia su via della Farnesina ancora in piedi

ma ci sono degli evidenti cedimenti strutturali su tutti i lati. I vigili del fuoco hanno evacuato anche le due palazzine adiacenti costruite negli stessi anni e al momento stanno effettuando una serie di verifiche per decidere come

intervenire.

Raggi al lavoro per assistenza a famiglie

La sindaca Raggi al lavoro per dare soccorso e aiuto alle famiglie che abitavano nella palazzina crollata: per loro si cerca un alloggio alternativo da stanotte.

Cercheremo di capire le cause della tragedia ma per il momento dico che non lasceremo sole le famiglie colpite da questa tragedia ha assicurato. Si valuta assistenza alloggiativa anche per le persone che abitano nelle palazzine attigue a quella crollata in quanto non si sa se potranno tornare gi da stanotte. Al momento sono 20-30 i nuclei familiari evacuati – ha riferito ancora Raggi – anche se alcuni potrebbero rientrare dopo le verifiche alle palazzine adiacenti, che sono state evacuate per precauzione.

Il crollo in piena notte

L’edificio era stato controllato proprio ieri dai vigili del fuoco che, effettuato il sopralluogo, avevano disposto l’evacuazione non solo dello stabile ma anche dei due palazzi adiacenti. I condomini, per, attaccano. Hanno dato l’ordine di

evacuazione a chi abitava nella parte davanti del palazzo, quella che si salvata, dicendo che quello dietro era sicuro, raccontano in molti scesi in strada dopo aver sentito strani scricchiolii. notte fonda quando nel palazzo di via della Farnesina, cominciano a sentirsi strani rumori. Le crepe segnalate ai vigili del fuoco non facevano presagire nulla di buono, cos in molti decidono di scendere di corsa in strada. Di l a poco il palazzo viene gi, per fortuna senza vittime n feriti.

I controlli dei pompieri in mattinata

Proprio in mattinata i pompieri avevano effettuato un sopralluogo, durante il quale erano state riscontrate lesioni e fessurazioni dello stabile, tali da sgomberare gli appartamenti. Ma, secondo quanto raccontato dagli inquilini, solo alcuni hanno avuto l’ordine di sgombero. A mezzogiorno – racconta un abitante del palazzo accanto – c’ stato un primo sopralluogo e i vigili hanno trovato una grossa crepa al piano terra e hanno dato l’ordine di evacuazione a chi abitava nella parte davanti del palazzo, dicendo che quello dietro era sicuro. Nel pomeriggio, per – dicono sempre gli abitanti dei palazzi vicini – alcuni

inquilini hanno fatto un sopralluogo nella parte posteriore notando ulteriori crepe. Abbiamo chiamato pi volte i pompieri ma non sono venuti – dice una donna che abita nella parte del palazzo evacuata, mostrando l’ordine di sgombero – sono degli irresponsabili, hanno rischiato di far morire delle persone. Dicevano che quella parte era sicura.

© Riproduzione riservata

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close