
Coronavirus, in Veneto tra contagi e morti sono i giorni più difficili. Noniostante la grande macchina attiva sul territorio, c’è una vera e propria impennata di casi. Forse è perché in Veneto si fanno più tamponi (finora 40mila) e quindi è più facile trovare persone positive al coronavirus. O forse è perché davvero la diffusione di questo nemico invisibile, come ormai è soprannominato il Covid-19, sta galoppando.
Coronavirus, Zaia non esclude di tracciare i cellulari
Tracciamento dei movimenti attraverso i cellulari per limitare la diffusione del virus? Per il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, «è un’ottima soluzione. Il problema è che siamo in un paese nel quale la limitazione della privacy e di libertà personale sono evocate a ogni piè sospinto. Ma siamo in emergenza, e ci vuole un provvedimento che ci legittimi a fare tutte queste attività». Lo ha affermato Zaia, intervistato stamani a 24Mattino su Radio 24. «A noi – ha rivelato Zaia – hanno proposto dei software che sono stratosferici, però mi metto nei panni dei cittadini, e quindi bisogna che ci sia una legittimazione giuridica sennò poi va a finir male», ha concluso.
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Veneto. dati choc. Sta di fatto che il bollettino regionale ieri ha consegnato i numeri del martedì nero di questa epidemia: i contagiati sono quasi 3mila, per la precisione 2.923 con un aumento di 392 nuovi casi rispetto a lunedì. E già questo è un record. Poi c’è quello triste dei morti: lunedì sera il riepilogo regionale si era fermato a 76 decessi, in realtà erano 77 perché nel frattempo era morto il giudice Saverio Pavone.
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Ieri mattina altre quattro vittime: 2 a Verona, 1 ad Asiago, 1 a Treviso. Nel pomeriggio altre 8 (il bollettino ne riporta 9 avendo inserito il decesso a Mestre del magistrato): 1 all’Azienda ospedaliera di Padova, 2 all’ospedale di Conegliano, 2 a Schiavonia, 1 al Santorso di Vicenza, 1 ad Asiago, 1 a Villafranca. Il totale è allarmante: 89 vittime, 12 in più rispetto alla sera prima. Tra i deceduti padovani Renzo Baessato, 81 anni, di Limena, Giorgio Fortin, 82 anni, di Monselice e un terzo anziano di 82 anni le cui condizioni di salute erano già compromesse. La donna morta all’ospedale di Treviso è una veneziana settantenne, mentre i decessi nell’ospedale di Conegliano sono un 75enne di San Fior e un ultraottantenne della zona di Orsago.
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L’unico dato meno preoccupante della giornata è che, a fronte di questa esplosione di contagi, i ricoveri in rianimazione sono stati in rapporto contenuti: 14 per un totale di 177 posti letto di Terapia intensiva occupati. I ricoverati nelle cosiddette aree non critiche sono 593 (+47 rispetto a lunedì), ma sono anche aumentate le dimissioni (16 solo ieri per un totale di 147).
IN QUARANTENA
Non ci sono solo i dati dei ricoverati e dei contagiati, bisogna tener conto anche delle persone in isolamento domiciliare. Il dato, pur diffuso ieri, in questo caso è aggiornato a lunedì e comprende sia le persone risultate positive al tampone che quelle con le quali hanno avuto contatti. In tutto si tratta di 8.658 soggetti, tra cui i 1871 di Padova (escluso il Comune di Vo’ che ne ha 182), i 1.777 di Venezia e i 1.725 di Verona. Vo’, invece, continua a non registrare più aumenti di pazienti contagiati, da giorni il totale di casi con tampone positivo è fermo a 82.
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FRIULI VENEZIA GIULIA
È arrivato a 30 (otto in più rispetto a lunedì) il numero delle persone decedute in Friuli Venezia Giulia a causa del coronavirus, tutte con pluripatologie. Per quel che riguarda i casi di positività, la quota è salita a 394, 8 unità in più rispetto al precedente aggiornamento, mentre i pazienti ospiti dei reparti di Terapia intensiva sono 28, di cui 5 provenienti dalla Lombardia. I dati sono stati riferiti dalla Regione Fvg attraverso il vicegovernatore con delega alla Salute e alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, che sta seguendo l’evolversi della situazione Covid-19. I tamponi effettuati complessivamente dal Sistema sanitario regionale – ha fatto sapere ancora Riccardi – sono stati 5.220. La somma dei ricoverati è pari a 104, mentre le persone in isolamento domiciliare ammontano a 222.
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Ultimo aggiornamento: 09:56© RIPRODUZIONE RISERVATA