• 24 Dicembre 2025 16:33

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Cosenza: maresciallo dei carabinieri sequestra e picchia il capitano che lo vuole trasferire

Gen 11, 2020

Un maresciallo dei carabinieri ha chiuso a chiave la porta dell’ufficio in caserma e ha aggredito il suo superiore a calci e pugni procurandogli ferite guaribili in un mese. Il motivo di tanta violenza? Un trasferimento di sede non gradito.

L’episodio è accaduto a Cosenza dove il sottufficiale era stato convocato perché doveva essergli notificato l’ordine di trasferimento in un’altra caserma del cosentino, a Corigliano Rossano. Una decisione che ha scatenato in lui una furia selvaggia. Il sottufficiale prima ha chiuso a chiave la porta dell’ufficio, poi l’ha gettata dalla finestra per impedire che il suo superiore potesse scappare. Quindi è iniziata l’aggressione con calci e pugni mentre le grida del capitano hanno richiamato altri militari in soccorso. Hanno dovuto sfondare la porta per aiutarlo. Una volta dentro, hanno bloccato il maresciallo e hanno prestato le prime cure al capitano, che poi è stato portato in ospedale.

Per il maresciallo violento è scattato l’arresto in flagranza con l’accusa di lesioni e sequestro di persona per avere privato della libertà il suo superiore impedendogli di uscire dall’ufficio. Il maresciallo è stato condotto agli arresti nella sua abitazione. Ed è qui che stamani ha ingerito alcune pillole. Soccorso, è finito anche lui in ospedale ma le sue condizioni, comunque, non destano preoccupazioni.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close