dati aggiornati
Gli attualmente positivi calano di 1.165 unità, mentre si registrano 1.293 guarigioni. In Lombardia il 49% dei nuovi ammalati Salgono a 68 i pazienti del focolaio di Roma
Gli attualmente positivi calano di 1.165 unità, mentre si registrano 1.293 guarigioni. In Lombardia il 49% dei nuovi ammalati Salgono a 68 i pazienti del focolaio di Roma
10 giugno 2020
4′ di lettura
Sono 202 i casi di nuovo contagio da coronavirus in Italia alle 17 di mercoledì 10 giugno, per un totale di 235.763 ammalati dall’inizio della pandemia (+0,08% in un giorno). Gli attualmente positivi si attestano a quota 31.710, in calo di 1.162 unità in 24 ore (-3,53%), grazie a 1.293 guariti (+0,76% rispetto al giorno precedente) che portano il totale a quota 169.939. I decessi, nelle ultime 24 ore, sono stati 71 e portano la cifra complessiva registrata dall’inizio dell’epidemia a 34.114 (+0,2% in un giorno). Questo il quadro che emerge dai dati quotidiani della Protezione civile. E le notizie positive stavolta non mancano: in ben dieci regioni non si registrano decessi.
In questo momento, a livello nazionale, si contano 4.320 ricoverati con sintomi, in calo di 261 unità in 24 ore (-5,69%) di cui 249 in terapia intensiva, ossia 14 in meno in un giorno, mentre i pazienti in isolamento domiciliare ammontano a 27.141 e scendono del 3,16% rispetto a martedì. I rilievi odierni si basano su 62.699 tamponi effettuati a fronte dei 55.003 del giorno precedente.
In Lombardia il 49% dei nuovi casi
La Lombardia, con 99 nuovi casi, il 49% del totale nazionale, resta la regione epicentro della crisi sanitaria. È comunque in discesa il numero dei nuovi positivi in tutte le province. Sono 27 a Milano (per un totale di 23.510) di cui dieci a Milano città (dove da inizio epidemia sono 9.984), 12 a Brescia e dieci a Bergamo, Nessun caso invece si è registrato a Sondrio.
Piemonte, risalgono i casi
Risalgono i dati dell’epidemia da coronavirus in Piemonte. L’unità di crisi regionale, nel consueto bollettino, ha comunicato che i decessi registrati nelle ultime 24 ore sono 15, di cui soltanto due però relativi alla giornata di mercoledì, e 26 i contagi. Il bilancio dall’inizio della pandemia è dunque di 3.976 decessi e 30.916 contagi. Aumentano i guariti, 329 in più rispetto a martedì per un totale di 21.161, con altri 2.407 pazienti in via di guarigione. Nella giornata precedente erano stati comunicati sette decessi, nessuno dei quali relativo però al 9 giugno, e 21 contagi. Continuano invece a calare i ricoverati in terapia intensiva, quattro in meno rispetto a martedìi per un totale di 35. In diminuzione anche i ricoverati non in terapia intensiva, 564, ovvero 35 in meno rispetto al 9 giugno. Le persone in isolamento domiciliare sono 2.773. I tamponi diagnostici finora processati sono 353.737, di cui 195.772 risultati negativi.
IL TREND GIORNO PER GIORNO
Veneto, ancora una giornata senza morti
I morti per coronavirus in Veneto restano 1.961, invariati rispetto al dato di martedì pomeriggio e i malati in terapia intensiva sono attualmente 15, nessuno dei quali positivo. Il bollettino delle ultime 24 ore, presentato dal presidente del Veneto, Luca Zaia, conferma la tendenza positiva dell’andamento dell’epidemia nella regione. I tamponi effettuati sono 772.767 (+10.669), i positivi 19.194 (+3), le persone in isolamento 878 (20 in più legate, ha spiegato Zaia, «alla partecipazione a un matrimonio a Bologna»). Scendono i ricoverati a 300, -5, di cui 66 positivi, e aumentano i dimessi (3.464, +5).