AGI – Un ufficiale generale dei carabinieri e un imprenditore laziale sono stati posti ai domiciliari a Milano. Entrambi sono accusati dei reati di traffico di influenze illecite, emissione di fatture per operazioni inesistenti, corruzione e turbata libertà degli incanti. Il primo è stato arrestato dal Ros, il secondo dalla Guardia di Finanza.
Nel procedimento risultano indagati altri imprenditori, funzionari e dirigenti pubblici di amministrazioni centrali dello Stato. Al centro dell’inchiesta ci sono presunte illecite assegnazioni di fondi e appalti pubblici in cambio di denaro e altre utilità. Sono in corso perquisizioni e acquisizioni di atti in varie province a carico di persone fisiche e società.