• 21 Dicembre 2025 21:25

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Coronavirus, le ultime notizie in Italia

Mar 17, 2020

Mercoledì 18 marzo

La situazione in Itala: dati e mappe

Le regole del decreto ‘Io resto a casa’ IL MODULO DA SCARICARE

Il decreto per la chiusura degli esercizi commercialiI NEGOZI APERTI E QUELLI CHIUSI

Dl ‘Cura Italia’ – La videoscheda

Ore 08


Gallera: “Risposta ampia arriva da progetto Fiera”

“Nella notte di ieri sono arrivati 12 respiratori per la terapia intensiva e 30 macchinari per la sub intensiva e ogni sera ne arriveranno 25 dalla Protezione civile fino ad arrivare a 200. Questo serve per l’espansione delle terapie intensive all’interno delle nostre strutture ospedaliere. Noi stiamo ampliando quello che possiamo, ma la risposta importante, ampia, arriva dal progetto della fiera”. Lo ha detto l’assessore al welfare della Regione Lombardia intervistato da Agorà. Il progetto nei padiglioni di Fieramilanocity, “sta subendo delle rimodulazioni – ha spiegato -, perché per avere una tac, una radiologia, ci saranno meno posti letto, ma sempre in numero significativo”. “Stanno arrivando medici specializzati cinesi, sono arrivati 60 medici di una ong americana e stiamo verificando l’arrivo di medici cubani” ha concluso Gallera.

Gallera: “O curva scende o misure più rigide”

“Domenica o la curva scende o probabilmente bisognerà valutare l’assunzione di misure un pò più rigide”. Lo ha detto l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera su 7 Gold parlando dell’andamento dei contagi. “Io spero che i sacrifici di molti e l’atteggiamento consapevole dei lombardi possa essere sufficiente”, ha aggiunto.

Ore 07

Concorsi pubblico impiego sospesi per 60 giorni”Lo svolgimento delle procedure concorsuali per l’accesso al pubblico impiego, ad esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica, sono sospese per sessanta giorni a decorrere dall’entrata in vigore del presente decreto”. È quanto si prevede all’articolo 87 del dl ‘Cura Italia’. “Resta ferma la conclusione delle procedure per le quali risulti già ultimata la valutazione dei candidati”.

Fino a 15 giorno congedo figli sotto i 12 anni

Congedo parentale straordinario, continuativo o frazionato, non superiore a 15 giorni per i genitori che dovranno astenersi dal lavoro per seguire i figli “di età non superiore ai 12 anni” rimasti a casa a causa della chiusura delle scuola per l’emergenza coronavirus. Lo prevede il dl ‘Cura Italia’.

Nel Dl ‘Cura Italia’ rimborsi soggiorni e biglietti teatro, cinema e musei

L’articolo 88 del decreto ‘Cura Italia’ regola il rimborso dei contratti di soggiorno e risoluzione dei contratti di acquisto di biglietti per spettacoli, musei e altri luoghi della cultura. “I soggetti acquirenti – si legge nel testo – presentano, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, apposita istanza di rimborso al venditore, allegando il relativo titolo di acquisto. Il venditore, entro trenta giorni dalla presentazione della istanza di cui al primo periodo, provvede all’emissione di un voucher di pari importo al titolo di acquisto, da utilizzare entro un anno dall’emissione”.

Laurea in Medicina diventa abilitante

La Laurea in Medicina diventa abilitante alla professione medica. È quanto confermato nel dl ‘Cura Italia’. La norma, contenuta nell’articolo 102 del provvedimento, è finalizzata a rendere immediatamente operativi nel Sistema sanitario nazionale giovani medici necessari per dare ossigeno e far fronte alla carenza di camici bianchi che il nostro Paese lamenta.

Dl, commissario può deciderein deroga a norme

Super poteri per il commissario per l’emergenza previsti nel dl ‘Cura Italia’.Tra le altre cose, può decidere provvedimenti in deroga alle norme vigenti. “Il commissario – si legge infatti nel testo firmato nella notte dal Colle – collabora con le regioni e le supporta nell’esercizio delle relative competenze in materia di salute e, anche su richiesta delle regioni, può adottare in via d’urgenza, nell’ambito delle funzioni di cui al comma 1, i provvedimenti necessari a fronteggiare ogni situazione eccezionale. Tali provvedimenti, di natura non normativa, sono immediatamente comunicati alla Conferenza Stato-Regioni e alle singole Regioni su cui il provvedimento incide, che possono chiederne il riesame. I provvedimenti possono essere adottati in deroga a ogni disposizione vigente, nel rispetto della Costituzione, dei principi generali dell’ordinamento giuridico e delle norme dell’Unione europea”.

Dl, domiciliari a detenuti con pena inferiore a 18 mesi

Domiciliari per chi abbia una condanna “non superiore a 18 mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”. È quanto prevede l’articolo 123 del dl ‘Cura Italia’, firmato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La misura, che punta all’implementazione di braccialetti elettronici per i detenuti, esclude dai domiciliari una serie di fattispecie, tra queste l’attestata pericolosità sociale, chi si è macchiato di reati di Violenza domestica, atti persecutori, detenuti sottoposti a regime di sorveglianza particolare. E mira a contrastare l’emergenza covid-19 e tutto ciò che ne consegue anche nei penitenziari italiani.

Gdf Catania sequestra 20.000 mascherine

Militari del comando provinciale della Guardia di finanza di Catania ha sequestrato in un negozio di Misterbianco 20.000 mascherine di protezione individuale (Dpi) non sicure. Dai riscontri delle Fiamme gialle è emerso che erano prive della marcatura di qualità Ce. I prodotti, oltre ad essere di per sé potenzialmente nocivi per la salute della persona, non avevano inoltre le istruzioni in italiano, perché provenienti direttamente dalla Cina, e senza alcuna documentazione contabile e fiscale che ne attestasse la legittima provenienza nonché la conformità alle disposizioni vigenti in materia sanitaria. Il titolare dell’attività, un cinese, è stato segnalato alla locale Camera di Commercio di Catania per l’irrogazione delle relative sanzioni pecuniarie, che possono arrivare ad un massimo di 200.000 euro.

Ore 01

+++ Mattarella ha firmato dl ‘Cura Italia’ +++

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto legge con le misure urgenti per l’emergenza Coronavirus chiamato ‘Cura Italia’. Il provvedimento può ora essere pubblicato in Gazzetta ufficiale.

Ore 00

In decreto c’è il rinvio del referendum

Spunta il rinvio del referendum sul taglio dei parlamentari nel testo finale del decreto ‘Cura Italia’. La norma, che era nelle prime bozze e poi era sparita, dà la possibilità di rinviare all’autunno, per evitare rischi di contagio, il voto: il referendum si può indire entro duecentoquaranta giorni dall’ordinanza che lo ha ammesso e che risale a fine gennaio. La data potrebbe essere fissata tra i 50 e i 70 giorni successivi e quindi l’ultima data utile sarebbe il 22 novembre.


Dl, testo finale 127 articoli, 500 milioni per Alitalia

È di 127 articoli il testo finale del decreto ‘Cura Italia’ bollinato dalla Ragioneria generale dello Stato e in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Confermato l’impianto del provvedimento con gli aiuti per famiglie e imprese. Tra le novità passa da 600 a 500 milioni il fondo che servirà sia per i danni dell’intero settore aereo sia per la costituzione di una newco pubblica per Alitalia. Spunta anche una norma per semplificare la sperimentazione clinica di farmaci e dispositivi medici.

Martedì 17 marzo

Ore 21


Hellas Verona, Zaccagni positivoL’Hellas Verona ha comunicato che “Mattia Zaccagni è stato sottoposto ad esami medici che hanno evidenziato la sua positività al Coronavirus-COVID-19”. “Il calciatore, così come tutta la squadra, prolungherà il già attivato isolamento volontario domiciliare sino al prossimo 25 marzo, continuando ad essere monitorato. Zaccagni sta bene: nei giorni scorsi ha avuto solo qualche linea di febbre”, ha comunicato il Verona.

Consob rafforza trasparenza su partecipazioni

Oltre a vietare le vendite allo scoperto e altre posizioni ribassiste su tutto il listino per tre mesi la Consob ha deciso di introdurre, sempre da domani e per lo stesso periodo di tempo, un regime di trasparenza rafforzata sulle partecipazioni detenute dagli investitori nelle 48 società italiane quotate in Borsa a più alta capitalizzazione e ad azionariato diffuso. La nuova soglia è fissata al superamento delle quali scatta l’obbligo di comunicare la partecipazione è pari all’1% (dal 3%) per le società grandi e al 3% (dal 5%) per le Pmi.

Si va verso ‘zona rossa’ in alcune aree Abruzzo

Restrizioni ancora più incisive sono in arrivo in cinque comuni abruzzesi, due del Pescarese e tre del Teramano, in cui il numero di contagi da Covid-19 è considerato estremamente elevato rispetto a quello degli abitanti. Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in attesa delle ultime relazioni e degli ultimi colloqui, secondo quanto si apprende potrebbe firmare domani la relativa ordinanza. I comuni in questione sono Penne ed Elice, nel Pescarese, e Castiglione Messer Raimondo, Montefino e Castilenti, nella Val Fino, in provincia di Teramo. Il punto della situazione è stato fatto in serata nel corso di una videoconferenza cui hanno preso parte i responsabili delle quattro Asl, oltre al governatore, che si è confrontato anche con i prefetti di Pescara e Teramo. È già stata acquisita una relazione della Asl di Teramo, mentre deve arrivare quella della Asl di Pescara.

Gori: “Ognuno chiami un anziano solo”

“Si moltiplicano le iniziative a favore delle persone anziane”. Lo ha sottolineato il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, in un video postato sul proprio profilo Facebook nel corso del quale ha parlato della campagna ‘Facciamo due chiacchiere’. “Ognuno di noi conosce degli anziani chiusi in casa, e sarebbe una bella cosa se ognuno prendesse il telefono e chiamasse una persona anziana che conosce per fargli un pò di compagnia. Niente di più, ma capite che per un anziano solo queste sono giornate molto pesanti”. Gori ha poi citato i negozianti che si sono attivati per fare consegne a domicilio e “il consorzio degli artigiani e degli idraulici bergamaschi che si sono dati da fare per le emergenze, a dimostrazione che siamo una comunità che reagisce anche positivamente alle difficoltà”. Gori ha infine rinnovato l’appello ai suoi concittadini a restare a casa, ricordando di aver disattivato il wi-fi gratuito in alcune zone della città, e ha ricordato le iniziative di solidarietà, tra cui quella del quotidiano locale L’Eco di Bergamo.

Moglie Matuidi: “È pericoloso, state a casa”

“Abbiamo avuto oggi i risultati del test, Blaise è positivo: ma non ha nulla, non ha assolutamente nessun sintomo e sta bene, state tranquilli”. Così Isabelle Matuidi, moglie del calciatore della Juventus trovato positivo al Coronavirus. “È una malattia pericolosa, dovete fare molta attenzione perché può colpire le persone senza che queste presentino sintomi ed è molto contagiosa, quindi dovete assolutamente restare a casa”, continua la signora Matuidi su Instagram. “Ringrazio tutti per i tanti messaggi che ci state mandando – conclude – con forza e coraggio andrà tutto bene”.

Borrelli: “La prossima settimana avremo risultati dellemisure”

“Il dato di oggi è nel trend, la prossima settima avremo un riscontro sui risultati delle misure prese per il contenimento”.Lo ha detto il commissario straordinario per l’emergenza, Angelo Borrelli.

Gori: “Chiesto aiuto a ospedali di altre città”

“La situazione degli ospedali resta molto difficile”. Lo ha detto stasera in un messaggio video postato su Facebook il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.

“I presidi ospedalieri sono saturi, tanto da aver dovuto chiedere aiuto ad altri ospedali di altre città anche lontane, in altre regioni”.

Altri 74 contagi in Puglia, i positivi sono 394

In Puglia, sono stati effettuati 460 tamponi per rilevare il coronavirus, 74 sono risultati positivi. Un dato in leggero aumento rispetto ai giorni precedenti. Lo comunica il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro. La provincia di Bari resta la più colpita con 35 nuovi casi, 14 nella Bat, 18 nel Foggiano e 7 in provincia di Lecce.

Ore 20


Azzolina: “La Maturità terrà conto dell’emergenza”

“L’esame di Stato è uno degli aspetti più delicati e so che gli studenti attendono delle notizie io sto prospettando diversi scenari, in base a quando le scuole si riapriranno. Ma una cosa voglio dirla: l’esame sarà serio, ma ovviamente terrà in considerazione il momento di emergenza che stiamo vivendo”, assicura Azzolina, a Di Martedì su La 7. “Nelle prossime settimane daremo informazioni ulteriori – ha aggiunto – sarà tarato sulla base degli apprendimenti che gli studenti avranno raggiunto”.

Azzolina: “Anno scolastico non sarà più lungo”

La ministra dell’Istruzione esclude che l’anno scolastico sarà più lungo: “Perché dovrei allungare l’anno quando adesso tutti, docenti e studenti, si stanno impegnando? Sarebbe come dire a loro che non stanno facendo nulla. No. Io devo far sì che chi sta lavorando, debba essere premiato”, ha detto, rispondendo alla domanda sulla possibilità che l’anno scolastico possa essere prolungato fino a luglio.

Azzolina: “Non parliamo di 6 politico a scuola”

“Abbiamo attivato un monitoraggio sulla didattica a distanza e i dati sono molto confortanti Non darei per scontato che si perdano ore. Ho invitato gli studenti a studiare e ad essere responsabili, seri e rigorosi. Non parlerei quindi del sei politico”. Lo ha detto la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina nel corso della registrazione del programma ‘Di Martedì’ condotto da Giovanni Floris su La7.

A Mola di Bari droni anti assembramenti

A vigilare che nelle strade di Mola di Bari da domani ci saranno i droni. È La sperimentazione voluta dal sindaco Giuseppe Colonna per “intervenire ancora più tempestivamente in caso di trasgressione delle regole. Che, lo voglio ricordare ancora una volta, servono a contenere il contagio e a tutelare la salute di tutti”.

Oms: “Esiste il rischio che epidemia torni”

“Il rischio che l’epidemia di Covid-19 dopo questa prima fase possa in seguito ripartire c’è, a partire dalla Cina, dove certo non tutta la popolazione è stata colpita”. Così Ranieri Guerra, direttore generale aggiunto dell’Oms, rispondendo ai giornalisti dopo la conferenza stampa alla Protezione civile. “Non abbiamo ancora un vaccino, speriamo di averlo, dobbiamo rallentare l’epidemia e il contenimento serve a questo, per garantire una migliore risposta da parte dei servizi sanitari, che così non vengono travolti, e per portare avanti la ricerca”.

Arcuri: “Mascherine preziose, usatele oculatamente”

“Le mascherine sono un bene prezioso, tutti i governi le cercano in tutto il mondo. I cittadini capiscano che non si comprano al supermercato, devono essere oculati nel loro utilizzo”. Così il neo commissario all’emergenza coronavirus Domenico Arcuri in una delle sue prime interviste dopo la nomina, a ‘DiMartedì’ di Giovanni Floris in onda stasera su La7. “Il decreto ‘Cura Italia’ ci permette di recuperare pezzi dell’industria nazionale, che è solidale e disponibile, per produrci in casa le mascherine”, ha aggiunto il manager di Invitalia.

Solo oggi 1.200 rientrati in Italia

Sono 1.200 le persone rientrate in Italia dall’estero nella sola giornata di oggi. Lo rendono noto fonti della Farnesina. In particolare, sono rientrati 2 voli da 186 posti ciascuno dalle Canarie, operati da Neos, un traghetto da Barcellona con circa 230 passeggeri e 3 voli Alitalia da Londra per un totale di circa 600 persone.

Giunta Ancona si riunirà a distanza

In linea con le misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 la Giunta comunale di Ancona ha deliberato oggi di interrompere la consuetudine delle riunioni nella sede municipale e di proseguire la propria attività mediante l’utilizzo di piattaforma telematica. Sindaco e assessori, in conformità con le disposizioni governative, daranno corso all’attività amministrativa incontrandosi “a distanza” fino alla risoluzione dello stato di emergenza.

Imprenditore porta 200 pizze a ospedale Pescara

Si susseguono le iniziative di solidarietà in queste settimane di emergenza Coronavirus. Domani mattina la Pizzeria Trieste dell’imprenditore pescarese Riccardo Ciferni donerà 200 pizze a medici, infermieri, Oss e altri lavoratori dell’ospedale di Pescara. La consegna avverrà nel piazzale esterno dell’ingresso visitatori, le pizze saranno consegnate alle caposala e smistate nei vari reparti.

Troppi positivi, a Coriano e Morciano stop a jogging

La situazione critica in provincia di Rimini per l’emergenza coronavirus porterà ulteriori misure ristrettive. Il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, le ha annunciate al termine di un fitto confronto in prefettura con tutti i colleghi del territorio, dando l’appuntamento a domani per la presentazione. Ma intanto alcuni comuni della zona sud, la più colpita, stanno già emanando le prime ordinanze, mettendo nel mirino in particolare corse e passeggiate. È Il caso di Coriano, dove la sindaca Domenica Spinelli ha imposto “il divieto di effettuare attività motorie lungo le strade e i sentieri presenti sul territorio comunale”, oltre ad avere chiuso la biblioteca comunale, il centro giovani, i centri anziani e i laboratori extrascolastici. Sulla stessa linea il collega di Morciano di Romagna, Giorgio Ciotti: nel Comune è infatti vietata, tra le altre prescrizioni dell’ultima ordinanza firmata oggi, “qualsiasi attività motoria sulle strade e sulle piste ciclabili”. Salata la multa se si sgarra, 400 euro, e scatta pure il penale.

Arcuri: “Inondare l’Italia di tutto quello che serve”

“Da quando mi ha chiamato il premier Conte non ho mai smesso di correre, bisogna dotare il numero maggiore di ospedali di strumenti di terapia intensiva, inondare l’Italia di tutto quello che serve per far fronte a questa drammatica emergenza”. Lo ha detto il nuovo commissario all’emergenza coronavirus Domenico Arcuri al Tg1

Palazzo chigi illuminato con tricolore fino a stop emergenza

Da stasera, e per tutto il periodo dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19, le luci del Tricolore illumineranno Palazzo Chigi. Un’iniziativa, inaugurata in coincidenza con il 159esimo anniversario dell’Unità d’Italia, che vuole “testimoniare i valori dell’unità, della responsabilità e della solidarietà che in questo momento accomunano l’Italia tutta”. Lo si apprende da una nota della presidenza del Consiglio.

Fontana: “Governo collaborerà a realizzare hub fiera”

“Il governo ci ha assicurato il massimo della collaborazione per la realizzazione dell’hub dedicato ai pazienti di coronavirus, nei locali messi a disposizione dalla fiera di milano. Sarà una struttura, come ho detto sin dal primo giorno a servizio delle esigenze di tutto il paese per far fronte a questa emergenza”.

Lo ha detto il presidente di regione lombardia attilio fontana al termine della videoconferenza con il ministro per gli affari regionali francesco boccia e il commissario delle emergenze domenico arcuri.

Comune Napoli, via libera nelle Ztl

La giunta comunale di Napoli ha approvato una delibera che integra alcuni punti della delibera approvata lo scorso venerdì 13 marzo. Anche con questo atto deliberativo, si legge in una nota, “l’amministrazione adotta una serie di misure eccezionali volte a contrastare gli effetti dell’emergenza derivante dalla diffusione del contagio da covid-19. Queste misure interessano, in particolare, la semplificazione del rapporto con i cittadini, il mantenimento dei servizi essenziali e forme di agevolazioni finanziarie per sostenere le attività produttive in questo momento particolarmente difficile”.

Chanel annulla la sfilata di maggio a capri

Chanel ha deciso si annullare la sfilata cruise prevista il prossimo 7 maggio a capri, in considerazione dell’evoluzione del coronavirus. “Chanel ha deciso di non presentare la sfilata cruise 2020/21 fissata a capri il 7 maggio visto che la salute e il benessere dei nostri dipendenti e dei nostri invitati sono la nostra principale preoccupazionè, ha annunciato la maison in un comunicato. Chanel sta pensando a alternative per presentare la futura collezione ‘sotto una diversa forma’, è scritto ancora nella nota.

Piemonte, 44 vittime e 2063 positivi

È di 144 morti con Coronavirus il bilancio aggiornato a questa sera in Piemonte. Undici i nuovi decessi comunicati dall’Unità di Crisi della Regione: 9 in provincia di Biella (7 uomini e 2 donne), 1 donna in provincia di Torino, un’altra nell’Alessandrino. L’età media è di 80 anni. Sono 2.063 le persone finora risultate positive al “Coronavirus Covid-19” in Piemonte: 342 in provincia di Alessandria, 93 in provincia di Asti, 96 in provincia di Biella, 134 in provincia di Cuneo, 159 in provincia di Novara, 904 in provincia di Torino, 113 in provincia di Vercelli, 76 nel Verbano-Cusio-Ossola, 46 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 226. I tamponi finora eseguiti sono 6.872, di cui 4.499 risultati negativi.

Aifa, via libera a test su antireumatico

L’Aifa (Agenzia italiana del farmaco ha autorizzato lo studio Tocivid-19 che valuterà l’efficacia e la sicurezza del tocilizumab nel trattamento della polmonite da Covid-19. Lo studio è promosso dall’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori di Napoli con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e l’Irccs di Reggio Emilia, e con la Commissione Tecnico Scientifica di Aifa. Ed è frutto della collaborazione tra diverse istituzioni pubbliche per valutare l’impatto di questo farmaco (approvato per l’artrite reumatodie) che ha ricevuto segnalazioni di possibili benefici nei malati di coronavirus.

Lazio, orari negozi 8:30-19, domenica stop alle 15.00. No a lunghi spostamenti per fare la spesa

Negozi aperti dalle 8,30 alle 19, ma la domenica chiusura alle 15. Lo dispone l’ordinanza emanata dalla Regione Lazio che regolamenta gli orari di apertura degli esercizi commerciali, stabilendo orari limite per le aperture e le chiusure serali e della domenica. Obbligo per i gestori di contingentare gli accessi della clientela, garantire gli spazi interpersonali e sanificare i luoghi di lavoro. L’ordinanza vieta anche i lunghi spostamenti per andare a fare acquisti.

Tampone per Chiambretti

Piero Chiambretti è stato sottoposto al tampone per il coronavirus all’ospedale Mauriziano di Torino, dove da domenica sera si trova l’anziana madre, positiva al Covid-19. Secondo quanto appreso da fonti sanitarie, gli accertamenti a cui è stato sottoposto lunedì lo showman torinese hanno dato esito negativo. Il presentatore dovrà quindi effettuare un nuovo tampone nella giornata di domani.

Calabria, Santelli: “Disposta chiusura Comune San Lucido”

“Ho appena emanato l’ordinanza che dispone la ‘chiusura’ del Comune di San Lucido (Cosenza). Una misura che si è resa necessaria a seguito del numero di casi di positività al coronavirus registrati fra ieri e oggi”. Ne dà notizia il Presidente della Regione Calabria Jole Santelli. L’ordinanza – si legge in una nota della Regione – prevede il divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui presenti, il divieto di accesso, la sospensione delle attività degli uffici pubblici.

Ore 19

Giocano a ‘Pokemon Go’ in cimitero, denunciati

“Stiamo giocando a Pokemon Go”. È questo quello che hanno dichiarato due giovani fermati dalla polizia all’interno del cimitero di Busto Arsizio (Varese), durante un controllo per verificare che le misure disposte dal decreto coronavirus vengano rispettate, questa mattina. I due, poco più che ventenni, sono stati bloccati dagli agenti mentre si aggiravano tra le tombe con il cellulare in mano, intenti a giocare al videogioco.

Sardegna, stato d’emergenza sino al 31 luglio

Il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, ha dichiarato lo stato di emergenza regionale sino al 31 luglio. “In conseguenza del rischio sanitario, dovuto alla grave emergenza epidemiologica in corso ha annunciato Solinas – abbiamo dichiarato lo stato di emergenza regionale sino al 31 luglio 2020 per consentire una tempestiva attuazione delle disposizioni nazionali secondo le specificità del contesto isolano. Inoltre, con l’approvazione delle Misure operative di Protezione civile abbiamo definito la catena di comando e di controllo, il flusso delle comunicazioni e delle procedure da attivare per fronteggiare l’emergenza Covid-19 in Sardegna”. Le misure operative prevedono un sistema di coordinamento con un Comitato operativo regionale (Cor), istituito presso la Protezione civile regionale, che opera in collegamento coi Dipartimenti di prevenzione/sanità pubblica delle aziende sanitarie locali e con un rappresentante della Prefettura di Cagliari, che ha lo scopo di garantire il raccordo con le altre Prefetture dell’isola.

Siena, 23 nuovi infermieri in servizio dal 19 marzo

Hanno firmato il contratto di assunzione i primi 23 infermieri dei 100 in arrivo all’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. I nuovi assunti, spiega una nota, sono stati sottoposti a visite mediche e al tampone per il Coronavirus, in caso di esito negativo, entreranno tutti in servizio il 19 marzo. Hanno inoltre iniziato l’iter per le visite mediche altri 16 infermieri e 24 operatori socio-sanitari e, anche in questo caso, se alla firma del contratto il tampone darà esito negativo, entreranno in servizio tra il 20 e il 21 marzo.

Atac firmata polizza assicurativa dipendenti

“Atac ha firmato una polizza assicurativa a favore dei dipendenti che dovessero ammalarsi a causa del coronavirus. La polizza prevede alcune indennità per il ricovero e la convalescenza e varrà collettivamente per tutti gli 11.142 dipendenti in forza fino alla fine dell’anno in corso”. Lo rende noto l’Atac in un comunicato. “Inoltre, attraverso l’adesione alla polizza, Atac sosterrà l’Istituto Spallanzani di Roma con un contributo di 0,50 per dipendente”, si legge nella nota.

Policlinico Genova, primo guarito con nuovo farmaco

“Abbiamo il primo vero guarito trattato con il farmaco sperimentale Remdesivir”. Lo ha annunciato il primario della clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti, nel punto stampa sull’emergenza coronavirus in Liguria. Il trattamento, a quanto spiegato, era iniziato il 7 marzo e il paziente, che ha 79 anni, è già stato sottoposto a due tamponi che hanno dato esito negativo. “Tornerà presto nella sua casa in Lombardia e questo ci ha fatto abbastanza esultare: il farmaco sembra funzionare. Abbiamo altri pazienti in trattamento”, ha aggiunto Bassetti.

Parmitano si auto-isola a Houston, #iorestoacasa

L’astronauta Luca Parmitano, rientrato il 6 febbraio sulla Terra, ha deciso di mettersi in auto-isolamento nella sua casa di Houston per contribuire al contenimento dell’epidemia di coronavirus. Lo ha annunciato lui stesso in un videomessaggio pubblicato sui canali social della Regione Sicilia, sua terra natia, per la campagna #iorestoacasa. “Dopo tre settimane in quarantena e 200 giorni in isolamento sulla Stazione spaziale internazionale”, ha spiegato, “ho scelto di seguire le indicazioni delle autorità preposte, che ci invitano a uscire solo per motivi indispensabili, lavarci spesso le mani, evitare il contatto e di utilizzare ad esempio fazzoletti monouso”. “Noi italiani amiamo la vita all’aperto, amiamo un aperitivo, una pizza, una serata con gli amici, ma questo è il momento di fare un piccolo sacrificio per pensare al bene comune”, è l’invito di Parmitano, “e forse è anche il momento di approfittare per restare a casa, leggere un buon libro, ascoltare la buona musica, passare del tempo con la famiglia. Qualcosa che può darci grandi soddisfazioni. Noi siamo un grande popolo, siamo tutti uniti e insieme ce la faremo, passeremo anche questa”.

Regione Liguria attiva numero verde

Da mercoledì la Regione Liguria attivail numero verde 800938883 per “avere notizie organizzative sui bisogni primari” da soddisfare durante l’emergenza coronavirus. Lo comunica l’assessore regionale alla Sanità Sonia Viale. “Il numero verde regionale sarà attivo da domani, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16, il sabato dalle 8 alle 12”, spiega.

Ha 95 anni la prima guarita nel Modenese

Una donna di 95 anni di fanano, la prima, e un uomo di 27 di carpi, il secondo: sono loro le prime persone completamente guarite dall’infezione da coronavirus, in provincia di Modena, come ha dimostrato l’esito del doppio tampone.

Juventus, Matuidi positivo

La Juventus ha comunicato che “il calciatore Blaise Matuidi è stato sottoposto a esami medici che hanno rivelato la sua positività al Coronavirus-COVID-19. Il calciatore, da mercoledì 11 marzo, in isolamento volontario domiciliare, continuerà a essere monitorato e a seguire lo stesso regime. Sta bene ed è asintomatico”. Il centrocampista francese è il secondo giocatore juventino a risultare positivo dopo Daniele Rugani.

Fontana: “Arrivate donazioni per oltre 40 milioni”

“Sono arrivate donazioni per oltre 40 milioni di euro in pochi giorni per la lotta al Coronavirus e la salute dei lombardi”. Lo ha reso noto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana su Facebook, dicendosi “profondamente orgoglioso dei lombardi che ancora una volta hanno dimostrato il loro grand coeur, donando ognuno ciò che può, dai 5 euro ai 10 milioni”. “Ognuno – ha sottolineato Fontana nel post – ha dato il proprio contributo per sostenere il lavoro che Regione Lombardia sta mettendo in campo, sia per riorganizzare e ampliare le Unità di Terapia Intensiva, consentendo a medici, infermieri, operatori sociosanitari e volontari di far fronte all’emergenza, sia per la realizzazione del nuovo ospedale nei padiglioni di Fiera Milano. Ciascun euro, ogni donazione piccola e grande, sarà rendicontata e destinata alla nostra sanità, ai nostri cittadini”.

Cremona chiude tutti i cimiteri della città

A Cremona chiudono i cimiteri. È stata disposta, infatti, con ordinanza sindacale la chiusura del Civico Cimitero e dei cimiteri suburbani di Cavatigozzi, Gerre Borghi e San Savino. Rimangono aperti al pubblico e agli addetti delle imprese per onoranze funebri, negli orari previsti, gli uffici cimiteriali per il disbrigo delle pratiche amministrative. È garantito comunque l’accesso ai famigliari per l’estremo saluto ai loro cari. Tale disposizione resterà in vigore fino alla revoca, fatte salve nuove direttive o provvedimenti straordinari. La chiusura dei cimiteri serve per contribuire alla più generale misura del diradamento dei contatti sociali in modo da contrastare al meglio la diffusione del virus.

Borrelli: “Consegnati 366 ventilatori e 1,4 mln mascherine”

“Ad oggi sono stati consegnati complessivamente alle regioni 366 ventilatori, un milione e 400 mila mascherine chirurgiche, 50 mila occhiali protettivi, 2 milioni e 250 mila guanti”, ha detto Borrelli in conferenza stampa.

Emilia Romagna, fino a 4 persone per ventilatore

Seguendo l’esempio della Lombardia, anche l’Emilia-Romagna è pronta a ‘moltiplicare’ il numero di persone che potranno essere collegate a un unico ventilatore polmonare. “Riusciremo con uno a collegare due e fino a quattro circuiti”, ha spiegato il commissario per l’emergenza, Sergio Venturi, “moltiplicando così le persone che riusciranno a giovarsi della ventilazione acuta”.

Oms: “Risposta italiani eccezionale, c’è coesione sociale”

Nell’affrontare l’emergenza coronavirus “la gente in Italia sta con estrema coesione sociale rispondendo in maniera eccezionale a misure eccezionali”. Così Ranieri Guerra, direttore generale aggiunto dell’Oms alla conferenza stampa alla Protezione civile.

Ore 18

Chiude mercato Ittico PalermoChiude da oggi, su richiesta degli stessi concessionari, il mercato ittico di Palermo fino a data da destinarsi. Lo dice in una nota il Comune di Palermo. Per il mercato ortofrutticolo la riunione di Giunta tenuta oggi pomeriggio in via telematica ha deciso la chiusura almeno per i prossimi due giorni sulla base delle relazioni ricevute dai dirigenti.

Borrelli: “È presto per capire contagi al Sud”

È ancora “prematuro fare delle previsioni sulle diffusioni del virus al sud e per poter esprimere dei giudizi”. Lo ha detto il commissario Angelo Borrelli, ribadendo che “quello che è importante è limitare la mobilità e stare più possibile a casa, perché questo è l’unico modo che ci permette di ridurre” la diffusione del virus.

Coldiretti Toscana: “Pronti per spesa a domicilio”

Agricoltori e allevatori sono pronti a consegnare a casa la spesa ai consumatori toscani. Lo afferma Coldiretti Toscana, che sta raccogliendo la disponibilità degli agricoltori a consegnare a domicilio i prodotti delle campagne, delle stalle e della cantine ai cittadini che devono restare a casa per i limiti ai movimenti imposti dalle norme per l’emergenza coronavirus.

50 mln per garantire cibo a indigenti

In arrivo 50 milioni per assicurare il recupero delle eccedenze alimentari e favorirne la distribuzione gratuita agli indigenti anche durante l’emergenza coronavirus. Lo prevede una norma del decreto ‘Cura Italia’ varato ieri dal governo, che incrementa il Fondo apposito istituito dal 2012 per finanziare i programmi di distribuzione del cibo attraverso le organizzazioni caritatevoli.

Torino, di nuovo positivo al test il “paziente 1” dichiarato guarito: torna in isolamento

Carcere Torino, stop a licenze detenutiStop alle licenze e ai permessi ai detenuti, anche se già autorizzati dalla magistratura, fino al 3 aprile. È la misura adottata dalla direzione del carcere torinese delle Vallette in accordo con il tribunale di sorveglianza, per l’emergenza Coronavirus. Saranno assicurate – come si ricava dal testo dell’avviso – le uscite per il lavoro esterno. Le istanze di permesso e licenza, almeno per il momento, non verranno trasmesse alla magistratura, che potrà così occuparsi più liberamente delle misure alternative concedibili in via provvisoria (e senza la celebrazione di un’udienza) come il regime di detenzione domiciliare previsto dalla cosiddetta Legge Alfano e l’affidamento in prova provvisorio.

Speranza: “Medici vanno protetti”

“Ci sono tante persone che svolgono un lavoro fondamentale in questi giorni difficili. I primi sono le donne e gli uomini che si prendono cura di noi dentro e fuori dagli ospedali. Vanno protetti e difesi prima e più di altri con i migliori dispositivi di protezione”. Lo scrive su Facebook il Ministro della Salute Roberto Speranza in occasione dell’anniversario dell’Unità d’Italia. “Dimostriamo di essere un grande Paese, ciascuno faccia la sua parte”.

De Luca al Governo: “Urgente schierare esercito”

“Ancora oggi si registrano assembramenti dei cittadini e trasgressioni alle prescrizioni imposte in sede nazionale e regionale. Diventa quindi ancora più urgente la necessità di avere sul territorio unità delle Forze Armate a supporto delle Forze dell’Ordine, cui va il riconoscimento del grande sforzo organizzativo e di efficienza che sta assicurando su ampie aree del territorio per il rispetto delle misure sanitarie adottate”. Lo scrive il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, al premier Conte, ai ministri di Interno e Difesa e al capo della Protezione civile, dopo aver già rivolto nei giorni scorsi analoga richiesta. “La necessità dell’invio di pattuglie delle Forze Armate, come sollecitato dagli stessi sindaci, diventa altresì indispensabile nei territori dove sono state adottate misure di restrizione più ampie, come i Comuni in quarantena. La Regione sta organizzando anche una presenza suppletiva di pattuglie della Protezione Civile nei Comuni interessati”, conclude.

Veneto: 219 nuovi casi, sono 2.923

Sono 219 i nuovi casi di positività al Coronavirus registrati in Veneto nelle ultime ore, per un totale di 2.923 contagiati dall’inizio dell’emergenza. Lo riferisce l’ultimo bollettino della Regione Veneto. Crescono purtroppo anche le vittime: rispetto a stamane sono 9 i decessi in più, e il dato complessivo sale a 89. I malati ricoverati in area non critica sono 593, quelli in terapia intensiva 177 (+6). I soggetti in isolamento domiciliare sono 8.658. Anche in questo ultimo report la casella dei nuovi casi per il cluster di Vò segna zero.

Ulteriori restrizioni trasporti Fs Marche

Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha firmato oggi pomeriggio l’ordinanza n. 9 riguardante una ulteriore razionalizzazione dei servizi ferroviari ricompresi nel perimetro del contratto di servizio ferroviario. A partire dalle 00:00 del 19 marzo 2020 e sino alle ore 24:00 del 3 aprile 2020, sull’intero territorio regionale saranno assicurati, lungo le varie direttrici, servizi per consentire gli spostamenti così come disciplinati e previsti dai Dpcm 9 marzo 2020 ed 11 marzo 2020. I servizi che continueranno ad essere svolti nel periodo, suddivisi per tratta, sono specificati sul sito della Regione Marche.

Gallera: “Domani arrivano medici da Cina e Usa”

Sono in arrivo in Lombardia medici e personale sanitario dalla Cina e dagli Stati Uniti.lo ha detto l’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera in diretta Facebook. Alle 16,30 il vicepresidente Fabrizio Sala accoglierà all’ospedale di Malpensa una delegazione cinese di 7 medici fra intensivisti e immunologi e 3 tecnici e infermieri, che sono un inizio rispetto al contingente di “circa 300” in arrivo dalla Cina. Sempre domani “i primi medici dagli Stati Uniti cominceranno ad allestire un ospedale da campo nell’area dell’ospedale di Cremona, con 60 posto di cui sei di terapia intensiva”.

Rossi: “Screening di massa in Toscana”

La Toscana darà avvio a uno screening di massa per l’emergenza coronavirus e acquisterà 500mila test seriologici, ovvero del sangue. Lo ha annunciato il governatore Enrico Rossi in un videomessaggio su Facebook. “Pensiamo che lo screening di massa darà risultati importanti – ha detto -. È nostro interesse tutelare per primi medici, infermieri e sanitari. Gli altri test saranno a disposizione su richiesta dei medici di famiglia e pediatri e saranno fatti da delle unità speciali ogni 30mila abitanti”.

Borrelli: “In 50 trasferiti dalla Lombardia”

Nella giornata di oggi sono stati trasferiti dagli ospedali della Lombardia 50 pazienti in terapia intensiva, ha detto ancora Borrelli.

In Emilia-Romagna 223 in terapia intensiva, +26 da ieri

Sono salite a 223 le persone ricoverate in terapia intensiva negli ospedali dell’Emilia-Romagna, 26 più di ieri. Tra ieri e oggi in tutta l’Emilia-Romagna sono stati però allestiti altri 218 posti letto per i pazienti colpiti da coronavirus, che complessivamente passano da 2.262 a 2.480, tra ordinari (2.111) e di terapia intensiva (369). Nello specifico, come elenca la Regione in una nota, si tratta di 606 posti letto aggiuntivi a Piacenza (di cui 40 per terapia intensiva), 585 a Parma (49 terapia intensiva), 342 a Reggio (42 terapia intensiva), 246 a Modena(66 terapia intensiva), 324 nell’area metropolitana di Bologna e Imola (91 per terapia intensiva), 68 a Ferrara (21 terapia intensiva), 309 in Romagna (in particolare: 145 Rimini, di cui 23 per la terapia intensiva; 56 Ravenna, di cui 12 per terapia intensiva; 55 Forlì, di cui otto per terapia intensiva; 47 Cesena, di cui 17 per terapia intensiva, sei Lugo).

Per chi fa donazioni detrazione al 30%

Uno sconto fiscale a chi dona e la garanzia che le risorse saranno spese velocemente per l’emergenza Coronavirus. Sono due misure previste nel decreto ‘Cura Italia’ che introduce una detrazione al 30% (con tetto a 30mila euro) per le erogazioni liberali e consente che gli acquisti di forniture e servizi, se finanziati esclusivamente tramite le donazioni, possano avvenire per “affidamento diretto”, senza prima consultare due o più operatori economici, in deroga al Codice degli appalti, ma nel rispetto delle soglie.

Borrelli: “Ospedale da campo a Bergamo”

L’ospedale da campo degli alpini sarà installato a Bergamo, ha annunciato il capo della Protezione civile.

+++ Borrelli: “2.941 i guariti, 192 più di ieri; 26.062 i malati, 2.989 più di lunedì” +++

“Da ieri registriamo 345 deceduti, per un totale di 2503”. Lo dice il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, nella conferenza sul coronavirus durante la quale ha anche comunicato che i guariti sono 192 in più di ieri, per un totale di 2941. I positivi sono aumentati di 2989 unità, portando il totale a 26.062. In isolamento senza sintomi ci sono 1.108 persone, mentre in terapia intensiva si registrano 2.060 persone.

Morto a Bergamo primo medico famiglia

È morto a Bergamo il primo medico di famiglia contagiato da Covid-19. Mario Giovita, 65 anni, era stato ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII nei giorni scorsi. Le sue condizioni di salute, stando a quanto si è appreso, sono peggiorate rapidamente e il decesso è avvenuto per le complicanze del Coronavirus. A Bergamo i medici di famiglia contagiati sono 100, dicono dalla federazione medici di medicina generale (Fimmg, di cui alcuni in gravi condizioni.

Gallera: “In Lombardia 16.620 positivi, 1.971 Più di ieri”

Al collasso le pompe funebri di Bergamo,10 chiamate ogni oraLe onoranze funebri di Bergamo sono allo stremo a causa delle continue richieste di intervento per i decessi causati dal coronavirus. Molte agenzie hanno potenziato il servizio di centralino per soddisfare alle numerose chiamate che arrivano. La media di richieste giunte alle agenzie funebri è di oltre dieci telefonate all’ora. Alcune degli operatori non nascondono che la situazione è arrivata a un “punto di non ritorno” e molto spesso “non si riescono a fronteggiare le decine di richieste che ci arrivano”. Numerose anche le bare che si trovano nella chiesa del cimitero in attesa di cremazione, con una lista d’attesa che sfiora i sette giorni. Al cimitero le sepolture si svolgono a ritmo sostenuto, e da alcuni giorni vengono fatte anche la domenica.

Sindaco Pescara: “Non è il tempo dello ‘struscio'”

“Non sono i tempi dello ‘struscio'”. Il sindaco di Pescara Carlo Masci sceglie una parola comune nel gergo quotidiano dei suoi concittadini per invitarli, ancora una volta, a stare a casa. E lo fa con un video girato sul lungomare dove nei giorni scorsi in molti hanno denunciato la presenza di troppe persone che andavano in giro incuranti delle norme emanate per fronteggiare l’emergenza cornavirus. Masci invita quindi a non lasciarsi trasportare dalla voglia di uscire viste le belle giornate che, ironia della sorte, stanno scaldando la città della costa, e si appella al senso di responsabilità ricordando che chi sarà sorpreso a girare senza una valida motivazione, sarà denunciato penalmente così come previsto dal decreto emanato dal governo. Il sindaco ha quindi ringraziato la polizia municipale annunciando che i controlli sulla riviera e la strada parco saranno intensificati. Ma è ai cittadini che si rivolge: “preferisco credere nel buon senso di voi tutti. Diamo prova di maturità, responsabilità e unione”.

Tabaccherie: orari flessibili e possibili stop

Maggiore flessibilità per le tabaccherie in questo periodo di emergenza per quanto riguarda sia la possibilità di chiusura, che la modulazione degli orari.

La concedono le indicazioni contenute in una nota dei Monopoli appena pubblicata e firmata dal direttore Marcello Minenna. Il testo chiarisce la posizione dei titolari di rivendita di generi di monopolio che intendano chiudere l’esercizio o ridurre l’orario “anche laddove non sussistano accertati profili sintomatici o patologici, in considerazione delle mutate esigenze riscontrate sul territorio nazionale”. Al riguardo, è concessa la possibilità di “sospendere le relative attività” per “motivi precauzionali di protezione della salute pubblica collegati all’ emergenza sanitaria o di indifferibili esigenze collegate alla gestione dell’emergenza sanitaria riguardanti l’esercente o i suoi prossimi congiunti o conviventi”. Se il rivenditore è fornito di distributore automatico di generi di Monopolio, riporta Agipronews, dovrà garantirne il “corretto e tempestivo rifornimento”. In mancanza di distributore, dovrà indicare in un avviso i distributori attivi più vicini o le rivendite aperte. I giorni di chiusura, comunicati secondo le modalità previste nella nota, saranno considerati come chiusura per forza maggiore. Le rivendite che rimarranno aperte, dovranno seguire l’orario ordinario oppure, previa comunicazione ai Monopoli, un orario ridotto, che comunque non potrà essere inferiore alle cinque ore giornaliere.

Ore 17

Atalanta, post su social: “Tifiamo per una sola squadra”L’Atalanta, in quarantena per l’emergenza coronavirus e con ogni attività sospesa fino al prossimo 24 marzo, ha pubblicato un post sui propri profili social: “Tifiamo tutti insieme per una sola squadra: Medici, Infermieri, Cittadini”. Il club nerazzurro ha taggato nel post la Lega Calcio di Serie A, il Ministero della Salute, l’Istituto Superiore della Sanità e la Protezione Civile, aggiungendo come motti via hashtag #WeAreOneTeam, #IoRestoACasa e #StayHome.

Bimbo di 5 mesi positivo al Bambino Gesù

Un bimbo di 5 mesi positivo al covid-19 è ricoverato all’Ospedale Bambino Gesù di Roma ed è in buone condizioni di salute. Lo riferisce lo stesso ospedale dove il piccolo è stato portato il 15 marzo con un’ambulanza. Il suo caso – si legge in una nota – “è stato gestito da subito secondo i protocolli di sicurezza”. Anche un altro bambino risultato contagiato è ricoverato nella struttura sanitaria romana.

Albergatori Napoli stimano 60-70% perdite per tutto 2020

Attualmente a Napoli circa l’80% delle strutture alberghiere è chiuso, ma soprattutto gli albergatori hanno fatto una stima delle perdite legate all’emergenza coronavirus. Si conta che le perdite, sul dato complessivo annuale per il 2020, saranno pari al 60-70%. Questi i dati comunicati alla dire da Federalberghi Napoli. I mesi di aprile, maggio e giugno sono infatti i periodi di punta per le strutture ricettive partenopee, perché è nel mese di Pasqua, e in quelli subito successivi, che si raggiunge il boom di turisti e visitatori, con strutture piene e i prezzi più alti. Se la Napoli turistica era ormai viva dodici mesi all’anno, solo questi tre mesi valevano circa un terzo degli introiti dell’anno. Se si conta anche settembre arriviamo alla metà. Nel 2019 si è registrato un sold-out con l’occupazione media nel periodo pasquale pari al 90% e al 97% il 25 aprile, con ampio overbooking. Quest’anno la stagione è già chiaramente compromessa.

Vaccino italiano, ok a test pre-clinici

Luce verde alla sperimentazione sugli animali del vaccino contro il coronavirus Sars-Cov2 progettato in Italia dell’azienda Takis. I test, il cui avvio è previsto in settimana, sono autorizzati del ministero della Salute e sono i primi del genere in Europa, ha detto l’amministratore delegato dell’azienda, Luigi Aurisicchio. Sono il primo passo, ha aggiunto, per portare il vaccino all’uso umano.

Napoli, riti Pasqua a porte chiuse e in tv

Pasqua a porte chiuse, con riti celebrati in Duomo, ma senza fedeli, trasmessi in diretta da un’emittente cittadina. Lo annuncia oggi la curia di Napoli, “in osservanza delle norme governative”. Il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, presiederà come al solito tutti i riti, dalla messa della Domenica delle Palme del 5 aprile alla messa crismale, dalla via crucis del venerdì santo alla veglia, fino alla solenne messa di Pasqua di domenica 12 aprile. I fedeli potranno seguire le celebrazioni attraverso le dirette di Canale 21.

Carceri, in arrivo altre 90mila mascherine

Mentre è in arrivo domani una nuova fornitura di 10mila mascherine chirurgiche messe a disposizione dalla Protezione civile per l’Amministrazione penitenziaria, sono in via di distribuzione altri 45.800 pezzi che si aggiungono alla fornitura di circa 100mila della scorsa settimana. Lo fa sapere con una nota il ministero della Giustizia.

Ospedale Bergamo, non ci sono più letti in rianimazione

Sono tutti occupati gli 80 letti di terapia intensiva riservati ai pazienti ricoverati in gravi condizioni per il coronavirus all’ospedale Papa Giovanni XXII di Bergamo, la zona più colpita dall’epidemia. La drammatica situazione, confermata da fonti ospedaliere, è stata registrata in queste ore. Per i malati che avranno bisogno di ventilazione ed ossigeno si farà ricorso alla rete delle terapie intensive italiane.

Toti: “Stiamo comprando mascherine anche in Cina”

In Regione Liguria sul reperimento di mascherine “stiamo lavorando costantemente, tra giovedì e venerdì la situazione migliorerà”. Lo ha detto il presidente Giovanni Toti in una diretta su Facebook. “Ieri sera è arrivata una partita di mascherine Fpp2 dalla Protezione civile nazionale che ringrazio”, ha spiegato segnalando comunque che poche migliaia di mascherine “servono sì e no una giornata ai nostri presidi”. “Ne stiamo comprando in Cina come Regione”, ha raccontato Toti, ricordando che del materiale è arrivato alla Liguria anche in donazione. “Appena i nostri ospedali, i nostri infermieri, i nostri medici e le nostre ambulanze avranno avuto sufficienti scorte siamo a disposizione per tutte le altre categorie”, ha spiegato Toti, elencando quindi il personale delle farmacie, quanti lavorano a contatto con il pubblico fino a quando non si potrà arrivare a dare dotazioni anche al mondo dell’industria.

Appello di Bertolaso: “Non chiamatemi, devo lavorare”

“Faccio un appello ai media: vi chiedo di non continuare a cercarmi telefonicamente. Ho un unico numero di cellulare, come vedete non parlo con nessuno, se non attraverso comunicati stampa ufficiali. Vi ringrazio per la grande attenzione, ma lasciatemi lavorare altrimenti non ce la faccio!” È quanto scrive su Facebook Guido Bertolaso, consulente del governatore della Lombardia Fontana.

Abruzzo, Asl2 attiva conto corrente per donazioni

La Asl Lanciano-Vasto-Chieti attiva il suo conto corrente per ricevere donazioni utili a sostenere gli ospedali del territorio e fronteggiare l’emergenza coronavirus. “In questi giorni – si legge in una nota della Asl – sono davvero numerose le richieste espresse dal territorio di voler supportare a livello locale la sanità pubblica, che fa fronte a un impegno organizzativo ed economico di incredibile portata e che, pertanto, non può che accogliere con profonda gratitudine gesti di tale sensibilità”. I fondi saranno destinati all’acquisto delle attrezzature e utili all’attivazione di nuovi posti letto di terapia intensiva, necessari per assistere i malati più critici. Questo l’Iban dedicato all’emergenza covid-19: It49l0538715500000003200361 presso Bper banca filiale di Chieti, Bic (codice swift) Bpmoit22xxx.

Musumeci chiede più controlli in porto Messina

“Quello che avviene in queste ore al porto di Villa San Giovanni è grave. Soltanto una pattuglia della polizia per i controlli ai pullman e alle automobili in attesa di imbarcarsi sui traghetti per la Sicilia, malgrado il provvedimento di divieto emanato ieri dal ministro dei Trasporti, su mia richiesta”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, secondo cui “non ci si è resi conto della gravità della situazione. Allo Stretto sono rimaste solo le poche guardie del Corpo forestale regionale ad eseguire i controlli, di fronte a migliaia di mezzi in arrivo con persone di cui non conosciamo lo stato di salute. Al ministro dell’Interno, di cui ho apprezzato la disponibilità in questi giorni per altri problemi, faccio appello affinchè disponga allo Stretto di Messina quanti più uomini in divisa per creare una cintura che lasci entrare sull’Isola solo chi ne ha diritto”.

Sindaco Alessandria: “Chi può stia a casa”

Dopo un periodo di “reclusione a casa per gravi motivi di salute, ma non dovuti a coronavirus”, il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, è tornato oggi in Comune e da Palazzo Rosso, con tanto di mascherina calata sul viso, ha postato un video con l’appello ai suoi concittadini a rispettare le regole per contenere il contagio. “Oggi ci troviamo come se fossimo in una situazione di guerra contro un nemico che purtroppo non è neppure visibile, molto infido e pericoloso. C’è chi è in prima linea e in trincea come medici, sanitari e malati. Noi – dice il sindaco – non siamo tra i primi né tra i secondi, ma dobbiamo supportare entrambi al massimo. Per non mettere in crisi un sistema che sta offrendo cure e soluzioni a questo problema. Pertanto, chi può, stia a casa”.

Tomba, Ligabue e Accorsi per raccolta fondi in Emilia Romagna

Da Milena Gabanelli ad Alberto Tomba, da Stefano Accorsi a Ligabue. Sono alcuni dei testimonial scelti dalla Regione Emilia-Romagna per promuovere la raccolta fondi a sostegno dell’emergenza sanitaria in corso. Tutti hanno girato un video dal titolo ‘Insieme si può, l’Emilia-Romagna contro il coronavirus’, nella consapevolezza comune che “siamo gente tosta di una terra forte” e che “insieme ne usciremo”. Gli altri volti scelti dalla Regione sono Fabio De Luigi, Martina Colombari, Gregorio Paltrinieri, Luca Carboni, Arrigo Sacchi, Ivan Zaytsev, Gessica Notaro, Paolo Cevoli, Chiara Boschetti, Julio Velasco, Gaetano Curreri e Fiorella Belpoggi. “Li ringrazio davvero tutti”, sottolinea il governatore, Stefano Bonaccini: “Ringrazio loro così come ogni singolo cittadino, impresa, ente, associazione che già in questi giorni hanno effettuato donazioni, per una corsa alla solidarietà che qui si sta rivelando ancora una volta eccezionale”. Per donare, si può versare sul conto corrente intestato alla Protezione civile regionale: Iban IT69G0200802435000104428964.

Rimini aiuta Bergamo su cremazioni salme

Il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, mette a disposizione il forno crematorio della città nella rete di strutture a servizio delle vittime di coronavirus del comune di Bergamo. Accogliendo dunque l’appello lanciato dal collega Giorgio Gori ieri sera alla trasmissione televisiva ‘Che tempo che fa’. Come sottolineato dal primo cittadino di Bergamo, “tante salme sono state spedite in altri luoghi per la cremazione. Il forno della città di Bergamo non è in grado di smaltire tutto il lavoro che deve fare”. Gnassi “da settimane e più volte al giorno” è in contatto con Gori e molti altri sindaci in “questa vera e propria emergenza nazionale e internazionale”, rivela sui social il primo cittadino riminese. “Bergamo- sottolinea- è forse la città italiana più duramente colpita”. Nel giro di una settimana 385 persone sono scomparse, “questo è il dramma vero e crudo: la morte che irrompe nella vita di città fino all’altro ieri moderne e tranquille”. In questo momento, conclude, si deve “parlare solo di solidarietà tra uomini e tra istituzioni. Una vera rete di solidarietà tra città. Per questo ho subito accolto l’appello dell’amico Gori”.

Firenze, area con container per quarantena

È in corso di allestimento a Firenze, nel parcheggio scambiatore di viale Guidoni, alla periferia della città, non lontano dall’aeroporto, un’area con moduli abitativi prefabbricati destinati ad accogliere, se ce ne fosse necessità, persone in quarantena, positivi non sintomatici o in via di negativizzazione. L’allestimento è curato dalla protezione civile del Comune. In tutto sono previsti 30 moduli, ciascuno dotato di arredi e bagno, più altri tre per logistica, infermeria e segreteria. In ogni container sarà ospitata per 14 giorni una persona, a cui verranno forniti assistenza e pasti all’interno del modulo. L’area, si precisa da Palazzo Vecchio, sarà presidiata dalla polizia municipale.

Ore 16


In Sardegna aumentano i casi, a Sassari 64 contagi

Sono 117 i casi di positività al coronavirus accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza, dieci in più rispetto alla giornata di ieri. È quanto rilevato dall’unità di crisi regionale nell’ultimo aggiornamento. In totale sono stati 1.003 I test eseguiti nell’isola, 772 dei quali negativi e 114 ancora in corso d’accertamento. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 40, di cui quattro in terapia intensiva, mentre 75 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato dei casi positivi rilevati comprende i due decessi registrati nell’isola. Il dato territoriale rileva 27 casi accertati nella città metropolitana di Cagliari (+3 rispetto all’ultimo aggiornamento), cinque nel sud Sardegna, due a Oristano, 20 (+1) a Nuoro e 63 (+6) a Sassari.

De Micheli firma decreto isolamento per chi rientra

La ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, ha firmato un decreto con il ministro della Salute che obbliga all’autoisolamento, per i 14 giorni successivi, per le persone che rientrano, anche se asintomatiche rispetto al Covid-19. Il dl riguarda chiunque torni in Italia con qualsiasi mezzo di trasporto. Il decreto è in vigore fino al 25 marzo.

Bimba di 15 mesi al Gaslini

C’è una bambina di 15 mesi positiva al coronavirus. Lo comunica la Asl4 Chiavarese. È il primo caso in Liguria. Nei giorni scorsi si era parlato di una bambina di 11 mesi arrivata al Gaslini dalla provincia della Spezia, ma il giorno dopo il ricovero la positività al coronavirus non è stata confermata e la piccola era stata rimandata a casa. La bambina di 15 messi è stata trasferita dall’ospedale di Lavagna. Il primo tampone ha dato esito positivo così i medici hanno deciso di trasferirla al pediatrico di Genova.

Boccia: “Domani cabina regia Governo-Regioni”

È fissata per domani 18 marzo alle ore 16 la consueta riunione di coordinamento operativo politico in videoconferenza tra Governo, Protezione Civile e Regioni. Il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, in contatto telefonico continuo con i presidenti di Regione ha preferito aspettare i testi finali del decreto Cura Italia approvato ieri in Cdm. L’obiettivo è di valutare con i presidenti di Regione e i presidenti di Anci e Upi gli effetti e l’impatto delle nuove misure di contrasto al virus Covid-19 relativamente ai bilanci locali e alle forme di intervento, al fine di definire insieme eventuali rafforzamenti o integrazioni in Parlamento. Insieme al Ministro Francesco Boccia, che coordina la cabina di regia con le Regioni, parteciperanno domani in videoconferenza i Ministri Costa, De Micheli, Patuanelli e i sottosegretari delle altre amministrazioni competenti. Lo rende noto l’ufficio stampa del ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia.

Famiglia Agnelli,10 milioni per emergenza

La famiglia Agnelli dà 10 milioni di euro a beneficio del Dipartimento Protezione Civile per far fronte all’emergenza a livello nazionale e della fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi, impegnata a rispondere alle necessità di Torino e del Piemonte. Exor e le controllate Fca, Ferrari e Cnh Industrial stanno acquistando presso fornitori esteri 150 respiratori e materiale medico-sanitario. Offerti servizi gratuiti di scouting per individuare apparecchiature mediche sui mercati internazionali, e relativi servizi doganali per l’importazione rapida in Italia.

Cina, in volo per Italia nuove mascherine e forniture

Il secondo team di 12 esperti medici cinesi, partito dallo Zhejiang e diretto verso l’Italia, sta trasportando 30 ventilatori polmonari, 200.000 mascherine e 9 tonnellate di forniture a sostegno degli sforzi delle autorità italiane su trattamento e prevenzione del coronavirus. Lo scrive il Quotidiano del Popolo. Al loro arrivo, il gruppo di esperti condividerà e scambierà le esperienze su prevenzione e controllo del Covid-19 con esperti e ospedali locali. Il gruppo fornirà poi diagnosi e trattamenti alla locale comunità cinese in Italia.

Isola del Giglio, solo 2 traghetti al giorno

Ridotte a due le corse giornaliere per tratta dei traghetti da e per l’isola del Giglio, mentre la domenica ci sarà una sola corsa per tratta. L'”ulteriore riduzione dei collegamenti da e per l’Isola del Giglio è stata disposta dall’unità di crisi del Comune”, annuncia il sindaco isolano Sergio Ortelli dopo che “le recenti restrizioni ai collegamenti marittimi, disposte a partire dal 14 marzo scorso, hanno prodotto i primi risultati in quanto ad arrivi e controllo dei flussi in ingresso ed in uscita dei passeggeri”.

Ore 15

Sindaco Verona: “Sono molto preoccupato””Sono molto preoccupato e chiedo grande senso di responsabilità a tutti i veronesi”. L’appello è del sindaco di Verona, Federico Sboarina, in una conferenza stampa in streaming sull’emergenza coronavirus, che nella città scaligera ha visto un’impennata dei casi positivi con altri due decessi avvenuti ieri, per un totale di 10 vittime. “Purtroppo – ha precisato Sboarina – queste belle giornate ci stanno ingannando: questo è un virus che si sta diffondendo molto rapidamente. Dobbiamo stringere i denti: oggi è il momento di stare dentro casa. E’ un sacrificio che tutti dobbiamo fare: a Vò Euganeo, è da 4-5 giorni che il contagio è bloccato. L’esempio deve essere il nostro traguardo… Limitiamoci – ha concluso Sboarina – a uscire solo per fare la spesa o andare in farmacia quando è solo necessario. I nostri controlli sono continui: ho chiesto ai gestori dei supermercati di attenersi in modo stringente alle disposizioni. Il supermercato non deve diventare un luogo di assembramenti: se non si rispettano le regole, scatta anche la denuncia penale”.

Spadafora: “Oggi bandiera ai balconi, #distantimauniti”

“In questo periodo stiamo riscoprendo la nostra forza, come paese e come popolo. E, proprio oggi, il 17 marzo del 1861 cominciava la nostra storia comune. Da allora, dalla proclamazione del regno di italia, abbiamo affrontato e superato molte, moltissime difficoltà e sono certo supereremo anche questa. Perchè noi italiani, proprio in questi momenti, riscopriamo la nostra grande umanità e anche se distanti a causa del coronavirus, sappiamo essere uniti. Per questo oggi, nella giornata dell’unità nazionale, della costituzione, dell’inno e della bandiera esponiamo la nostra bandiera ai balconi. Restiamo uniti! #distantimauniti”. Lo scrive in un post su Facebook il ministro delle politiche giovanili e dello sport Vincenzo Spadafora.

Marche, da lunedì tampone anche per asintomatici

“Grazie alla struttura tecnica e a un investimento di qualche anno fa della Regione, che ha permesso l’acquisto di un macchinario molto potente per fare attività diagnostica in termini biologici, sarà possibile, a partire da lunedì, processare 800 tamponi al giorno: questa potenza di fuoco ci permette di andare al sud della regione, dove abbiamo anche un numero minore di casi, e di testare anche gli asintomatici”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli. “Controllare gli asintomatici e, di conseguenza, bloccare i positivi sul nascere – ha aggiunto – è una strategia ormai condivisa in ambito scientifico e ci consente di arginare i casi”.

Agenzia della Riscossione chiude, stop tutti i pagamenti

L’Agenzia della Riscossione chiude gli sportelli al pubblico per l’emergenza coronavirus. Dopo il decreto del Governo si sospendono così tutti i pagamenti, dalla rottamazione alle nuove cartelle.

Liguria, Toti: Tantissimi malati in arrivo in ospedali”

“Come previsto sono moltissimi i malati di coronavirus in arrivo negli ospedali liguri, la curva sta ancora crescendo, quindi ora più che mai è importante continuare a seguire con rigore tutte le misure per contenere il contagio”. Lo afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. “Mi raccomando, non andate in ospedale se pensate di avere sintomi da coronavirus, chiamate il 112 in caso di necessità, ricordandovi che la maggior parte delle persone affronta il virus a casa, senza complicazioni né bisogno di cure ospedaliere”, dice Toti. “C’è ancora grande penuria di mascherine: ieri sera ne sono arrivate 4500 modello FFP2 dalla Protezione Civile nazionale, che però bastano a coprire il fabbisogno dei nostri ospedali per un solo giorno. Stiamo lavorando per creare al più presto un nostro canale di rifornimento per aiutare medici, infermieri, operatori della sanità e tutti coloro che hanno bisogno dei sistemi di protezione”.

Raggi: “Da oggi Campidoglio illuminato tricolore”

“Da questa sera il Campidoglio si illuminerà con il nostro tricolore. I colori della bandiera italiana per dare luce e speranza in questo momento così difficile e delicato per Roma, il nostro Paese e tutto il mondo”. Così su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi. “Oggi è il 159 esimo anniversario dell’Unità d’Italia – aggiunge – Abbiamo vissuto e superato tanti periodi bui. Dobbiamo essere uniti, coraggiosi e soprattutto responsabili. Con il Campidoglio illuminato vogliamo lanciare un segnale di speranza. Ringrazio Acea e i suoi tecnici che hanno provveduto ad illuminare Palazzo Senatorio. E’ un segnale che vogliamo dare a tutti proprio in questo giorno: l’Italia e gli italiani ce la faranno. Insieme ce la faremo. Noi italiani siamo forti – conclude Raggi – #ATestaAlta #Andràtuttobene”.

Zingaretti: “Sto meglio, iniziati antivirali”

“Ciao a tutti io sono ancora in isolamento a casa, ho avuto un paio di giorni di febbre alta, ora va un pò meglio, ho iniziato la terapia antivirale e combattiamo”. Lo afferma Nicola Zingaretti segretario del Pd su Facebook.

+++ Ufficiale, Uefa rinvia Europei al 2021 +++

Arriva l’ufficialità: gli Europei di calcio in programma dal 12 giugno prossimo slitteranno di un anno a causa della pandemia da coronavirus. Lo ha deciso la Uefa, riunitasi oggi in videoconferenza con i rappresentanti delle 55 federazioni affiliate, i dirigenti dell’Associazione dei club europei e delle Leghe europee e un rappresentante della FIFPro (la federazione internazionale dei calciatori professionisti). Come si legge in una nota ufficiale dell’Unione delle associazioni calcistiche europee, gli Europei di calcio del 2020 sono stati spostati di un anno.

Ordine medici contrari a neolaureati in corsia

Bene il sistema delle lauree abilitanti in Medicina, introdotto con il decreto ‘cura-Italia’, ma “siamo contrari ai neolaureati in corsia”. Lo afferma il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo) Filippo Anelli, il quale chiede al governo di “prevedere subito diecimila borse, in modo da far entrare nelle Specializzazioni e al Corso di Medicina Generale tutti i neolaureati e i medici già presenti nell’imbuto formativo “. Al contrario, “per la gestione del Covid-19 occorrono figure altamente specializzate, anestesisti-rianimatori, infettivologi – spiega -, che non possono in alcun modo essere sostituite”.

Porto Ancona, slittano a maggio crociere Msc

Come misura di prevenzione per la diffusione del coronavirus, slitta nel porto di Ancona l’inizio della stagione crocieristica della Msc Crociere. La prima toccata era prevista per il 10 aprile; la compagnia ha comunicato l’annullamento delle toccate del mese di aprile ipotizzando per l’8 maggio l’inizio della nuova stagione, salvo il protrarsi dell’emergenza o altre cause oggi non preventivabili. La decisione di sospendere momentaneamente le stagioni crocieristiche sta coinvolgendo tutte le compagnie e le principali rotte europee e mondiali di questo traffico marittimo per affrontare le conseguenze del Covid-19 e prevenirne responsabilmente la diffusione. “L’avvio della stagione crocieristica sta logicamente risentendo della drammatica situazione che si è creata con la diffusione del coronavirus -dice il presidente dell’Autorità di sistema portuale del Medio Adriatico Rodolfo Giampieri -, è chiaro che la salute pubblica deve essere sempre messa al primo posto ed è quello che si sta facendo nei sistemi portuali italiani e mondiali con un comportamento coscienzioso che ovviamente coinvolge anche le compagnie di navigazione e delle crociere in particolare. Adesso è il tempo degli atteggiamenti responsabili per poter uscire prima possibile da questa emergenza sanitaria. Il porto di Ancona si trovava in una forte fase espansiva. Tornerà sicuramente, finito questo brutto momento, ad essere un volano di sviluppo e occupazione grazie all’impegno di tutti gli imprenditori e delle istituzioni perché noi non ci arrendiamo, mai”.

Intesa Sanpaolo stanzia 15 miliardi a Pmi

Sostenere le imprese italiane nel fronteggiare l’emergenza globale, garantire continuità e produttività, porre le basi per il rilancio: questo l’obiettivo di Intesa Sanpaolo, che mette a disposizione delle imprese italiane di piccole e medie dimensioni 15 miliardi di euro attraverso misure straordinarie dedicate. Lo rende noto Intesa Sanpaolo. Due le misure messe in campo che possono anche essere cumulate: 5 miliardi di nuovo plafond e 10 miliardi per i pagamenti urgenti.

Santelli ‘chiude’ il comune di Montebello Jonico

Il presidente della Regione Calabria ha disposto la ‘chiusura’ del Comune di Montebello Jonico, in provincia di Reggio Calabria. “Ho appena emanato l’ordinanza – ha dichiarato Santelli – una misura che si è resa necessaria a seguito del numero di casi di positività al coronavirus registrati fra ieri e oggi”. Tra le persone risultate positive c’è anche il sindaco del centro reggino Domenico Crea.

Controlli a tappeto a Ischia, 11 denunciati

Si intensifica l’attività di controllo sull’intero territorio di Ischia da parte delle forze dell’ordine del posto. I carabinieri hanno denunciato ieri due 26 enni che dopo essere rientrati dalla Lombardia erano stati messi in quarantena dall’Asl e che nel corso di un pattugliamento notturno nella frazione Sant’Angelo sono stati trovati in strada senza un valido motivo. Stessa sorte è toccata nel pomeriggio di ieri a un 35enne che ad Ischia Porto è rimasto in giro per alcune ore con due sacchetti della spesa in mano. I militari lo avevano notato già qualche ora prima. Una volta fermato, le sue giustificazioni sono state smentite quando gli è stato chiesto di mostrare lo scontrino della spesa, che riportavo l’orario delle 12. Controlli a tappeto anche da parte della Polizia di Stato, che ha denunciato 8 persone per violazione del decreto che limita gli spostamenti a causa del coronavirus, tra cui diversi giovani. Uno in particolare è stato denunciato perché trovato in strada a ballare durante un flashmob musicale; altri due, in sella a bici elettriche sul lungomare di Casamicciola Terme, sono stati fermati da una autopattuglia mentre tornavano a casa dopo aver trascorso l’intera giornata a casa di amici.

Ore 14

Ospedale Padova, presto 2.500 tamponi al giorno

“Ci stiamo organizzando per aumentare la capacità di fare test: ieri abbiamo fatto circa 2.000 tamponi e ne abbiamo processati 1.300, da domani ne faremo 2.000 al giorno e nel piano della Regione dobbiamo arrivare a 2.500”. Lo ha detto Luciano Flor, dg dell’Azienda ospedaliera di Padova, nel corso di una diretta Facebook per la stampa sull’emergenza coronavirus. Flor ha spiegato che in ospedale ci sono “circa 90 pazienti ricoverati con il Covid-19, di cui 22 in rianimazione. Abbiamo casi singoli di medici ma non focolai, ad oggi non abbiamo problemi. Il pronto soccorso è sceso da 250/300 accessi al giorno a 120/130 e in generale l’ospedale ha visto calare la domanda di prestazioni, ma resta disponibile per le degenze e funziona come se fossimo nel mese di agosto”. Per quanto riguarda i tamponi, Domenico Scibetta, dg dell’Usl 6 Euganea, ha aggiunto che “la capacità produttiva dei nostri laboratori è quintuplicata” e che “la rete delle microbiologie del Veneto sta lavorando in sinergia per implementarla”.

Consigliere comunale di Napoli positivo

Un consigliere comunale di Napoli è risultato positivo al coronavirus e, a partire da oggi, tutti i lavori del Consiglio comunale di Napoli si svolgeranno in modalità a distanza. Lo ha stabilito la Conferenza dei capigruppo consiliari, riunitasi stamani nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino. Si tratta di Mario Coppeto, capogruppo di Sinistra Napoli in Comune a Sinistra, al quale è stata espressa solidarietà da parte di tutti gli intervenuti.

Prefetto Milano: “Bisogna esser più rigorosi”

“Dobbiamo essere ancora più rigorosi. Dobbiamo anche ridurre le presenze nei parchi. Ancora troppi che corrono, ancora troppe persone che interpretano in vario modo il loro diritto di passeggiare e di portare i cani a spasso. Non va bene questo”: è questa l’esortazione del prefetto di Milano, Renato Saccone, intervistato dal TgR Rai della Lombardia. “Dobbiamo essere ancora più rigorosi – ha aggiunto – perché Milano è un baluardo, ha un tasso di contagio relativamente basso e va mantenuto così, altrimenti il rischio è che tutto il servizio sanitario regionale possa essere compromesso”.

Esame dl ‘Cura Italia’ partirà dal Senato

Il decreto legge ‘Cura Italia’ approvato ieri dal Consiglio dei ministri sulla emergenza coronavirus inizierà il proprio iter parlamentare dal Senato: lo si apprende da ambienti parlamentari di maggioranza. L’assegnazione in commissione del testo verrà fatta domani in Aula. All’esame del Senato c’è già il decreto ‘Coronavirus 2’.

Appello Garante: “Scongiurare scioperi”

“Con riferimento ad annunciate o pervenute proclamazioni di sciopero nei servizi pubblici essenziali di pulizia e igiene ambientale da alcuni sindacati ‘di base'”, il Garante degli scioperi rivolge un “forte appello al senso di responsabilità di tutte le organizzazioni sindacali, affinché sia scongiurata l’attuazione di astensioni dal servizio”.

Salvini: “In bozza decreto nulla per stagionali”

“Per i precari, per il mondo delle cooperative, per gli stagionali nella prima bozza del decreto non c’è nulla”. A sottolinearlo è stato il leader della Lega Matteo Salvini, in diretta su Telelombardia. Tra le diverse “assenze” citate da Salvini nel provvedimento approvato dal Governo con gli aiuti per lavoratori e famiglie, “i famosi 600 euro che hanno fatto incazzare tutti i lavoratori privati non sono neanche previsti per tutti i liberi professionisti che hanno casse previdenziali autonome, non l’Inps, quindi gli architetti, i biologi, i giornalisti, i geometri, i consulenti del lavoro. Quindi c’è tutto un mondo che completamente scoperto da qualsiasi tutela”. Il leader leghista ha spiegato di essere in attesa “nei prossimi minuti” che che venga pubblicato il testo “perché altrimenti non riusciamo neanche a fare proposte migliorative”.

Zaia: “Non manderemo via i turisti”

“Il Veneto è aperto ai turisti e non anderà mai via nessuno dalle case di villeggiatura, a meno che non accada che l’emergenza sanitaria sia tale che non ci sono più merci per assicurarle anche a questi”. Lo afferma il governatore del Veneto Luca Zaia assicurando che la Regione non ha intenzione di prendere provvedimenti per far rientrare nei luoghi di residenza i proprietari di seconde case che si sono spostati prima dell’emanazione del decreto nazionale che limita gli spostamenti per l’emergenza coronavirus. “Per noi gli ospiti sono sacri, pertanto non diremo alle persone di fare le valigie e andarsene”, conclude Zaia.

Bergamo spegne wifi comunale, troppa gente

“Nuova necessaria chiusura: oggi tocca al Wi-FI comunale, gratuito e disponibile in tutti i quartieri della città, nelle piazze e nei giardini. Abbiamo dovuto spegnerlo perché si formavano capannelli di persone in prossimità degli hot spot che ripetono il segnale”. Lo annuncia il sindaco di Bergamo Giorgio Gori sui social, aggiungendo a lettere maiuscole: “Come diavolo dobbiamo spiegarlo che bisogna stare a casa ed evitare tutti i contatti sociali non essenziali??!!”. Il servizio – spiega il primo cittadino di Bergamo – resta attivo in tutti gli spazi interni, a partire dagli uffici del Comune, e dalle scuole, in questo caso per sostenere le iniziative di insegnamento a distanza.

Biologi: “Attenti a test fai da te”

“Attenti al ‘fai da te’. La notizia che alcune Regioni, tra cui Puglia, Campania, Basilicata, Sicilia, Liguria e Lombardia, abbiano già prenotato migliaia di kit contenenti il cosiddetto test rapido diagnostico che rivela la positività o meno al covid-19, ci lascia quanto meno perplessi”. Lo dichiara, in una nota, Claudia Dello Iacovo, biologa laboratorista e consigliera e delegata regionale per la Puglia per l’Ordine nazionale dei biologi. “Nulla – prosegue – contro il tampone in sé e per sé. Ma che non passi l’idea che ciascuno possa poi liberamente prenotarselo o, peggio ancora, comprarselo in farmacia, per poi sottoporsi autonomamente al test, magari a casa propria, perchè i risultati che ne deriverebbero potrebbero rivelarsi deleteri visto che la comparsa degli anticorpi igm non è evidenziabile prima di 4/5 giorni dall’infezione”.

Ente Parchi Emilia Romagna: “Stop alle escursioni”

Niente passeggiate, neanche in mezzo alla natura. E nemmeno escursioni o corse campestri. Anche perché, in caso di incidente, i soccorsi in questo momento hanno più difficoltà ad arrivare. Dunque, “state a casa”. A ripeterlo come un mantra è anche l’Ente Parchi dell’Emilia centrale, che si associa così all’appello lanciato ieri con durezza dal commissario regionale per l’emergenza coronavirus, Sergio Venturi.

Basilicata, Bardi ‘blinda’ Moliterno

Il governatore lucano Vito Bardi blinda Moliterno (Potenza). Dopo i cinque casi positivi il presidente della Regione Basilicata ha emesso un’ordinanza con la quale, con decorrenza immediata e fino al 3 aprile, dispone i divieti di allontamento dal territorio comunale da parte di tutte le persone che vi si trovano, di accesso nel territorio comunale e di sospensione delle attività degli uffici della pubblica amministrazione, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità.


Canarie, domani tre voli speciali per far rientrare gli italiani

In coordinamento con l’Unità di crisi della Farnesina e l’ambasciata a Madrid, la compagnia Neos Air ha predisposto per domani altri tre voli speciali, per la tratta Tenerife-Fiumicino-Malpensa, Gran Canaria-Fiumicino-Malpensa e Fuerteventura-Fiumicino-Malpensa. Lo fa sapere l’ambasciata d’Italia in Spagna in un tweet, nell’ambito dello sforzo che la rete diplomatica sta compiendo per riportare i connazionali rimasti bloccati all’estero a causa della sospensione dei collegamenti per l’emergenza coronavirus.

Ore 13

Un milione di mascherine da Fondazione Alibaba e Jack MaLa Fondazione Alibaba e la Fondazione Jack Ma, creata dal fondatore della società tecnologica globale Alibaba Group, Jack Ma, hanno donato un milione di mascherine e 100.000 kit di rilevamento alla Croce Rossa Italiana, per sostenere l’Italia nella lotta contro il Covid-19. Il primo lotto di mezzo milione di mascherine chirurgiche è stato consegnato al Cone (Centro Operativo Nazionale Emergenze) della Croce Rossa Italiana, a Roma oggi mentre è previsto che le restanti 500.000 mascherine e 100.000 kit di rilevamento raggiungano l’Italia entro la fine di questa settimana.

I casi positivi in Sicilia sono 237

Sono 237 i casi di coronavirus in Sicilia, 24 più di ieri. Risultano ricoverati 114 pazienti (21 a Palermo, 53 a Catania, 10 a Messina, 2 ad Agrigento, 3 a Caltanissetta, 6 a Enna, 2 a Ragusa, 10 a Siracusa e 7 a Trapani) di cui 28 in terapia intensiva, mentre 112 sono in isolamento domiciliare, otto sono guariti (tre a Palermo, due ad Agrigento, uno a Enna, Messina e Ragusa) e tre deceduti. Lo ha comunicato la presidenza della Regione Siciliana.

Il bollettino dello Spallanzani di Roma

I pazienti Covid 19 positivi sono in totale 184. Di questi, 17 pazienti necessitano di supporto respiratorio. E’ quanto riporta il bollettino dell’Istituto Spallanzani. “In giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti già negativi al primo test e comunque asintomatici. I pazienti dimessi, che hanno superato la fase clinica e che sono negativi per la ricerca dell’acido nucleico del nuovo coronavirus sono 323 – prosegue il bollettino – I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, compresa la Città militare della Cecchignola, sono a questa mattina 35”.

Ore 12

A Roma apre Covid3Aprirà domani a Roma il “Covid 3 hospital”, nel quartiere di Casalpalocco. Si aggiungono così alla rete degli ospedali dedicati al coronavirus 80 posti letto di cui 48 di terapia intensiva nel quadrante Roma Sud. In questo modo la capitale avrà, grazie anche al quarto hub che aprirà a Tor Vergata in seguito, un totale di 1.000 posti dedicati all’emergenza: i 550 dei quattro Covid Hospital (covid 1-Spallanzani 257, covid-2 Columbus 133, covid-3 80 e covid-4 PTV 80) cui si aggiungono la rete delle malattie infettive e della pneumologia (400 posti). Con i posti nelle province arriviamo ad una rete complessiva di circa 1.500 posti a disposizione dell’emergenza in tutta la Regione Lazio.

Nelle Marche 127 nuovi casi

Sono 127 i campioni positivi al Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore, su 312 test effettuati, dal Gruppo operativo regionale per l’emergenza sanitaria (Gores) della Regione Marche. Complessivamente i pazienti positivi al Covid-19 nelle Marche sono 1.354 su 3.494 campioni testati dall’inizio dell’emergenza. Gli incrementi giornalieri di oggi e ieri sono sensibilmente inferiori a quelli registrati nei due giorni precedenti. In particolare dall’11 marzo i contagiati sono aumentati giornalmente di 113 (45% dei 251 test effettuati), 133 (42% dei 311 test effettuati), 169 (54% dei 312 test effettuati), 230 (63% dei 364 test effettuati), 103 (36% dei 288 test effettuati) e appunto 127 (40% dei 312 test effettuati).

Il nuovo modulo per l’autocertificazione: stretta per chi è in quarantena

Pubblicato sul sito del ministero dell’Interno il nuovo modulo da compilare che verrà controfirmato al controllo. Da oggi in poi qualsiasi cittadino dovrà dichiarare di non essere soggetto agli obblighi previsti dalla quarantena per chi è stato trovato positivo al coronavirus o per chi è entrato in contatto con una persona contagiata. Per la violazione degli obblighi della quarantena si rischia fino a 12 anni di carcere per concorso colposo in epidemia.

I casi in Alto Adige

In Alto Adige i casi positivi di Coronavirus sono 293, nove le vittime. Finora sono stati effettuati 2.150 tamponi su 1524 persone, informa l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige che ha rafforzato ulteriormente l’impegno a identificare tutti i casi di positività al Coronavirus presenti sul territorio. Complessivamente ieri sono stati effettuati 651 tamponi. La verifica dell’eventuale positività è ancora in corso per 190 tamponi. In 49 casi il test ha dato esito positivo. Complessivamente il numero di pazienti positivi in Alto Adige ad oggi si attesta a 293. Il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie infette da Sars-CoV-2 si attestava questa mattina a 66 persone, altre 28 persone ricoverate sono casi sospetti. Complessivamente sono 18 le persone ricoverate in terapia intensiva risultate positive al Sars-CoV-2. Cresce anche il numero delle vittime di complicanze legate al Covid-19. Fino a questa mattina (17 marzo) si contano 9 vittime. Da ieri è aumentato inoltre il numero delle persone in quarantena domiciliare: sono 1.143 quelle che si trovano in isolamento nella propria abitazione, si legge in una nota dell’Azienda sanitaria.

Ore 11

Yamaha sospende la produzione in Italia e in FranciaYamaha Motor Europe ha deciso di prendere provvedimenti contro l’epidemia di coronavirus chiudendo gli stabilimenti francesi e italiani. La produzione, ha annunciato il gruppo, in due stabilimenti in Italia e Francia è stata “temporaneamente sospesa” in risposta all’attuale pandemia di Covid-19. La produzione nella fabbrica di motori Motori Minarelli a Calderara di Reno, in Italia, e nello stabilimento di assemblaggio Mbk Industrie di Saint-Quentin, in Francia, “verrà interrotta con effetto immediato. Entrambe le strutture rimarranno chiuse fino al 22 marzo, dopodiché la situazione verrà rivista su base settimanale”.

Da Silvio Berlusconi e Giuseppe Caprotti due donazioni da 10 milioni di euro

Giuseppe Caprotti, primogenito del fondatore di Esselunga, ha istituito un fondo di 10 milioni di euro per aiutare le persone più bisognose, quelli che non hanno gli strumenti per curarsi, e le categorie più deboli. Il fondo sarà coordinato dalla regione Lombardia e dal Comune di Milano. Donazione da 10 milioni anche da Silvio Berlusconi. La cifra, fa sapere Forza Italia in una nota, è a disposizione della Regione Lombardia per la realizzazione del reparto di 400 posti di terapia intensiva alla fiera di Milano.

Il bollettino dei nuovi casi in Abruzzo

Salgono a 199 i positivi in Abruzzo al Covid 19. Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute della Regione.

I punti vendita Coop chiusi per due domeniche. Orari ridotti per la grande distribuzione nel Lazio

Coop ha annunciato la chiusura degli oltre 1.100 punti vendita la domenica, a partire dalla prossima domenica 22 marzo, per le prossime 2 settimane, riservandosi di riaggiornare le proprie decisioni al termine delle due settimane. Inoltre, spiega una nota della società, gli oltre 400 negozi dei territori in cui opera Coop Alleanza 3.0 da giovedì 19 marzo fino al 29 marzo chiuderanno anticipatamente alle ore 19.30. Nel Lazio i supermercati (di qualsiasi catena) apriranno alle 8.30 e chiuderanno alle 19, quindi almeno due ore prima degli abituali orari di chiusura. E la domenica rispetteranno lo stesso orario di apertura ma chiuderanno entro le 15, salvo diversi interventi legislativi nazionali che potrebbero anticipare la chiusura domenicale dalle 15 alle 13. Vale per tutti, anche per i supermercati che potevano rimanere aperti di notte: sospeso in sostanza il servizio h24.

Ore 10

Il bollettino della Regione VenetoSono 2.704 i casi positivi al Coronavirus in Veneto, 163 in più rispetto all’ultima rilevazione del pomeriggio di ieri. Lo riferisce la Regione. In Veneto, aggiunge oggi il bollettino, vi sono 8.658 persone in isolamento domiciliare, un dato che comprende sia i positivi al tampone che le persone entrate in contatto con questi. Prosegue il dato “zero” di nuovi positivi nel focolaio di Vò Euganeo (82 casi) e in provincia di Rovigo (28). La provincia con più casi positivi è quella di Padova escluso Vo’, con 699 (+47). I ricoverati sono 548, +2 rispetto a ieri pomeriggio, quelli in terapia intensiva 171 (+8). I dimessi sono 136, i decessi in tutto sono 80, con 4 morti in più rispetto a ieri.

Amazon, sciopero all’hub di Castel San Giovanni. I sindacati “Non tutelata la salute dei lavoratori”

I 1.100 dipendenti del magazzino di Castel San Giovanni (provincia di Piacenza) del colosso Usa dichiarano uno sciopero a oltranza perché “l’azienda non applica il patto tra governo e patti sociali per il contenimento del Covid-19”. La replica dell’azienda: “Nei siti di lavoro sono stati presi tutti i provvedimenti necessari per garantire la protezione”.

Marche, arrivate nella notte 300mila mascherine

Questa notte sono arrivate 300 mila mascherine di protezione nelle Marche. “Questa è la notizia che attendevamo. – commenta il presidente della Regione Luca Ceriscioli – E’ veramente un passo importante perché ci aiuta a gestire meglio l’emergenza. Sono 150 mila Ffp2 e 150 mila chirurgiche, strumenti essenziali per chi lavora in sanità, per continuare a offrire assistenza. Ora attendiamo altro materiale”.

Ore 9

Rezza (Iss): “Quella del picco è battaglia a singhiozzo””Non ha senso parlare di picco dell’epidemia se lo facciamo a livello nazionale. Bisogna vedere di che parte d’Italia si parla perché in Lombardia, siamo in una situazione di incidenza massima nel bresciano e bergamasco mentre abbiamo superato per ora il peggio nel lodigiano. Sarà una battaglia a singhiozzo e ogni volta che l’epidemia accelera in qualche parte d’Italia dobbiamo reagire”. Lo ha detto Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento malattie infettive dell’Iss, intervistato a Circo Massimo su Radio Capital, in merito ai tempi del picco dell’epidemia. “Non è possibile fare previsioni – aggiunge Rezza – perché l’infezione è diffusa a macchia di leopardo. Inoltre la fuga di decine di migliaia di persone al Sud potrebbe portare un incremento dei casi questa settimana. Se le regioni del Sud avranno preso precauzioni forse l’incremento potrà essere contenuto”.

Il premier Giuseppe Conte: “Mai come adesso l’Italia deve essere unita”

“Mai come adesso l’Italia ha bisogno di essere unita. Sventoliamo orgogliosi il nostro Tricolore. Intoniamo fieri il nostro Inno nazionale. Uniti, responsabili, coraggiosi”. Lo ha scritto su Facebook il premier Giuseppe Conte, in occasione della Festa dell’Unità d’Italia.

Salgono a 115 i casi in Sardegna

Salgono a 115, comprese le due vittime, le positività al coronavirus in Sardegna. Lo ha reso noto la Regione, specificando che i casi sono stati riscontrati in un paziente e in un operatore sanitario di Nuoro e in altre due persone a Tempio Pausania (Gallura) e Sassari. Sono invece tutti negativi i 21 tamponi effettuati sul personale sanitario in servizio all’ospedale cagliaritano Santissima Trinità, dove nei giorni scorsi erano emersi nuovi casi.

Aeroporto di Fiumicino, chiuso il terminal 1, operativo il 3

Dalle ore 20.30 di ieri è stato chiuso, in via temporanea, il Terminal 1 dell’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino. In virtù di questo, tutte le operazioni di check-in, i controlli di sicurezza e la riconsegna bagagli, vengono effettuate al Terminal 3, che resta operativo. Sabato scorso era stato chiuso il terminal passeggeri dei voli di linea (restano invariate le attività di Enti di Stato e aviazione cargo, ndr), dell’aeroporto di Ciampino. “La decisione – spiega Adr – si è resa necessaria a causa delle molteplici cancellazioni di voli da e per l’Italia annunciate da molte compagnie aeree che operano normalmente sui due scali della Capitale. Rimangono pienamente agibili e non subiranno variazioni operative, le piste di volo dei due aeroporti. I terminal passeggeri del Leonardo da Vinci e del G.B. Pastine riprenderanno ad operare regolarmente non appena sarà superata l’attuale fase di emergenza”.

Calcio, al vertice Uefa si valuta lo slittamento di Euro 2020

Lo slittamento di Euro 2020 è l’ipotesi che sembra più concreta alla vigilia del vertice Uefa con federazioni, leghe, club e calciatori che oggi deciderà le sorti delle massime competizioni calcistiche continentali dopo l’emergenza coronavirus. E’ probabile che gli organismi nazionali si presenteranno all’attesa videoconferenza compatti o quasi nella richiesta di un rinvio del campionato europeo itinerante in programma dal 12 giugno al 12 luglio: uno spostamento di diversi mesi, a fine 2020, o di un anno, all’estate 2021.

Banche, il protocollo tra Abi e sindacati sulle misure di prevenzione

Abi, Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca, Unisin Falcri-Silcea-Sinfub hanno condiviso un Protocollo sulle misure di prevenzione, contrasto e contenimento della diffusione del virus Covid-19 nel settore bancario. Le parti hanno condiviso quale importante fattore per contrastare la diffusione del contagio il prioritario utilizzo da parte della clientela dei canali internet/mobile banking e degli sportelli automatici all’esterno delle filiali, limitando la necessità di recarsi all’interno delle filiali stesse.

L’Unione buddhista italiana dona tre milioni di euro

L’Unione Buddhista Italiana (Ubi) ha deciso di destinare tre milioni di euro per l’emergenza coronavirus. La metà andrà alla Protezione Civile, il resto alle organizzazioni del Terzo Settore. Lo ha reso l’Istituto Studi di Buddhismo Tibetano Ghe Pel Ling di Milano.

Borse in recupero: Piazza Affari rimbalza. I mercati in attesa delle mosse dei governi

In avvio Milano guadagna il 2,95%. A Piazza Affari la Consob ha ordinato un nuovo stop alle vendite allo scoperto su 20 titoli, dopo l’alt deciso già la scorsa settimana su un paniere più ampio.

Ore 8

Gallera, ospedale alla Fiera di Milano pronto in 10 giorni”Il centro di terapia intensiva alla Fiera di Milano sarà pronto in 10 giorni, a partire da quando riusciremo a recuperare i respiratori, che sono l’elemento più importante, e il personale”. Lo ha confermato Giulio Gallera, assessore al Welfare del Comune di Milano, ospite di Agorà su Rai Tre. “Questa idea di ottimizzare in un unico spazio ben 500 posti letto è il modo per affrontare, forse in maniera definitiva, il bisogno di posti letto in terapia intensiva – ha sottolineato Gallera – quindi noi andiamo avanti”.

Zaia: “Andremo col camper a fare il tampone a tutti”

“Andremo col camper a fare il tampone a tutti”. E’ l’annuncio di Luca Zaia, presidente del Veneto, che a Radio Anch’io lancia una campagna di prevenzione a tappeto nella sua Regione. ”Le persone positive asintomatiche devono essere individuate -continua Zaia- perché se vanno in giro contagiano altre persone anche senza saperlo. Quindi dobbiamo isolarlo. Noi siamo in grado di fare 20-25 mila tamponi al giorno e avere il risultato in quattro ore”.

Ore 7

Ferrara, sospesa la Biennale Donna

L’Udi – Unione Donne in Italia e il Comitato Biennale Donna, hanno annunciato la sospensione della XVIII edizione della Biennale Donna e la posticipazione delll’apertura della mostra ‘Attraversare l’immagine. Donne e fotografia tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta’, a cura di Angela Madesani, che doveva svolgersi presso il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea di Ferrara dal 5 aprile al 31 maggio prossimi.

Federtriathlon: ferme le attività fino al 3 maggio

Il presidente della Fitri Luigi Bianchi e il Consiglio Federale hanno deciso di sospendere tutta l’attività federale fino al 3 maggio 2020 incluso. Lo scrive la Federtriathlon in una nota. L’eventuale ricollocamento in calendario, si legge, dovrà essere concordato con la Fitri, l’Ufficio Gare e la Commissione Gare, nel rispetto delle normative della Circolare Gare 2020. In caso di impossibilità di ricollocamento nell’anno, l’evento deve ritenersi annullato. In fase di ripianificazione del calendario nazionale, La Federazione darà priorità nel ricollocamento delle gare che assegnano i titoli e che fanno parte dei Circuiti Fitri.

Lunedì 16 marzo

Ore 22

Ore 21

Carceri, domiciliari per chi deve scontare una pena di 18 mesiFino al 30 giugno prossimo potrà essere ottenuta la detenzione domiciliare dai detenuti che devono scontare una pena – o residuo di pena – fino a 18 mesi, come già previsto dalla normativa vigente, ma con una procedura semplificata. Lo spiega il ministero della Giustizia illustrando in una nota i contenuti del nuovo decreto legge, relativi al mondo penitenziario.

Speranza (Salute): “Bene che l’Europa adotti misure più dure”

“I più importanti Pesi europei stanno adottando le stesse misure che l’Italia ha già varato da tempo. Ho stimolato i mie colleghi a misure più dure. Il virus non conosce confini. Siamo dinnanzi alla più grande emergenza sanitaria globale degli ultimi anni. Nessun Paese può pensare di salvarsi da solo, tutti insieme ce la faremo”. E’ quanto ha dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza dopo le misure adottate da alcuni Paesi europei contro il coronavirus.

Tortona (Alessandria), tutte positive le suore del don Orione

Sono risultate tutte positive al coronavirus le suore della Casa Madre delle Piccole Suore Missionarie della Carità di don Orione. E’ quanto emerso dagli esami a cui le religiose sono state sottoposte dopo il ricovero all’ospedale di Tortona (Alessandria). La più grave delle suore ricoverate, 88 anni, è morta ieri. L’allarme giovedì scorso.

rep

Gentiloni (Ue): “Occorre coordinamento senza precedenti”

“Per passare dalla paura alla fiducia avremo bisogno di un coordinamento senza precedenti sulle questioni di bilancio”. Lo dice il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, al termine della riunione dell’Eurogruppo. “I nostri obiettivi sono chiari – ha aggiunto Gentiloni – sostenere i sistemi sanitari. provvedere alla liquidità per le aziende coinvolte e proteggere il lavoro delle persone”.

Borsa, la Consob vieta le vendite allo scoperto

La Consob torna a vietare temporaneamente le vendite allo scoperto su 20 titoli azionari quotati a Piazza Affari. Il divieto, che ricalca in misura più ridotta quello deciso per venerdì scorso, è valido nell’intera giornata di domani, martedì 17 marzo.

in riproduzione….

Condividi

Gualtieri (Ecoomia): “Aiuti per gli autonomi finché restano chiusi”

L’indennità da 600 euro per gli autonomi “non è una tantum, è il contributo per marzo” ma “sarà mantenuto finche ci sarà chiusura delle attività economiche”. Lo ha precisato il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in diretta Fb parlando delle misure del decreto ‘Cura Italià varato dal governo per fronteggiare l’impatto economico del Coronavirus. L’indennità sarà rinnovata, se necessario, con il prossimo decreto di aprile.

Malati, i dati per regione

Dai dati forniti oggi della Protezione civile emerge che sono 10.861 i malati in Lombardia (819 in più di ieri), 3.088 in Emilia Romagna (+347), 2.274 in Veneto (+285), 1.405 in Piemonte (+375), 1.185 nelle Marche (+98), 841 in Toscana (+78), 472 nel Lazio (+76), 363 in Campania (+67), 575 in Liguria (+82), 346 in Friuli Venezia Giulia (+30), 203 in Sicilia (+24), 212 in Puglia (dato di domenica, oggi non pervenuto), 367 in Trentino (dato di domenica, oggi non pervenuto), 165 in Abruzzo (+37), 159 in Umbria (+20), 15 in Molise (-2), 105 in Sardegna (+30), 103 in Valle d’Aosta (+47), 87 in Calabria (+21), 235 in Alto Adige (+36), 12 in Basilicata (+1).

Vittime, i dati per regione

Quanto alle vittime, secondo i dati forniti oggi della Protezione civile, se ne registrano: 1.420 in Lombardia (+202), 346 in Emilia Romagna, (+62), 69 in Veneto (+6), 111 in Piemonte (+30), 57 nelle Marche (+11), 14 in Toscana (+6), 50 in Liguria (+17), 9 in Campania (invariato), 19 Lazio (+3), 22 in Friuli Venezia Giulia (+8), 16 in Puglia (dato oggi non pervenuto), 6 in provincia di Bolzano (+1), 2 in Sicilia (invariato), 4 in Abruzzo (+1), 1 in Umbria (invariato), 2 in Valle d’Aosta (+1), 6 in Trentino (dato oggi non pervenuto), uno in Calabria (invariato), 2 in Sardegna (invariato), 1 in Molise (+1). I tamponi complessivi sono 137.962, oltre 91 mila dei quali in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

Ore 20

Domiciliari a chi ha pene lieviDetenzione domiciliare per i detenuti che hanno pene da scontare sino a 18 mesi. Se la pena è superiore a 6 mesi sarà applicato il braccialetto elettronico. Lo prevede il decreto varato oggi dal governo e l’obiettivo è quello di alleggerire la presenza di detenuti nelle carceri per gestire meglio l’emergenza Coronavirus e attenuare il problema del sovraffollamento. Saranno esclusi detenuti i responsabili di gravi reati, i delinquenti abituali e professionali e quelli che sono stati coinvolti nelle violenze dei giorni scorsi dentro le carceri.

Studio: “A Vò, tra il 50 e il 75% dei contagiati sono asintomatici”

“La grande maggioranza delle persone infettate da Covid-19, tra il 50 e il 75%, è completamente asintomatica ma rappresenta una formidabile fonte di contagio”. Lo scrive ai vertici della Regione Toscana, in previsione di un forte aumento di casi anche nella Regione, il professore ordinario di Immunologia clinica dell’Università di Firenze Sergio Romagnani sulla base dello studio sugli abitanti di Vò Euganeo dove i 3000 residenti del paese sono stati sottoposti a tampone.

Catalfo (Lavoro): “Quindici giorni per chi ha la legge 104”

Con il decreto ‘Cura Italià viene allargata la possibilità di usufruire dei giorni della legge 104: i 3 giorni previsti dalla legge diventeranno 15 (3+12) per i mesi di marzo e aprile. Lo ha detto la ministra del Lavoro Nunzia Catalfo su la Nove. “Potranno accedervi – ha spiegato – tutti i genitori con figli con disabilità grave, parenti e affini fino al terzo grado che hanno persone in famiglia con disabilità grave, tutti coloro i quali hanno una disabilità grave. Questo viene aggiunto a un congedo straordinario per il lavoratore con disabilità grave che potrà assentarsi dal lavoro fino al 30 aprile: il permesso sarà equiparato al ricovero ospedaliero. Questo sarà per i disabili gravi, che per gli immunodepressi, per chi è soggetto a terapie oncologiche e per chi ha patologie che richiedono terapie salvavita”.

Milano, aumentano i casi di positività al Palazzo di Giustizia

Aumentano giorno dopo giorno i casi di positività al coronavirus riferibili al Palazzo di Giustizia di Milano e non si fermano ai cinque già accertati. Oltre al caso di un magistrato civile emerso oggi e a quelli dei giorni precedenti, infatti, da quanto si è saputo, anche un’altra giudice del settore penale è risultata positiva e il contagio ha riguardato anche altre persone in altri uffici. In questi giorni, infatti, decine di persone sono state messe in isolamento preventivo perché hanno avuto contatti coi magistrati risultati positivi e allo stesso tempo accertamenti coi tamponi sono stati effettuati per quelli che hanno manifestato sintomi. Il numero dei contagi, dunque, pare destinato, come è stato chiarito, ad allungarsi ancora in un luogo dove normalmente passano tra le 5mila e le 8mila persone al giorno.

in riproduzione….

Condividi

La Laurea in Medicina diventa abilitante. Manfredi: “Così subito 10 mila medici per il Ssn”

La Laurea in Medicina definitivamente abilitante alla professione medica. E’ quanto stabilisce il Cura Italia approvato dal governo. “Questo significa liberare immediatamente sul Sistema sanitario nazionale l’energia di circa diecimila medici fondamentale per far fronte alla carenza che lamentava il nostro Paese. Cogliamo questo momento di difficoltà per adeguarci per sempre e con positività anche alle esigenze di una società che cambia”, commenta il ministro dell’Università Gaetano Manfredi.

Ore 19

Gdf, sequestrati mascherine e gel con ricarichi fino al 6000%

Mascherine, guanti, disinfettanti e prodotti per l’igiene: dal 22 febbraio ad oggi la guardia di finanza ha sequestrato 60mila pezzi fuori norma o venduti a prezzi esorbitanti, con un ricarico sul prezzo che in alcuni casi è arrivato fino al 6000%. Di questi 60mila prodotti, 55mila sono stati sequestrati in negozi e magazzini, mentre 5mila sono stati intercettati alle dogane. I provvedimenti hanno interessato tutta Italia e, in particolare, Lombardia, Piemonte, Campania e Puglia.

Partinico (Palermo), tensione fra i sanitari

Caos da coronavirus all’ospedale Civico di Partinico, in provincia di Palermo, riconvertito e da sabato scorso attivo come nosocomio dedicato esclusivamente ai pazienti contagiati dal virus Covid-19. Il personale medico e infermieristico si è radunato all’esterno, nel piazzale antistante il pronto soccorso: non si sentirebbero adeguatamente formati nè equipaggiati per affrontare l’emergenza. Sul posto, nel pomeriggio, anche la dirigente generale dell’Asp 6, Daniela Faraoni. Presente anche personale e una volante della Polizia di stato.

Locatelli (Css): “Di prorogare la chiusura delle scuole ne riarliamo a fine marzo”

Prorogare la chiusura delle scuole? “Ne riparliamo a fine marzo. Intanto, posso dire che la misura ha avuto una sua efficacia, altrimenti la crescita dei casi sarebbe stata più marcata”. Lo ha affermato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, in conferenza stampa alla Protezione civile. “Per definire l’impatto in termini percentuali” di questa misura sui contagi, “sarà necessaria un’indagine epidemiologica a posteriori”, precisa.

in riproduzione….

Condividi

L’Emilia Romagna inizia a ‘risanificarè le mascherine

In mancanza di mascherine (“Ne servirebbero oltre 100 milioni al mese in Italia”) in Emilia-Romagna si è cominciato a “ri-sanificare” quelle già utilizzate. Con una procedura “validata dall’Istituto superiore di sanita'” e usata anche dall’istituto farmaceutico militare di Firenze. Lo spiega Sergio Venturi, commissario regionale all’emergenza coronavirus, nel corso della diretta Facebook di questo pomeriggio. “Cambieremo i criteri di distribuzione delle mascherine- anticipa Venturi- stiamo allargando la distribuzione anche alle Case protette. In questo Paese avremmo bisogno di oltre 100 milioni di mascherine al mese e oggi non ci sono”. Per questo, rende noto il commissario, “abbiamo introdotto procedure di risanificazione delle mascherine, validate dall’Istituto superiore di sanità e messe in pratica anche dall’Istituto farmaceutico militare di Firenze”. In altre parole, assicura Venturi, “cerchiamo di attrezzarci in tutte le maniere.

Locatelli (Css): “Irrealistico e poco utile fare più tamponi”

“L’Italia è il Paese che a oggi ha fatto largamente il numero più elevato di tamponi. Gli esperti hanno chiaramente identificato le categorie di pazienti meritevoli di essere sottoposti a un tampone. Gravi sintomi respiratori, o sintomi simil influenzali hanno l’indicazione a questo tipo di indagine. Vanno garantiti soprattutto i test a questi pazienti, mentre un allargamento indiscriminato è irrealistico e poco utile per le strategie di contenimento dell’infezione nel nostro Paese”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli nel punto stampa in Protezione Civile.

Locatelli (Css): “L’efficacia dei farmaci va provata, no all’emotività”

“E’ il tempo del massimo rigore e attenzione per documentare la validità di approcci terapeutici che possono essere certamente promettenti ma la cui efficacia deve essere comprovata senza lasciarsi andare ad emotività” e serve “richiamare anche una certa responsabilità nella comunicazione”. Lo ha affermato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, durante la conferenza stampa alla Protezione civile a Roma.

Ok dell’Aifa alla sperimentazione del farmaco anti artrite

“L’Aifa ha approvato il protocollo della sperimentazione scientifica del Tolicizumab, Napoli e Modena saranno i capofila. Partiremo con priorità immediata in 10-15 giorni su 250 pazienti in Italia”. Lo annuncia all’ANSA Vincenzo Montesarchio, infettivologo dell’ospedale Cotugno di Napoli che sta lavorando insieme a Paolo Ascierto, direttore dell’unità di immunologia clinica del Pascale, sull’effetto positivo del farmaco anti artrite sulla polmonite indotta dal Coronavirus.

Ore 18

Borrelli: “Lavoriamo giorno e notte per cercare mascherine””Lavoriamo notte e giorno per cercare mascherine, ventilatori, camici e guanti. Dobbiamo prendere atto che in Italia non esistono produzioni di questo tipo e la nomina del commissario Arcuri serve anche per avviare una produzione di mascherine ed altre attrezzature strategiche”. Lo dice il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli in conferenza.

in riproduzione….

Condividi

Case gratis a medici e infermieri fino al 10 aprile

Le società di affitto si mettono a disposizione dei medici offrendo appartamenti a Milano e non solo. #StateACasaNostra o #iocimettolacasa sono gli hashtag lanciato dai big player italiani degli affitti brevi per l’iniziativa di solidarietà. Altido, CleanBnB, Halldis, Italianway, Sweetguest e Wonderful Italy mettono infatti a disposizione di medici e infermieri direttamente coinvolti nell’attività ospedaliera di cura del Coronavirus gli appartamenti che gestiscono a Milano, Padova, Venezia, Bologna, Torino, Genova, Firenze, Roma, Napoli, Palermo, Siracusa, Catania e Bari, oltre ad altre città principali su tutto il territorio italiano.

in riproduzione….

Condividi

Locatelli (Css): “Fiduciosa attenzione sul primo calo del trend”

Il leggero calo nel numero dei nuovi contagi e delle vittime, registrato nel bollettino della protezione civile, “è un dato che guardiamo con fiduciosa attenzione, lo abbiamo rilevato, lo valorizziamo come un segnale di quanto potrebbero darci tutte le misure prese. Ovviamente va consolidato nel giro dei prossimi 1-2 giorni. L’auspicio è di continuare a vedere questo ‘decremento dell’incremento’, e allora saremo anche più confidenti di poter dire che abbiamo raggiunto un risultato importante per il Paese”. Lo ha detto il presidente del COnsiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli nel punto stampa in Protezione Civile.

Locatelli (Css): “Nessuno può dire quanto durerà”

“Che il virus possa di fatto mantenersi anche per qualche mese è possibile, ma nessuno ha dati inconfutabili per dire fino a quando”. Così Franco Locatelli del Consiglio superiore di sanità sullo studio inglese che prevede che il coronavirus duri almeno un anno. “Altre epidemie negli anni indicano che quanto più efficaci sono le misure di contenimento, più probabile evitare scenari analoghi a quelli che stiamo vivendo”, ha aggiunto.

Locatelli (Css): “Contagio da superfici marginale rispetto a quello umano”

“L’eventuale contagio attraverso superfici è assolutamente marginale rispetto a quello interumano, che resta la vera modalità di trasmissione”. Lo ha ribadito Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanita’, in conferenza stampa alla protezione civile.

Commissario E.Romagna: “Inutile sanificare strade e marciapiedi”

“Non ha senso sanificare strade e superfici dei marciapiedi” più del consueto, “non serve”. Così il commissario per il Coronavirus in Emilia-Romagna, Sergio Venturi. “Delle due – spiega – è molto più utile a impedire la diffusione del contagio disinfettare più spesso, ad esempio, i corrimano che tocchiamo spesso”.

in riproduzione….

Condividi

Bertolaso: “Guerra contro un nemico invisibile”

“Stiamo cercando di combattere una guerra contro un nemico invisibile, terribile, molto più pericoloso di tanti eserciti che, nei secoli passati, abbiamo combattuto per la libertà di questa nazione”: è quanto ha detto Guido Bertolaso in un video pubblicato sui canali social di Regione Lombardia. “E’ bene che tutti diano un contributo senza se e senza ma, guardando solo all’interesse comune”, ha aggiunto.

Locatello (Css): “Sforzo per rendere omogenei i trattamenti dei pazienti”

“C’è uno sforzo da parte del ministero della Salute in tutte le sue articolazioni e insieme con le Regioni per rendere omogenee su tutto il territorio italiano i piani di trattamento per il Covid-19, con percorsi protocollari comuni e strategie di gestione dei pazienti più critici. Mi riferisco a coloro che necessitano di supporto ventilatori”. Lo ha sottolineato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità (Css), nel suo intervento alla conferenza stampa alla Protezione civile.

Fontana (Lombardia): “I privati copriranno la maggior parte delle spese per il nuovo ospedale”

“Finanziamenti privati permettono di coprire quasi tutta la spesa” per il nuovo ospedale da allestire presso la Fiera di Milano. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.


Locatelli (Css): “Italia pioniera sulle cure”

“Questo è il tempo della massima attenzione e rigore per documentare la validità di approcci terapeutici che possono essere promettenti, ma la cui efficacia deve essere comprovata senza lasciarsi andare all’emotività. L’Italia sfortunatamente ha il numero maggiore di soggetti colpiti da Covid -19 ma ha anche la possibilità di rappresentare un punto di riferimento nella comunità scientifica internazionale e un ruolo pioneristico”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, in conferenza stampa.

Coop chiude punti vendita la domenica

Coop ha deciso la chiusura degli oltre 1100 punti vendita la domenica, a partire dalla prossima domenica 22 marzo, per le prossime 2 settimane, rivalutando al termine delle 2 settimane la situazione. Lo annuncia Coop in una nota per impedire la concentrazione degli acquisti e per garantire una pausa ai lavoratori.

Superate le duemila vittime

Superate le 2mila vittime del coronavirus in Italia. Sono complessivamente 2.158 le vittime, con un incremento rispetto a domenica di 349. Sono 1.851 i malati ricoverati in terapia intensiva, 179 in più rispetto a ieri. Di questi 823 sono in Lombardia. Il dato è stato fornito in conferenza stampa. Dei 27.980 malati complessivi, 11.025 sono poi ricoverati con sintomi e 10.197 sono quelli in isolamento domiciliare. Sono 2.749 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 414 in più, un numero più elevato di ieri. Il dato è stato fornito dal commissario per l’emergenza Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione civile.

Protezione civile, nuovi casi positivi +2.470 ma il trend è in calo

Sono complessivamente 23.073 i malati di coronavirus in Italia, con un incremento rispetto a domenica di 2.470, ieri l’aumento era stato di 2.853. Il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha raggiunto i 27.980. “Oggi registriamo trend positivi al ribasso ma mancano alcuni dati”, ha detto il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione Civile.

Dipendente positivo al test, il ministero dell’Ambiente chiude per 3 giorni. I contagi aumentano in tutta Italia

Trovato positivo un collaboratore del dicastero dell’Ambiente. Stop da mercoledì. In Lombardia oltre 1400 vittime. Salgono i numeri dei positivi dal Veneto alla Sicilia. Torna in Italia il comandante della Diamond Princess

Ore 17

Siracusa, positivo medico, si mappano i contatti

Un medico dell’ospedale Umberto I di Siracusa risulta positivo al Covid-19. Lavora nel reparto di Cardiologia della struttura ospedaliera del capoluogo ed è stato messo in quarantena mentre gli altri medici, il personale infermieristico sono stati sottoposti ai tamponi per accertare se hanno contratto il coronavirus. I test sono stati effettuati anche sui pazienti ricoverati nel reparto dove l’azienda sanitaria, come da protocollo, ha disposto gli interventi di sanificazione.

in riproduzione….

Condividi

Lo chef Bruno Barbieri: “Sono nato a Medicina, la città reagirà”

“Mia madre di 86 anni, le mie sorelle, i miei familiari vivono a Medicina. Li sento sempre, più volte al giorno, per sapere come stanno. Manco da mesi, sono provato: la situazione è molto grave. In questi giorni sono morte persone che conoscevo, sono addolorato. Mai come in questo momento bisogna stare uniti e, soprattutto, rimanere a casa. I medicinesi sono tosti, coraggiosi, supereranno anche questo momento”. Parola dello chef e conduttore televisivo Bruno Barbieri che è nato a Medicina, il Comune del Bolognese che, come disposto dall’amministrazione in accordo con Regione Emilia-Romagna e Governo, è stato chiuso per l’alto numero di contagi da coronavirus. Raggiunto al telefono dall’Ansa, Barbieri ha aggiunto: “Ho parlato con mia sorella oggi: arrivata al lavoro l’hanno subito fatta tornare a casa. In questo momento di grande difficoltà dobbiamo rimanere nelle nostre abitazioni, a costo di mangiare una ciotola di riso al giorno”.

La Ducati chiude lo stabilimento fino al 25 marzo

Ducati chiude il proprio stabilimento di Borgo Panigale, a Bologna, fino al 25 marzo per riorganizzare le linee di produzione in base alle nuove misure di sicurezza. Lo comunica con una nota la stessa azienda, spiegando che saranno “comunque garantiti tutti i servizi di supporto ai clienti, in primis la fornitura dei ricambi”. “Sono orgoglioso di come le persone di Ducati stanno affrontando questo difficile momento di emergenza sanitaria, rispettando le prescrizioni e seguendo le indicazioni ricevute”, sottolinea l’ad Claudio Domenicali.

Roma, autista Atac in quarantene. Tracciati i contatti

Un autista Atac a Roma è stato posto in quarantena perché la moglie è ricoverata in condizioni serie dopo essere risultata positiva al coronavirus. L’azienda di trasporto romana, secondo quanto si apprende, sta tracciando tutti i contatti lavorativi del dipendente che da circa una settimana non andava al lavoro. E’ scattato il protocollo che prevede anche la sanificazione del deposito di Grottarossa frequentato dal conducente. Atac ha già varato misure per tutelare passeggeri e dipendenti. In particolare sui bus non si può entrare dalla porta anteriore e al distanza di sicurezza dall’autista è garantita da una catenella che di fatto delimita la cabina dove si trova il conducente. Al personale inoltre sono stati forniti saponi igienizzanti.

Gallera: “Trasferiti 180 pazienti in tre giorni”

“In tre giorni sono stati trasferiti 180 pazienti. Un dato che evidenzia la grandissima efficacia del sistema sanitario. Significa che siamo riusciti a liberare ben 180 posti, abbiamo avuto autoambulanze che 180 volte hanno portato i pazienti da una parte all’altra”. Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, nel corso di una diretta Facebook per fare il punto sull’emergenza Coronavirus. Si tratta, ha spiegato Gallera, di “una grande dimostrazione dell’efficacia del nostro sistema che in poche ore riesce a individuare i posti liberi e a mettere in campo questa rete di sostegno agli ospedali maggiormente sotto pressione portando i pazienti altrove”. Sono pazienti che “vanno ad essere curati – ha sottolineato Gallera – o vanno nelle strutture ospedaliere o dove c’è il socio sanitario li andiamo a supportare”.

Ore 16

in riproduzione….

Condividi

Raggi: “A Roma da oggi blocchi stradali” “Preferirei poter fare molte meno multe e che i miei vigili la sera mi dicessero che non hanno multato nessuno perché non hanno trovato persone in strada. E’ importante restare a casa. Dobbiamo fare tutto il necessario per rispettare le scadenze del 25 marzo e del 3 aprile. Da oggi sono partiti i blocchi stradali, rafforzeremo i controlli nel Municipio V da dove arrivano molte segnalazioni”. Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi nel corso di una diretta Facebook.

Lombardia, i contagiati diventano 14.649, rispetto a ieri 1.367 in più; 1.420 i decessi, +202 in un giorno. Oltre 6mila i ricoverati

In Lombardia ci sono 14.649 positivi al coronavirus e 1.420 decessi, 202 in più rispetto a ieri: lo ha detto l’assessore regionale al Welfare Giulio Galler, spiegando che i “dati sono un po’ scomposti, alcuni crescono molto, altri meno”. I positivi sono 1.377 in più, “un dato inferiore a quello di ieri, in linea con quello degli altri giorni”, mentre il dato dei ricoverati “è molto alto, sono 1.273 in più di ieri”. In terapia intensiva sono ricoverate 823 persone, 66 in più rispetto a ieri”. “Sono 813, mentre ieri erano 711” i positivi al coronavirus registrati a Milano città. In provincia, invece, si è arrivati a “1.983 casi”. Questo il quadro fornito dall’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, durante una diretta Facebook sull’emergenza Covid-19. “Un risultato ancora contenuto, su una popolazione di oltre 3 milioni”; ha concluso Gallera.

Speranza (Salute): “Per fase eccezionale misure eccezionali”

“Ad una fase eccezionale si risponde con misure eccezionali. Abbiamo approvato il decreto che prevede 25 miliardi di euro per sanita’, protezione civile, famiglie e imprese. Ci sono risorse e strumenti per sostenere il lavoro di medici, infermieri e personale sanitario ma anche per le tante persone che stanno pagando il costo di questa emergenza. Ci stiamo mettendo tutto il coraggio possibile per vincere questa sfida senza precedenti”. Lo scrive su Facebook il ministro della Salute Roberto Speranza in merito al decreto Cura Italia. “Quello che conta di più però – conclude – restano i comportamenti individuali. Solo con il contributo di ciascuno si può vincere questa sfida. Forza”.

Papà di Silvia Romano su Fb: “Andrà tutto bene”

Nel giorno del suo compleanno, Enzo Romano, padre di Silvia Romano, la cooperante rapita in Kenya il 20 novembre 2018, ha scritto su Facebook un post di ringraziamento per gli auguri ricevuti dai suoi amici e per dire che ‘Andrà tutto bene’, utilizzando così l’hashtag diventato famoso in Italia da quando è iniziata l’emergenza Coronavirus. “Grazie di cuore – si legge – a tutti per gli Auguri e pensieri su Silvia. Andrà tutto bene”.

Gualtieri: “Stop a mutui casa per autonomi e per chi perde il lavoro”

Nel decreto appena varato dal Cdm c’è un “potenziamento del Fondo Gasparrini per la sospensione delle rate dei mutui dei lavoratori autonomi o di chi ha perso il lavoro”. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri al termine del Cdm che ha varato il decreto ‘Cura Italia’. Il Fondo Gasparrini finanzia la sospensione delle rate dei mutui sulla prima casa fino a 18 mesi.

Conte: “Semplificare, innovare, allegerie le tasse”

“Dovremo predisporre nuove misure anche per ricostruire il tessuto economico sociale, con un piano di ingenti investimenti che dovremo promuovere con una rapidità che il nostro Paese non ha mai conosciuto prima. Semplificazione, innovazione, alleggerimento delle tasse”. Lo dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa dopo il Cdm.

Ore 15

Rugani (Juventus): “E’ stata una bella botta masto bene”

“Sto bene, tranquillizzo tutti. Sono sempre stato abbastanza bene, non ho avuto sintomi gravi. Mi ritengo fortunato, è stata una bella botta: sono stato il primo nel nostro ambiente, spero sia servito a sensibilizzare un po’ tutti”. Così, intervistato da Jtv, Daniele Rugani, il difensore della Juventus che è stato il primo caso di positività al Coronavirus reso noto nel campionato di calcio di serie A.

Brescia, all’ospedale arrivate tute e mascherine dal Belgio

Il carico di mascherine e tute di protezione proveniente dal Belgio è arrivato presso l’ospedale civile di Brescia. L’arrivo della merce, si legge in una nota, “è stato possibile anche grazie alla proficua e, in questo caso, risolutiva collaborazione tra Adm e Amministrazione Federale delle Dogane elvetiche che si è fatta ancor più serrata in questi giorni di emergenza Covid-19”.

Unione buddisti: “Restituiamo l’8×1000”

Un milione e mezzo alla Protezione civile. Un altro milione e mezzo per le associazioni del terzo settore “che svolgono e svolgeranno, soprattutto in fase post emergenziale, un’opera fondamentale di sostegno e vicinanza ai soggetti più fragili”. Anche le comunità dei buddhisti italiani danno il loro contributo alla lotta contro il coronavirus. “In questo momento non semplice vogliamo restituire concretamente alla popolazione italiana la fiducia che ci ha dimostrato con l’8×1000 e per questo abbiamo deciso di stanziare 3 milioni di euro come sostegno immediato a chi è impegnato a contrastare la diffusione del Covid-19”, spiega l’Ubi, l’Unione buddhista italiana, che raccoglie i centri buddhisti di tutte le tradizioni presenti in Italia.

Catalfo: “1,2 miliardi per congedi e baby sitter”

Nel decreto varato oggi dal governo “c’è il congedo parentale speciale per 15 giorni che potrà prevedere in alternativa un bonus bonus baby sitter da 600 euro”. Così la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, al termine del Consiglio dei ministri, spiegando che per queste misure lo stanziamento è pari a “1 miliardo e 200 milioni”.

Mastella ribatte a Salvini: “A fare la spesa uno per volta e cn la mascherina”

“A fare la spesa può andare uno per volta. E un leader politico, per garantire gli altri, le persone che incontra, quelle con cui entra in contatto, dovrebbe andare a fare la spesa con la mascherina, soprattutto se viene da un’area rossa del Nord e se uno della sua scorta ha avuto problemi virali. Trovo che sia, per noi di frontiera, dal Nord al Sud, un atto irresponsabile. In America gli avrebbero chiesto in quale supermercato fosse stato”. Così il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, replica alle ultime dichiarazioni di Matteo Salvini, oggi nel mirino per le foto sulla sua passeggiata a Roma con la fidanzata Francesca Verdini.

Lombardia, 200 posti letto in agriturismi per persone in isolamento

Gli agriturismi di Campagna Amica si mettono a disposizione per accogliere le persone guarite dal Coronavirus e dimesse dagli ospedali, ma che necessitano ancora di alcuni giorni in isolamento a scopo precauzionale. Lo annuncia la Coldiretti nel sottolineare che in Lombardia sono quasi 200 i posti disponibili, in risposta all’appello delle istituzioni regionali.

Roma, mercato Trionfale: sequestrate mascherine fatte in casa

Questa mattina, all’interno del mercato Trionfale, un uomo di 40 anni è stato denunciato da una pattuglia della Polizia Locale della Capitale: truffa in commercio e mancata osservanza dei provvedimenti impartiti dall’Autorità Pubblica i reati contestati. Gli agenti del I Gruppo ”Ex Prati”, durante i controlli per verificare del rispetto delle norme a tutela della salute pubblica, hanno sorpreso l’uomo che non solo aveva aperto illegalmente il banco di generi non alimentari ma era intento a vendere mascherine in stoffa, fatte in casa e prive quindi di omologazione e marchio CE. Il banco è stato chiuso e le mascherine sequestrate.

Catalfo: “10 miliardi per lavoratori e famiglie”

“Abbiamo inserito un importante stanziamento per un sostegno a lavoratori e famiglie di circa 10 miliardi, con tra gli interventi sia gli ammortizzatori sociali che la cassa in deroga”, ha detto la ministra Catalfo.

Rinviato il Salone del Libro di Torino

È stato rinviato il Salone del lIbro di Torino. Non è stata indicata nessuna data. Nei giorni scorsi qualche editore già aveva comunicato la sua preferenza, in caso di spostamento, per il mese di settembre.

Catalfo: “C’è intervento per Alitalia”

“Sì c’è un intervento su Alitalia” nel decreto ‘Cura Italià per rispondere all’emergenza coronavirus, ha detto il ministro del Lavoro, rispondendo a una domanda sulla ex compagnia di bandiera.

Catalfo: “Stop ai licenziamenti dal 23 febbraio”

“Ci sarà un ulteriore intervento sui licenziamenti: saranno fermate le procedure per i licenziamenti avviati dal 23 febbraio in poi”. Così la ministra del Lavoro Nunzia Catalfo, in conferenza stampa a Palazzo Chigi.

Dadone: “La P.a può ‘esentarè lavoratore”

“Qualora non sia possibile ricorrere al lavoro agile, le amministrazioni utilizzano gli strumenti delle ferie pregresse, del congedo, della banca ore, della rotazione e di altri istituti analoghi. Esaurite eventualmente tali opzioni, i datori pubblici possono esentare il lavoratore dal servizio che però risulta prestato con tutte le prerogative di retribuzione e contribuzione, esclusa, se prevista, l’indennità sostitutiva di mensa”. Lo spiega la ministra della P.a, Fabiana Dadone, su Facebook.

Gualtieri: “Aiuti anche a trasporto merci”

Nel decreto ‘cura Italià per contrastare il coronavirus “abbiamo incluso anche il trasporto merci” tra i destinatari degli aiuti economici. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri al termine del Cdm che ha varato il decreto.

Gualtieri: “10 mld al lavoro, nessuno perderà posto”

“C’è un capitolo molto corposo di 10 miliardi di sostegno all’occupazione e ai lavoratori per la difesa del lavoro e del reddito affinché nessuno perda il posto di lavoro a causa del Coronavirus”. Lo dice il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.

Azzolina: “Stanziati 85 milioni per didattica a distanza”

Il decreto legge varato oggi dal Consiglio dei ministri prevede 85 milioni per il sostegno alla didattica a distanza. Lo conferma la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina. Stanziati inoltre 43,5 milioni per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici al momento del rientro, risorse che le scuole potranno utilizzare per acquistare materiali per le pulizie, ma anche saponi e gel igienizzanti. Garantita la salvaguardia delle supplenze brevi: nessuno perderà il posto.

Ore 14

Sindacati: “ArcelorMittal ferma parte degli impianti”Per contenere il rischio di contagio, ArcelorMittal ha annunciato ai sindacati le temporanee fermate degli impianti Altoforno 2, Treno nastri 1 e Acciaieria 1, che si giungono a quelle comunicate venerdì scorso di Treno lamiere, Finitura lamiere, Ossitaglio e Zincatura 2. Lo si apprende da fonti sindacali dopo un primo confronto tra azienda e sigle metalmeccaniche che si è svolto in mattinata.

Conte: “Dl non basta, poi ingenti e rapidi investimenti”

“Siamo consapevoli che non basterà” il decreto anti-coronavirus, ma “il governo risponderà presente anche domani; dovremo predisporre misure per il tessuto economico e sociale fortemente intaccato” dall’emergenza “con un piano di ingenti investimenti con una rapidità che il nostro Paese non ha mai conosciuto prima”, ha detto il premier Giuseppe Conte.

Dadone: “Stop a concorsi e smart working”

Nel dl ‘cura Italià abbiamo “previsto la sospensione per due mesi di tutte le prove dei concorsi pubblici, con l’eccezione di quelli in cui la valutazione dei candidati sia effettuata solo su basi curriculari o in modalità telematica”. Lo afferma la ministra della P.a, Fabiana Dadone, su Facebook. Inoltre nel decreto è stato stabilito che “fino alla fine dell’emergenza coronavirus lo smart working, cui si può far ricorso in modo semplificato e persino con strumenti del dipendente, è la forma ordinaria” lavoro nella Pa.

Conte: “Modello italiano anche economico su coronavirus”

“Possiamo parlare di modello italiano non solo per la strategia di contrasto ma anche di un modello italiano per la strategia” di risposta economica all’epidemia del Coronavirus. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte al termine del Cdm che ha varato il decreto ‘Cura Italia’.

Conte: “Nessuno deve sentirsi abbandonato”

“Nessuno deve sentirsi abbandonato. Lo Stato è qui, il decreto approvato lo dimostra, concreta testimonianza della presenza dello stato. La salute dei cittadini, la salute pubblica è la nostra priorità”. Lo dice Giuseppe Conte, parlando a Palazzo Chigi.

Festa di San Giuseppe, Chiesa invita a pregare con drappi alle finestre

Il 19 marzo in occasione della festa di San Giuseppe, Custode della Santa Famiglia, l’arcidiocesi di Torino invita i fedeli a pregare ciascuno da casa propria, in osservanza delle norme per contrastare il coronavirus. L’appuntamento – in adesione al momento di preghiera “per il Paese” promosso dalla Cei – è alle 21.00, “tutti simbolicamente riuniti in questo momento di emergenza sanitaria”, spiega l’arcidiocesi torinese. “La Chiesa italiana – rimarca – promuove infatti un momento di preghiera per tutto il Paese, invitando ogni famiglia, ogni fedele, ogni comunità religiosa a recitare in casa il rosario, simbolicamente uniti alla stessa ora. Alle finestre delle case si propone di esporre un piccolo drappo bianco o una candela accesa. TV2000 offrirà la possibilità di condividere la preghiera in diretta”.

Toscana, Rossi: “230 nuovi posti terapia intensiva”

Altri 74 posti letto in terapia intensiva individuati da allestire in Toscana, all’ospedale di Careggi: lo annuncia su Facebook il presidente della Regione Enrico Rossi, spiegando che con i 150 trovati ieri i nuovi posti letto di terapia intensiva “sono in tutto circa 230”, che si aggiungono “ai 447 posti già attivi di terapia intensiva, che per grande parte saranno usati eventualmente per malati da Covid-19”. Rossi ha spiegato di essere stato stamani all’ospedale fiorentino di Careggi, e di aver individuato i posti letto con i dirigenti dell’azienda ospedaliera e dell’azienda sanitaria del territorio. “La particolarità di questi ultimi 74 nuovi posti – ha scritto – è che per gran parte sono possibili grazie ai grandi investimenti fatti sulle strutture che consentono di avere posti letto con un’alta strumentazione e sono facilmente trasformabili in terapie intensive”.

Arrivate dal Belgio mascherine per ospedale Brescia

È arrivato all’ospedale civile di Brescia il carico di mascherine e tute di protezione proveniente dal Belgio. L’arrivo della merce è stato possibile anche grazie alla proficua e, in questo caso, risolutiva collaborazione tra Adm e amministrazione federale delle dogane elvetiche che si è fatta ancor più serrata in questi giorni di emergenza covid 19.

+++Via libera dal cdm a dl “Cura Italia”+++

Puglia, appello di Emiliano: “Privati ci diano disponibilità””Chi dei privati ha la possibilità di essere ospedale anti Covid ci dia la propria disponibilità”, lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano in videoconferenza stampa per presentare il piano ospedaliero creato per gestire l’emergenza coronavirus. “Abbiamo impegnato – ha detto Emiliano – tutti gli ospedali degli Enti ecclesiastici, come il “Miulli” di Acquaviva delle Fonti, e gli ospedali per cronici e lungodegenza verranno ridestinati a post acuzie, per i pazienti in fase di guarigione che non hanno più bisogno di terapia intensiva. Ad esempio, saranno ospedali post acuzie San Cesario, Canosa, il Fallacara di Triggiano, il Sarcone di Terlizzi, Grottaglie, Terlizzi, Cisternino. La battaglia fondamentale si fonderà sulla dotazione tecnologica – ha aggiunto Emiliano – abbiamo 202 posti aggiuntivi in terapia intensiva ma abbiamo anche bisogno di ventilatori che stiamo aspettando dalla Protezione Civile. Attualmente siamo in grado di fronteggiare un aumento di ricoveri in rianimazione in un maniera abbastanza agevole”


Fiorista regala fiori in paese, fanno sorridere

Costretta a chiudere temporaneamente il negozio sulla base del Dcpm dell’11 marzo scorso, una fiorista di Vernole, piuttosto che mandare i suoi fiori al macero, ha deciso di portarli in dono nelle case del suo paese. Un piccolo gesto per regalare un po’ di colore e un sorriso in questi giorni di affanno. Nello scorso weekend la giovane fiorista salentina a bordo del suo furgoncino ha fatto il giro del piccolo comune, lasciando sugli usci delle case le composizioni floreali listate con un nastro e recanti un biglietto con su scritto: “I fiori sono coraggiosi. Trovano sempre il modo per sbocciare in ogni stagione. Facciamo come loro, troviamo il coraggio di resistere per sbocciare più forti di prima”.

Sardegna, test a tappeto in ospedali come in Cina

Testare il più possibile, a partire dal personale di tutti gli ospedali dove il coronavirus ha dimostrato di trovare terreno più fertile per la sua diffusione. Un approccio che si avvicina al modello cinese. È il piano che intendere mettere in campo la Giunta della Sardegna guidata da Christian Solinas per contrastare l’emergenza sanitaria. Lo conferma l’assessore della Sanità Mario Nieddu. “Certo – spiega – sarà possibile agire in questo modo quando avremo un numero di tamponi adeguato allo scopo, per il momento non è così”. Nel fabbisogno della Regione trasmesso alla Protezione civile nazionale sono compresi, tra gli altri dispositivi richiesti, sessantamila tamponi.

Nel pomeriggio sopralluogo di Fontana nei padiglioni della Fiera di Milano

l presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, con il presidente della Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali, effettuerà oggi pomeriggio, un sopralluogo nei padiglioni della Fiera di Milano dove dovrebbe sorgere l’ospedale dedicato ai pazienti Covid-19. Lo comunica Regione Lombardia. E’ previsto un punto stampa alle ore 18.

Terminato il Consiglio dei ministri

Il Consiglio dei ministri è terminato. La riunione è durata due ore circa.

Piemonte, nuovo ospedale per emergenza

La Regione Piemonte apre il nuovo ospedale di Verduno (Cuneo) per farlo diventare centro di riferimento regionale per l’emergenza coronavirus. “L’apertura era in programma a fine maggio, ma ora è una necessità improrogabile”, sottolinea il governatore Alberto Cirio, che oggi nominerà Giovanni Monchiero commissario straordinario per aprire l’ospedale che il Piemonte attendeva da vent’anni. “Poter contare su una struttura sanitaria completamente nuova e di ultima generazione come questa – conclude – sarà una risorsa vitale per tutta la nostra regione”.

Operai volontari per produrre bombole ossigeno

A Dalmine, nel bergamasco, trenta operai volontari continuano a tenere aperto un reparto dello stabilimento Tenaris-Dalmine per produrre le bombole d’ossigeno. Nella fabbrica già da oltre una settimana i lavoratori e l’azienda hanno attuato le norme di sicurezza per evitare il contagio da coronavirus.

Nello stabilimento si producono abitualmente tubi in acciaio senza saldatura, bombole e componentistica auto. Abitualmente lavorano 1.600 operai e 400 impiegati. Con l’emergenza Coronavirus molti reparti sono stati chiusi mentre quello per le bombole d’ossigeno continua la sua attività grazie ai lavoratori che hanno dato la loro disponibilità a continuare la produzione.


A Roma allerta scatta a 300 contagi al giorno

Roma è pronta a fare fronte all’onda virale e ad una possibile fase di allerta che si configurerebbe con l’incremento di almeno 300 contagiati al giorno e per più giorni consecutivi. È proprio questo il possibile scenario al quale la Regione Lazio si sta per ora attestando con l’apertura oggi del secondo Covid 2 al Columbus – Gemelli e con la prossima attivazione di due hub, uno a Roma Sud e l’altro al Policlinico Tor Vergata dove, per realizzarlo, verrà svuotata un’intera torre. Con questo piano Roma avrà 1.000 posti dedicati solo al Coronavirus ai quali si aggiungono complessivamente altri 500 nel resto delle province del Lazio. I 1.500 posti sono distribuiti tra Terapia Intensiva e i reparti di Malattie Infettive e pneumologia. Dunque ci si prepara all’onda virale e ad un possibile picco di 300 e più contagiati al giorno e per più giorni solo a Roma che porterebbe ad implementare la macchina organizzativa con più posti letto. Un picco che, sebbene atteso, per ora è, almeno numericamente, abbastanza lontano essendo stata registrata una progressione mediamente di 80 casi positivi al giorno.


Ore 13

Jump di Uber resta attivo, sanificazione bici

In queste settimane di emergenza coronavirus, il servizio Jump di Uber resta a disposizione di chi ha bisogno di spostarsi in città per ragioni di necessità.

Rispondendo alla richiesta del Comune di Roma, Uber ha deciso di offrire il servizio di bike sharing ad una tariffa fissa di un euro per i primi 30 minuti di ogni corsa fino alla data del 3 aprile con la speranza di poter facilitare gli spostamenti di tutti coloro che, per motivi di estrema necessità e per servire la comunità, continueranno a muoversi a Roma. “In particolare, in questi giorni di emergenza, è stato disposto un aumento degli interventi di pulizia e sanificazione delle bici Jump by Uber che entrano ed escono dai nostri depositi. Il personale responsabile della manutenzione delle bici Jump è tenuto a indossare i guanti e lavarsi spesso le mani”.

A Palermo chiudono i giardini pubblici

Questa mattina il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha firmato un’ordinanza, con decorrenza immediata e valida fino a tutto il prossimo 22 marzo, di chiusura di tutte le ville e i giardini pubblici cittadini. L’ordinanza potrà essere soggetta a proroga per eventuali esigenze da valutare. I siti chiusi al pubblico sono Villa Niscemi, Villa Trabia, Villa Giulia, Giardino Garibaldi, Giardino Piersanti Mattarella, Giardino delle Rose, Giardino dei Giusti, Giardino della Zisa, Palazzina Cinese, Città dei Ragazzi e Villa Costa.


Fontana. “Se si trovano respiratori, nuovo ospedale operativo in 7/8 giorni”

Se si troveranno i respiratori per i letti di terapia intensiva, il nuovo ospedale in Fiera a Milano “potrebbe essere operativo in 7-8 giorni”: lo ha ribadito il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. “Stiamo andando avanti nel tentativo di realizzare il nuovo ospedale – ha spiegato nel consueto punto stampa davanti alla Regione – stiamo parlando con tanti possibili fornitori di questi benedetti respiratori. Oggi incontro Bertolaso con cui faremo il punto della situazione parlando del nuovo ospedale, dato che è il suo specifico incarico darci una grande mano per realizzarlo”.

Italo attiva speciale copertura sanitaria suoi dipendenti

Italo ha deciso di mettere in campo misure eccezionali per essere vicina ai propri 1.500 dipendenti nel fronteggiare l’emergenza sanitaria del Coronavirus. Il team di Italo – informa la società – beneficerà di una speciale copertura sanitaria, studiata ad hoc per l’emergenza. L’assicurazione coprirà tutte le fasi possibili del decorso del virus: dall’indennità di ricovero all’indennità di convalescenza, fino a riconoscere un’assistenza post-ricovero che prevede un aiuto pratico nella realtà familiare di tutti i giorni per supportare attività come consegna spesa a domicilio, servizio di baby sitter e pet sitter, collaboratrice domestica e tanto altro.

Al via assemblea Lega, su tavolo futuro Serie A

È in corso l’assemblea della Lega Serie A, con i rappresentanti dei venti club collegati in conference call, come ormai avviene da un paio di settimane per l’emergenza coronavirus. All’ordine del giorno c’è il bando per la vendita dei diritti tv, ma il tema rischia di passare in secondo piano rispetto alla discussione sugli effetti della pandemia sul resto del campionato, attualmente sospeso, così come gli allenamenti delle squadre. La Serie A punta a completare il campionato e per questo, così come la Figc, chiede lo spostamento dell’Europeo in programma a giugno. Il destino del torneo continentale e quello di Champions ed Europa League sarà definito domani, durante la riunione per cui la Uefa ha convocato le 55 federazioni associate, il board dell’Eca (European Club Association) e dell’European Leagues (di cui fa parte anche l’ad della Lega Serie A, Luigi De Siervo) e la Fifpro in rappresentanza dei calciatori.

Operai Whirlpool, 5euro da busta paga per Cotugno

Una raccolta fondi a favore dell’Ospedale Cotugno, “in prima linea nella lotta al coronavirus e centro di sperimentazione del farmaco”. Gli operai Whirlpool di Napoli si mobilitano per il Cotugno, centro di riferimento regionale per le malattie infettive. Così, dopo aver risposto all’appello per l’emergenza sangue, ora hanno deciso di raccogliere fondi per l’ospedale.”Chiediamo ai lavoratori – si legge nella nota sindacale distribuita in fabbrica dalle Rsu – un contributo da trattenere in busta paga nel mese di marzo, di 5 euro”. “I lavoratori Whirlpool – conclude la nota non si sono mai sottratti ad azioni di vicinanza e necessità della loro città e dei cittadini più bisognosi”.

Zaia: “Vò adesso posto più sano Italia”

“A Vò abbiamo fatto i tamponi a tutti. Adesso Vò è il più posto più sano d’Italia”. Lo ha detto il governatore Luca Zaia. “È la prova provata che il sistema dei tamponi funziona – ha aggiunto -. Qui c’erano i primi 2 casi, abbiamo fatto i tamponi a tutti, anche se i professoroni dicevano che era sbagliato: 3.000 tamponi, abbiamo trovato 66 positivi, li abbiamo isolati 14 giorni, e alla fine c’erano ancora 6 positivi. Così abbiamo chiuso la partita”.

Università Padova: “In Veneto rallenta il contagio”

In Veneto le politiche sanitarie adottate per contrastare il Coronavirus avrebbero contribuito a rallentare la diffusione del contagio. L’evidenza emerge dall’Unità di Biostatistica, epidemiologia e salute pubblica dell’Università di Padova, che ha messo a confronto i dati dell’infezione con le previsioni al 3 marzo. A partire dal 2 marzo, giorno individuato come “changepoint” nell’andamento epidemico, la curva dei casi previsti è salita più di quella dei casi effettivamente riscontrati: gli ultimi dati disponibili, aggiornati al 12 marzo, hanno evidenziato 1.023 casi osservati contro 1.356 previsti, per una stima di 333 contagi evitati in dieci giorni. Il rallentamento del contagio sulle previsioni equivale a 2,4 giorni “guadagnati”, e fino al 12 marzo ha fatto registrare 15,91 casi al giorno in meno del previsto (il record risale al 6 marzo, quando la differenza tra previsioni e dati osservati era di 40 casi al giorno).

Bozza, sospesi anche contributi colf e badanti

Sospesi per le famiglie i pagamenti dei contributi per colf e badanti. La bozza del decreto ‘Cura Italia’, sul tavolo del Consiglio dei ministri, prevede la sospensione dei versamenti in scadenza tra il 23 febbraio e il 31 maggio dovuti dai datori di lavoro domestico. I versamenti andranno fatti entro il 10 giugno senza sanzioni e interessi.

Fontana: “Non c’è più progressione esponenziale”

“Forse non c’è più quella progressione violenta dei giorni scorsi. Non c’è più una progressione esponenziale, il che ci fa piacere, anche se c’è ancora una progressione”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante un punto stampa sull’emergenza coronavirus.

Bozza dl, congedo per figli solo se coniuge lavora

Le famiglie con un figlio minore di 12 anni potranno usufruire a causa dell’emergenza Covid 19 e della sospensione dell’attività scolastica di uno specifico congedo parentale fino a un massimo di 15 giorni con un’indennità pari al 50% della retribuzione e la copertura figurativa per la contribuzione previdenziale. È quanto si legge nella bozza del decreto che il governo dovrebbe approvare oggi. La fruizione di questo congedo – si legge – “è subordinata alla condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa o altro genitore disoccupato o non lavoratore”.

Allarme dei rianimatori: “Mascherine per un paio di giorni”

Iniziano a “scarseggiare le scorte di mascherine a più alta protezione, utilizzate in particolar modo nelle Terapie intensive, e in Lombardia le scorte basteranno ancora solo per un paio di giorni”. Lo afferma il presidente dell’Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri (Aaroi-Emac) Alessandro Vergallo, che ha scritto una lettera al presidente della Repubblica. “Si rischia – scrive – di paralizzare o rallentare l’efficacia dell’impegno nel tentativo di salvare il maggior numero di vite umane”.

Bozza dl, sospesi tutti i processi fino al 15 aprile

Vengono rinviate le udienze e sono sospesi i termini “nei procedimenti civili, penali, tributari e militari sino al 15 aprile 2020”. Lo prevede la bozza di decreto sul coronavirus che è sul tavolo del Cdm. Viene così prorogato il rinvio già previsto fino al 22 marzo. La norma specifica che la sospensione vale anche per la prescrizione e per i termini di durata massima della custodia cautelare e delle altre misure coercitive e interdittive. Previsto il ricorso alle notifiche telematiche anche in deroga al codice di procedura penale.

Tutte le radio trasmettono insieme Inno Mameli

Da Radio Deejay a Radio Maria: venerdì 20 alle 11 tutte le radio italiane trasmetteranno insieme l’Inno di Mameli e a seguire tre canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana. ‘Radio per l’Italià è “un’iniziativa straordinaria e unica – spiegano gli organizzatori – che vuole dare ancora più forza a tutti gli italiani e all’Italia che deve andare avanti unita, mostrandosi coesa in questo momento di emergenza mondiale. Un messaggio di unione, partecipazione e connessione, che ha l’auspicio di riunire tutti nello stesso momento di condivisione”. L’invito è a sintonizzarsi alla propria radio preferita, alzare il volume, aprire finestre e balconi e sventolare il tricolore “per un momento che sia di riflessione e buona speranza per tutti”.

In Sicilia 213 positivi, 25 più di ieri

Sono 213 le persone trovate positive al coronavirus in Sicilia, 25 più di ieri. Lo ha reso noto la Presidenza della Regione, Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 12 di oggi, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale. Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) sono 2.653, sono stati trasmessi all’Istituto superiore di sanità, invece, 213 campioni (25 più di ieri). Risultano ricoverati 95 pazienti (18 a Palermo, 42 a Catania, 10 a Messina, 2 ad Agrigento, 3 a Caltanissetta, 4 a Enna, 2 a Ragusa, 8 a Siracusa e 6 a Trapani) di cui 20 in terapia intensiva, mentre 108 sono in isolamento domiciliare, otto sono guariti (tre a Palermo, due ad Agrigento, uno a Enna, Messina e Ragusa) e due deceduti.

Zaia: “Sbagliamo su tamponi? Ce ne strafreghiamo”

“La partita dei tamponi per noi è partita irrinunciabile. Mi spiace che ci sia qualcuno che dice che abbiamo sbagliato tutto. Ma noi sinceramente ce ne strafreghiamo. Potete scriverlo”. Lo ha detto il governatore Luca Zaia, riferendosi al progetto del Veneto di avviare i ‘tamponi su strada’. “Questi sono gli stessi che – ha aggiunto – ci dicevano che le mascherine non servivano, che non ci hanno detto subito che la ‘razione K’ per affrontare questa emergenza era rappresentata da: respiratori, mascherine, ossigeno”. “Capisco poi che si parli di Oms – ha concluso Zaia – ma io il ‘signor’ Oms non l’ho mai visto qui in trincea”.

Scalo Trapani aperto solo per voli militari

L’aeroporto di Birgi non è chiuso, proseguono infatti i voli militari e di soccorso. Sono stati sospesi, per l’emergenza Coronavirus, i voli civili e privati che riprenderanno secondo decreto il 25 marzo. L’ultimo a partire è stato il Trapani Pantelleria di domenica 15 marzo alle 19. Il volo per Pantelleria è stato deviato da Trapani a Palermo dal 16 marzo e fino al 22, salvo proroghe.

Buffagni: “Grazie a chi lavora in questi giorni”

“L’Italia tutta non potrà mai ringraziare abbastanza i nostri medici, infermieri e operatori sanitari per quanto stanno facendo da settimane e per quanto ancora continueranno a fare a prezzo di sacrifici inimmaginabili. Ci sono però tante altre persone che in questi giorni si stanno sacrificando per tutti noi, per consentirci di andare a fare la spesa nei supermercati, nelle farmacie e in generale nei negozi di prima necessità”. Lo scrive su Facebook il viceministro al Mise Stefano Buffagni. “Mi riferisco proprio a tutte le persone che lavorano in questi negozi che sono rimasti aperti, ma anche a tutta la filiera che consente che gli scaffali siano sempre pieni: agricoltori, trasportatori, addetti agli imballaggi, benzinai, operai delle fabbriche di alimentari e di farmaci. Un grazie di cuore anche alle forze dell’ordine, agli operatori ecologici e a tutti coloro che, rispettando i presidi sanitari messi a punto dal Governo, stanno lavorando per il bene di tutti. Non vanifichiamo i loro sacrifici e rispettiamo tutti le regole. #restiamoincasa #tuttoandrabene”, conclude.

Fedriga: “State a casa, è collaborazione attiva”

“State a casa. Questa è una collaborazione attiva e fondamentale. L’eccezione è uscire. È questa una forma di responsabilità per tutelare la propria salute e quella degli altri. Bisogna stare a casa”. E’ l’appello del presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga, intervenuto questa mattina in videoconferenza per fare il punto della situazione sanitaria in regione. “C’è uno sforzo enorme da parte del personale sanitario, della Protezione civile, quindi è necessario che tutti si responsabilizzino. Quello che possono fare i cittadini è stare a casa, che è una collaborazione attiva e fondamentale”, ha concluso Fedriga.

Zaia: “Mascherine non ce ne sono”

“Pensavamo di avere in mano 3 milioni di Pff2, adesso vediamo che dalla Cina tutto è bloccato. Abbiamo invece un buon canale per respiratori. Mascherine non ce ne sono”. Lo ha detto stamani il presidente del Veneto, Luca Zaia. “Nel decreto – ha aggiunto Zaia – spero ci sia un termine sulle garanzie: da un lato abbiamo la necessità di comprare dispositivi, dall’altro non siamo un istituto di credito, so comunque – ha concluso – che si cerca di affrontare questo nell’acquisto della fornitura”.

Spallanzani,151 positivi,32 sorvegliati a casa

I pazienti COVID 19 positivi sono in totale 151. Di questi, 18 pazienti necessitano di supporto respiratorio. I pazienti in osservazione sono 2. È quanto comunica la direzione sanitaria dell’Istituto Spallanzani in una nota. “In giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti già negativi al primo test e comunque asintomatici. I pazienti dimessi, che hanno superato la fase clinica e che sono negativi per la ricerca dell’acido nucleico del nuovo coronavirus sono 322 -prosegue al nota- I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, compresa la Città militare della Cecchignola, sono a questa mattina 32”.

Zaia: “Gente in giro? Sono per maggiori restrizioni”

“Io sono perché la stretta sulle uscite e sulla mobilità venga inasprita ancora di più. Il 25 marzo scade il decreto. Noi siamo intenzionati a chiedere al Governo ancora più restrizioni”. Lo ha detto il governatore del Veneto, Luca Zaia, riferendosi alla moltitudine di persone che in questi giorni violano le indicazioni di sicurezza. “La mia libertà finisce in questo momento dove inizia la tua, quella del mio vicino di casa. Anch’io sono uno che ama correre, e va in campagna dove non troverei nessuno. Non ci vado più”.

Ore 12

Struttura disabili Brescia: “Siamo allo stremo””Ormai è una questione di vita o di morte. Siamo disperati”. È lo sfogo di Stefano Salvoni, responsabile della struttura bresciana per disabili Tonini-Boninsegna. Ad oggi dodici ospiti hanno febbre con problemi respiratori, uno con tampone positivo al Coronavirus, otto ricoverati e un decesso avvenuto la scorsa notte. “I nostri operatori non hanno più le tute di protezione o pochissime mascherine. Siamo allo stremo”, ha detto Salvoni.

A Pontedera stop a gratta e vinci

Stop ai ‘gratta e vincì per evitare che le persone escano di casa senza un motivo valido e si assembrino. Lo ha deciso il Comune di Pontedera, in provincia di Pisa, e domani un’analoga ordinanza, riferisce Il Tirreno, scatterà nel Pisano anche a Calcinaia, Buti, Bientina, Palaia, Capannoli e Casciana Terme Lari. Nel provvedimento di Pontedera si fa esplicito riferimento al fatto che per giocare al gratta e vinci o al lotto “sul territorio, persone, anche anziane, nonostante i pressanti inviti a non muoversi di casa, si presentano regolarmente negli esercizi di tabacchi e nelle edicole per acquistare i famosi ‘grattinì o comunque per svolgere altri giochi leciti”. “Dobbiamo fare meglio – spiega il sindaco di Pontedera Matteo Franconi – e impegnarci ancora di più per seguire le norme del governo. Lo capisco che stare a casa non è facile, che la voglia di uscire, soprattutto quando fuori c’è il sole, è tanta, ma dobbiamo sforzarci. Se ci sacrifichiamo oggi, possiamo divertirci domani. Altrimenti saremo costretti a stare ancora a lungo nelle nostre abitazioni”.

Da mercoledì a pieno regime ospedale Orvieto

Riprenderà a piano regime mercoledì l’attività dell’ospedale di Orvieto, dopo i due casi di positività alla Covid-19 registrati nei giorni scorsi. A renderlo noto è l’Usl Umbria 2, che spiega di avere “attivato tempestivamente le misure per la tutela della salute e la messa in sicurezza degli utenti ricoverati”.

Raggi: “State a casa, chi esce è un incosciente”

“Restate a casa. Inizia un’altra settimana difficile, ma non possiamo e non dobbiamo mollare. La battaglia contro il coronavirus richiede sacrifici. Rispettiamo le regole e usciamo di casa solo se necessario. Chi non lo fa è un incosciente e mette in pericolo salute sua e degli altri”. Così su Twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi.

Nardella: “Entro domani 1.000 contagi in Toscana”

“Con questo ritmo arriveremo a quota 1.000 contagi in tutta la Toscana entro domani”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella intervenuto telefonicamente alla trasmissione ‘Centocittà’ su su Radio Rai1 sulla situazione relativa al Coronavirus in Toscana. Il sindaco ha comunque affermato che la situazione “del contagio è abbastanza sotto controllo” e si è poi rivolto alle persone che – nonostante i divieti – hanno continuato a creare assembramenti, soprattutto nei parchi, motivo che ha spinto Nardella a annunciarne la chiusura: “Non riesco a comprendere come possa continuare ancora questo comportamento – ha affermato -. Questa settimana, dalla mia esperienza, sarà decisiva per tutte le regioni del centro sud. Ora non si può più scherzare”.

Da Osservatorio malattie rare 25 esperti online

L’Osservatorio Malattie Rare (Omar) mette a disposizione online il supporto di 25 esperti per rispondere alle domande sul nuovo coronavirus. Il servizio è sia per chi ha una malattia rara che per chi non ne è affetto. Tra gli specialisti che risponderanno ai quesiti virologi, epidemiologi, immunologi, igienisti ed esperti di medicina preventiva, pediatri, metabolisti, epatologi, neurologi, nefrologi e pneumologi, ma anche esperti di diritto – come quelli dello ‘sportello legalè di OMaR, che hanno tutti dato gratuitamente la loro disponibilità a svolgere il servizio. Per poter usufruire del servizio, in modo completamente gratuito, è sufficiente recarsi allapagina de “L’esperto risponde” dedicata al tema “Malattie rare e Coronavirus”, seguire le istruzioni riportate e inviare il proprio quesito compilando l’apposita scheda. La risposta, poi, sarà pubblicata direttamente online, nella stessa pagina. “Per permettere ai clinici di evadere tutte le risposte – evidenzia il direttore di Omar, Ilaria Ciancaleoni Bartoli – ci appelliamo al buon senso di tutti: meglio leggere prima le risposte già date, per verificare se si possa così avere già una soluzione al proprio quesito, e cercare di fare domande brevi e chiare”.

Rinviate elezioni Comunali in Valle d’Aosta

Il presidente della regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, ha firmato il decreto che dispone il rinvio delle elezioni comunali valdostane a causa dell’emergenza coronavirus. Il voto era previsto il 17 maggio. Non è stata fissata al momento una nuova data per le Comunali.

Entro oggi 50 pazienti dal Gemelli al Columbus Covid Hospital 2 Roma

“È arrivato il primo paziente dal Gemelli e, nella giornata di oggi, speriamo di farcela, saranno portati in tutto 50 malati. Finora i pazienti affetti da Covid-19 transitati sono 60, in condizioni discrete alcuni, che andranno nei reparti di degenza ordinaria, altri purtroppo sono in terapia intensiva”. Lo ha detto il direttore sanitario del Columbus Covid Hospital 2, Gennario Capalbo a ‘Buongiorno Regione Lazio’. “Noi abbiamo un percorso febbre al pronto soccorso – ha ricordato Capalbo – ma il consiglio è di non presentarsi all’ospedale bensì di chiamare prima di tutto i numeri dedicati”.

Salgono a 164 i positivi in Umbria

Sono 164 (più 21 rispetto al giorno precedente) le persone che in Umbria risultano positive al coronavirus, mentre quattro pazienti sono guariti. Lo ha reso noto la Regione. Nella provincia di Perugia i positivi sono 104 e 60 in quella di Terni: sono ricoverati in 45, 29 nell’ospedale di Perugia e 16 in quello di Terni. Quindici sono in terapia intensiva, sette nell’ospedale di Perugia e otto in quello di Terni. Le persone in osservazione sono 1.995: 1428 sono nella provincia di Perugia e 567 in quella di Terni. Nel complesso entro le ore 24 del 14 marzo, sono stati eseguiti 1.093 tamponi. Sempre alla stessa data risultano 420 soggetti usciti dall’isolamento, 287 nella provincia di Perugia e 133 in quella di Terni.

Castelli, nuovo decreto nei prossimi 20 giorni

“Nei prossimi 20 giorni ci sarà un ulteriore decreto basato sugli sviluppi della situazione”. Lo precisa il viceministro all’Economia Laura Castelli a Radio Cusano Campus, spiegando che alcune misure hanno ora delle scadenze, come le sospensioni fiscali per autonomi e partite Iva, che potranno sulle quali ci potranno essere “nuove valutazioni nei prossimi decreti”. Rispondendo a una domanda sul rischio recessione, Castelli risponde che “abbiamo la forza per resistere a questo momento. Se tutti rispetteranno le regole usciremo dall’emergenza più velocemente. Spero che alla fine di questa emergenza tutti capiscano che non bisogna fare più tagli alla sanità”.

Il 30% dei decessi è avvenuto in Italia

Tre decessi su 10 con diagnosi di Covid-19 sono avvenuti in Italia: le 1.809 persone decedute nel nostro paese rappresentano infatti il 29,5% delle oltre 6.100 segnalate a livello mondiale. È quanto si apprende nell’aggiornamento “Coronavirus: quello che c’è da sapere”, pubblicato dall’Istituto Spallanzani il 15 marzo, e basato su dati dello European Centre for Disease Prevention and Control e della Protezione Civile. Siamo secondi solo alla Cina, con il 52,3% dei decessi (percentuale in diminuzione), ovvero 3.203. Dopo di noi l’Iran (10% di decessi) e la Spagna (2,2%).

A Perugia servizio consegna a domicilio farmaci

È attivo da lunedì 16 marzo il servizio di consegna a domicilio di farmaci e presidi sanitari per l’emergenza coronavirus attivato da Afas (farmacie comunali di Perugia) e Croce rossa italiana. È dedicato ad anziani, oltre 65 anni, soggetti fragili o non autosufficienti, con febbre, con sintomatologia da infezione respiratoria, o comunque sottoposti a quarantena. Il servizio può essere attivato chiamando il numero di telefono dedicato 075 5272711. Il volontario della Cri – spiegano i promotori del servizio -, in divisa e con tesserino di riconoscimento, verifica i requisiti del richiedente; acquisisce l’originale della ricetta medica in busta chiusa; si reca nella farmacia Afas indicata dal cittadino (o presso altra privata se espressamente indicata) per acquistare il farmaco o altro presidio sanitario; torna nel domicilio del cittadino per la consegna (in busta chiusa). Il presidente Afas, Antonio D’Acunto, e il direttore generale Raimondo Cerquiglini, ringraziano il Comitato Cri di Perugia, la responsabile Moretti e, per tutti, il presidente regionale Paolo Scura, che “con la consueta professionalità ed efficienza, ha coordinato e reso operativo il servizio anche con le Farmacie Comunali associate Assofarm della regione Umbria”.

Vicepresidente Lombardia: “Ci vogliono poteri come Ponte Morandi”

“Una misura che non vediamo ancora nelle bozze, ma che vorremmo fosse inserita è i poteri stile “Ponte Morandi” al presidente di Regione o comunque al commissario, per poter andare velocemente a ristoro delle imprese”. Lo ha detto a SkyTg24 il vicepresidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala, parlando delle misure economiche previste nel decreto allo studio del governo. Nel decreto, ha aggiunto Sala, “troveremo anche una misura sui lavoratori autonomi che allo stato attuale riteniamo un po’ insufficiente, perché si parla di 5-600 euro di ristoro sulle partite Iva e a nostro avviso non è sufficiente”.

Iniziata riunione del Consiglio dei ministri

È cominciata a palazzo Chigi la riunione del Consiglio dei Ministri che dovrà esaminare il decreto legge economico sull’emergenza coronavirus.

Sindacato medici ospedalieri,: “Oltre 2mila sanitari contagiati”

Superata la quota di duemila operatori sanitari, tra medici e infermieri, contagiati dal nuovo coronavirus. Lo afferma Carlo Palermo, segretario nazionale del maggiore dei sindacati dei medici ospedalieri, l’Anaao-Assomed. La stima, precisa, “si riferisce complessivamente a medici ospedalieri, medici di famiglia, infermieri e operatori sanitari”. È “un numero spaventoso e tale situazione mette purtroppo in ulteriore difficoltà le strutture sanitarie”.

Cdm non ancora iniziato, ultime limature al dl

Non è ancora iniziato il Consiglio dei ministri sul decreto “cura Italia” previsto questa mattina alle 10. Alcuni ministri, dal titolare del Sud Peppe Provenzano al ministro per gli Affari Ue Enzo Amendola, sono già arrivati a Palazzo Chigi e il governo in queste ultimissime ore sta limando il testo del decreto definitivo tenendo conto – come è stato fatto già nel corso della giornata di ieri – di tutte le proposte arrivate non solo dai vari dicasteri ma anche dalle opposizioni. Il Consiglio dei ministri, in ogni caso, non vedrà tutti i ministri fisicamente presenti attorno al tavolo di Palazzo Chigi: per ragioni di sicurezza qualcuno di loro si collegherà in videoconferenza con la riunione.

Ore 11

Caritas: “Non portare abiti usati nei cassonetti””Allo stato attuale non possiamo purtroppo più garantire il regolare svuotamento dei cassonetti degli indumenti usati. Chiediamo quindi alla popolazione lo sforzo di non buttare nei contenitori gli indumenti”. La richiesta arriva da Guido Osthoff, coordinatore della raccolta degli indumenti usati della Caritas. “La situazione al momento è tale che non possiamo garantire né lo svuotamento dei cassonetti né il seguente trasporto degli indumenti raccolti. Per questo motivo siamo obbligati purtroppo a fare questo appello”, spiega Osthoff. “Per la protezione di tutti chiediamo alla popolazione di non portare i vestiti usati nei cassonetti. La cosa migliore da fare è conservarli nel frattempo a casa e consegnarli negli appositi punti di raccolta in un secondo momento, quando la situazione tornerà alla normalità”.

Positiva una 12enne, i casi in Abruzzo salgono a 173

C’è anche una 12enne tra i nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime ore in Abruzzo, che sono 36. Il totale dei pazienti positivi al Covid-19 sale così a 173. I nuovi casi sono stati emersi dai test eseguiti nella notte nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara. Tre riguardano la Asl dell’Aquila: si tratta di tre uomini, di 33, 81 e 62 anni. Otto casi riguardano la Asl Lanciano-Vasto-Chieti: si tratta di cinque donne (di 65, 61, 86, 77 e 62 anni) e tre uomini (di 52, 83 e 45 anni). Diciotto casi riguardano la Asl di Pescara: si tratta di undici uomini (di 73, 63, 73, 55, 45, 54, 80, 62, 61, 66 e 84 anni) e sette donne (di 12, 48, 56, 79, 32, 79 e 77). Sette casi riguardano, infine, la Asl di Teramo: si tratta di tre donne (di 49, 65 e 62 anni) e quattro uomini (di 83, 72, 62 e 79 anni).

Sala: “Squadra di 150 persone per famiglie più povere”

Il Comune di Milano in queste settimane di emergenza da Coronavirus ha deciso di rafforzare la rete di volontariato in favore delle famiglie più povere, con una squadra di 150 persone. Lo ha annunciato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel video che quotidianamente posta sui social per fare il punto sull’emergenza in città.

Comune Civitavecchia chiude marina e tutti accessi mare

“Il sindaco ha firmato poco fa un’ordinanza per la chiusura della marina, dell’isolotto del Pirgo e di tutti gli accessi al mare presenti nel tratto tra viale Garibaldi e lungomare Thaon de Revel, oltre che dell’area denominata piccolo paradiso, vista l’impossibilità di garantire il rispetto della distanza minima di un metro”. È quanto si legge in una nota del comune di Civitavecchia, dopo il weekend appena trascorso, in cui è stata registrata troppa affluenza sul lungomare cittadino.

Sala: “Ancora tanti in giro”

“Ieri ancora in tanti erano in giro e vi segnalo che molti cittadini mi scrivevano lamentandosi. Ora, non è il caso di mettersi gli uni contro gli altri, ma i comportamenti devono essere uniformi”. La ha sottolineato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel video che ogni giorno posta sui social per fare il punto della situazione sull’emergenza coronavirus in città. “I dati ufficiali di crescita del contagio di ieri a Milano sono in linea con i giorni precedenti. Il virus non sta sfondando, ma è fondamentale che non sfondi – ha aggiunto – perché se lo facesse il sistema sanitario sarebbe messo veramente in crisi”. “E ricordate una cosa: noi non sappiamo in effetti quanti sono i veri contagiati, sappiamo che gli asintomatici sono contagiosi tanto quanto quelli che hanno sintomi. Quindi continuiamo a rispettare le regole”, ha concluso.

Galli: “Ben lontani da picco epidemico”

“È evidente che siamo ben lontani dal picco epidemico e c’è molto da lottare soprattutto per evitare che il problema si estenda ad altre regioni del Centro e del Sud. E poi ci sarà un’importante battaglia nella zona metropolitana di Milano, che in parte è già in corso, e occorre per forza prevedere maggiore vicinanza a chi è a casa e ha problemi”. Lo ha detto Massimo Galli, primario del reparto di Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, ospite de ‘L’aria che tirà su La7.

Mit, stop movimenti da e per Sicilia

“A seguito della richiesta pervenuta ieri sera da parte della Regione Sicilia, la Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, ha firmato nella notte il decreto che prevede la sospensione dei collegamenti e dei trasporti ordinari delle persone da e per la Sicilia” per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Lo annuncia il Mit in una nota, spiegando che è invece regolare il trasporto merci. Le persone possono viaggiare via mare sullo Stretto solo “per comprovate esigenze di lavoro, salute o necessità”.

Venezia, chiusi cimiteri fino al 3 aprile

Sono sospese fino al 3 aprile tutte le visite nei 16 cimiteri del territorio comunale di Venezia. Lo ha disposto oggi la multiutility Veritas, che gestisce le strutture della città, in particolare il cimitero monumentale dell’Isola di San Michele, e quelli della terraferma. Sono assicurate, precisa Veritas, le sepolture e le esumazioni, ma alla sola presenza dei parenti stretti, comunque tenuti a rispettare la distanza minima di sicurezza di un metro l’uno dall’altro e le norme igieniche contenute nel decreto Coronavirus.

Gallera: “Difficoltà su mascherine anche nostra”

Sulle mascherine “il problema vero è la difficoltà di recuperarle, che è nostra e della protezione Civile evidentemente”. Lo ha detto l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera. “Io capisco la difficoltà della Protezione civile – ha detto Gallera – perché la viviamo anche noi. Lungi da me pensare che nelle altre regioni vanno tutte le mascherine corrette e da noi arrivano quelle che non sono idonee. C’è un problema di approvvigionamento che stiamo vivendo tutti e che ha anche la Protezione Civile, siamo solidali e sulla stessa barca”.

Cairo: “Più forti se ci adatteremo velocemente”

Urbano Cairo, presidente del Torino calcio e di Rcs, prende in prestito una frase di Gandhi per guardare al futuro e lancia un messaggio di speranza sul proprio profilo Instagram. “La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia”, scrive sui social. “E di pioggia ne scenderà tanta… Ma se sapremo adattarci velocemente a questa nuova situazione ne usciremo molto più forti”, aggiunge Cairo.

Politecnico Torino, 24.000 a lezione online

Più di 24.000 studenti collegati, anche da Paesi lontani come Colombia e Brasile nonostante il fuso orario, 700 docenti, fino a 110 corsi disponibili in contemporanea anche con oltre 300 studenti connessi per classe, laboratori informatici virtuali. “Il Politecnico di Torino è un ateneo digitale, tra i più avanzati al mondo nell’erogazione di contenuti didattici online, al pari di università come Harvard e Mit che stanno sperimentando in questo periodo attività simili alle nostre”, sottolinea il rettore Guido Saracco.

Fincantieri, da oggi chiusi gli 8 impianti Italia

La Fincantieri sospende da oggi le attività produttive in tutti gli otto stabilimenti italiani per due settimane, fino al 29 marzo compresi, disponendo la chiusura di tutti i siti di Fincantieri Spa con ricorso a ferie collettive, anticipandole rispetto alla prevista chiusura estiva. Si tratta di circa 8.900 unità direttamente dipendenti cui si somma un indotto di quasi 50 mila persone. Negli otto cantieri – Monfalcone (Gorizia), Marghera (Venezia), Ancona, Sestri Ponente (Genova), Riva Trigoso (Genova), Muggiano (La Spezia), Castellammare di Stabia (Napoli), Palermo – è al lavoro soltanto personale addetto alla sicurezza industriale e alla manutenzione impianti. A Monfalcone, ad esempio, dove ogni giorno lavorano 6/7mila persone, a seconda dello stato di avanzamento dei lavori, da oggi sono presenti circa cento dipendenti.

Allerta ospedali Cagliari, 3 casi positivi

È allerta negli ospedali cagliaritani Santissima Trinità e Azienda Brotzu, dopo la scoperta di alcuni casi di positività tra gli operatori sanitari e pazienti. Secondo gli ultimi dati forniti dalla Regione Sardegna sugli ultimi 16 esami sono state riscontrate 3 positività. In queste ore si stanno effettuando ulteriori analisi e si procede alla sanificazione dei locali.

A Catania parchi e ville comunali chiuse

Parchi e ville comunali sono chiusi al pubblico da ieri pomeriggio a Catania su disposizione del sindaco Salvo Pogliese e dell’assessore all’Ambiente Fabio Cantarella. L’amministrazione “rinnova l’invito a tutti i cittadini a collaborare, rispettando l’obbligo di muoversi da casa soltanto per comprovate necessità”.

Mose: per Coronavirus annullata prova sollevamento

È stata annullata, a causa della “critica situazione logistico-ambientale e di movimentazione del personale” legata all’applicazione del Dpcm sul Coronavirus, la prova di sollevamento delle dighe del Mose, prevista stamani alla Bocca di Porto di Malamocco. Lo hanno comunicato, con una lettera inviata al Commissario Elisabetta Spitz, i commissari del Consorzio Venezia Nuova, Francesco ossola, Giuseppe Fiengo e Domenico Nunziata. Il sollevamento – previsto per l’intera barriera di Malamocco – verrà riprogrammato “non appena la situazione generale sia chiarita”, concludono i commissari.

Bari, cimiteri chiusi al pubblico

Da ieri, domenica 15 marzo, i cimiteri di Bari, e dei quartieri di Palese, Santo Spirito, Carbonara, Ceglie del Campo, Loseto e Torre a Mare sono chiusi al pubblico, sino a nuove direttive. Lo comunica la ripartizione Patrimonio – Servizi Cimiteriali del Comune precisando che il provvedimento è stato preso nel rispetto delle normative sull’emergenza Coronavirus. Saranno assicurati giornalmente e nei giorni feriali i servizi cimiteriali relativi alle tumulazioni, inumazioni e cremazioni.

Salvini: “Passeggiata? Anche io faccio la spesa”

“Non era una ‘passeggiata’. Penso di avere il diritto di fare la spesa sotto casa anche io…”. Così Matteo Salvini replica, in una diretta su Facebook, alle polemiche sorte dopo la pubblicazione di una foto che lo ritrae in una strada di Roma. “Non andavo a vedere quanto è bella San Pietro. Come tutti i mortali esco per andare in farmacia o per andare a fare la spesa”, aggiunge il leader della Lega. “A meno che – annota – a sinistra non ritengano che Matteo Salvini non può fare la spesa. Apriamo e chiudiamo questa parentesi”.

Piaggio, produzione ripresa regolarmente

È ripresa regolarmente oggi la produzione alla Piaggio di Pontedera (Pisa). Per tre giorni la produzione era stata interrotta negli stabilimenti del gruppo di Pontedera, Mandello del Lario, di Noale e Scorzè per una profonda igienizzazione degli ambienti lavorativi e la riorganizzazione delle linee produttive per garantire la distanza interpersonale di almeno un metro tra i lavoratori. Ridisegnati anche gli spazi nelle mense per garantire le distanze di sicurezza. Tutti i dipendenti sono stati muniti di un kit sanitario composto da mascherina, guanti e occhiali protettivi. Inoltre, a valle del completamento delle autorizzazioni spontanee dei singoli dipendenti, è stato reintrodotto la misurazione della temperatura corporea che è affidata a ditte specializzate esterne.

Veneto, per Vò un altro giorno senza positivi

Sono ancora invariati, per il quarto giorno consecutivo, i casi positivi al Coronavirus nel focolaio di Vò Euganeo, fermi a 82 da venerdì scorso. Lo rileva la Regione Veneto. Anche in provincia di Rovigo, alle 8 di stamani, non è stato registrato alcun nuovo caso di positivi al Covid-19. La provincia con maggiori positività è quella di Padova – escluso il cluster di Vò – con 633 (+41), seguita da Treviso (452, +27), Verona (425, +61), Venezia (356, +28), Vicenza (287, +34), Belluno (101, +19).

Ore 10

Gallera: “Ospedale Fiera risposta per il Paese”Guido Bertolaso, nominato consulente personale del governatore lombardo Attilio Fontana, “noi lo abbiamo chiamato per il nuovo ospedale della Fiera, perché la più grande emergenza sono i posti letto in terapia intensiva. L’idea di realizzarli in un blocco unico, 500 su due piani, ottimizza il personale ed è veramente una risposta importante, una risposta per il Paese”, ha detto ancora Gallera. “La protezione Civile – ha detto Gallera – ci ha detto chiaramente ‘noi oggi non siamo in grado di recuperare 500 kit di terapia intensiva e il personale idoneo’. Magari Guido Bertolaso, che ha una fama internazionale e un nome che ha un peso sulla scena mondiale, può avere accesso a rapporti sia con aziende che con governi che ci consentono di ovviare a questi problemi”.

Raggi: “Grazie a Gemelli per impresa Columbus”

“Da questa mattina è operativo il Columbus Covid 2 Hospital di Roma. In una settimana è stato aperto un ospedale per accogliere malati di coronavirus.

Ringrazio il Policlinico Gemelli per la grande impresa al servizio dei cittadini”. Così su Twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi.

Gallera: “Nessuno immaginava ondata così veloce”

“Noi abbiamo fatto uno sforzo, abbiamo retto e stiamo reggendo da ormai cinque giorni. Nessuno immaginava un’ondata così veloce, così ampia, che travolgesse in questa maniera alcuni presidi ospedalieri”. Lo ha detto l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera parlando dell’emergenza coronavirus a ‘Mattino Cinque’. “Noi siamo ancora qui e stiamo reggendo, è chiaro che lo facciamo con una fatica estrema” ha detto l’assessore. “C’è il problema dei presìdi. Qualcosa è arrivato dalla Protezione Civile, noi avevamo scorte in casa ma per una gestione ordinaria, non certo per un’emergenza sanitaria del genere. Ne abbiamo acquistati circa 2,5 milioni come Regione Lombardia e 500 mila sono arrivati dalla protezione civile. Certo che recuperare sul mercato tutto questo materiale non è semplice, ogni giorno c’è il rischio di rimanere senza”.

Anche Borgo San Dalmazzo chiude cimitero e parco

Gian Paolo Beretta, sindaco di Borgo San Dalmazzo, circa 12 mila abitanti a pochi chilometri da Cuneo, per l’emergenza coronavirus ha disposto questa mattina la chiusura al pubblico del cimitero urbano e dell’area ricreativa di via Tesoriere. Il sindaco ricorda anche “di evitare in modo assoluto ogni spostamento in entrata e in uscita, salvo quelli motivati da indifferibili esigenze lavorative o situazioni di emergenza”.

Sindaco Bologna: “Zona rossa tutela un milione di bolognesi”

“Una scelta coraggiosa e necessaria che abbiamo condiviso e riguarda e tutela tutto il milione di abitanti della città metropolitana di Bologna”. Così il sindaco di Bologna, Virginio Merola, definisce la decisione di istituire Medicina come ‘zona rossà anti coronavirus. Una scelta, spiega il primo cittadino, presa “dopo un pomeriggio di continui contatti tra me, il presidente della Regione e il sindaco di Medicina”, al quale “ancora di più in questo momento voglio testimoniare la mia vicinanza”, come “a tutta la popolazione di Medicina”. A loro, conclude Merola, “si chiede uno sforzo ancora maggiore rispetto a quello che tutto il Paese sta compiendo con limitazioni ancora più rigide. Sono sicuro che anche questa decisione contribuirà a vincere la battaglia”.

Rezza: “Non escluso ripresa contagi anche a Codogno”

“Non possiamo considerare fuori pericolo i comuni dell’Italia settentrionale che sono stati isolati per prime”. A Codogno, per esempio, “i numeri dei casi registrati non sono sufficienti per escludere che il picco dei contagi possa ripresentarsi”. Lo ha detto Giovanni Rezza, direttore del dipartimento di Malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità, al quotidiano online InTerris.it.

Pd: “Ieri Salvini a spasso, se ne frega delle regole”

“Oggi sulla stampa vediamo una foto di Matteo Salvini mano nella mano con la sua compagna ieri a spasso nel centro di Roma. Mentre trascorre le giornate a dire in qualsiasi salotto televisivo che bisogna chiudere tutto, poi se ne va in giro per la Capitale senza alcuna giustificazione valida, presumiamo, violando regole che diversamente valgono per tutti i cittadini. È l’ennesimo segno di come il leader della Lega continui a prendere in giro gli italiani. La gente è stanca di passerelle televisive e bugie. Lo dimostrano il calo di credibilità di Salvini e il crollo della Lega nei sondaggi. In questo momento di grande difficoltà, di incertezza e di emergenza, i cittadini si aspettano invece dalla politica serietà, verità e risposte concrete tanto sul piano sanitario che su quello economico”. Così in una nota il vicecapogruppo Pd alla Camera dei Deputati Michele Bordo.

Nardella: “Chiusi tutti i parchi, stop Cascine”

“Spero che la Toscana riesca a reggere, questa settimana sarà decisiva. Dopo aver visto questo weekend ancora tanti cittadini uscire per fare una passeggiata mi sono anche un po’ arrabbiato e ho preso la decisione di chiudere tutti i parchi, come quello delle Cascine, perché ancora non c’è una piena consapevolezza del danno che si fa uscendo di casa senza motivi particolari”. Lo ha annunciato il sindaco di Firenze Dario Nardella intervenuto telefonicamente alla trasmissione ‘Omnibus’ su La7 in riferimento all’emergenza.

Zingaretti: “È attivo Covid2 hospital al Gemelli”

“È attivo da oggi il Covid2 Hospital al Columbus Gemelli, una risposta eccezionale in pochi giorni. Grazie a tutti gli operatori che sono in prima linea con generosità. Oggi un altro passo concreto nella costruzione della rete contro il coronavirus. Ora avanti in tempi rapidi con l’apertura del Covid3 e Covid4 Hospital”. Lo scrive su Twitter il segretario Pd e presidente del Lazio Nicola Zingaretti.

Puglia, Emiliano: “Scambierei il mio ruolo di governatore per avere subito 280 ventilatori e 150mila mascherine al mese”

“Scambierei il mio ruolo di presidente della Regione Puglia per avere subito 280 ventilatori e 150mila mascherine al mese” per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ospite di ‘Studio24’ in onda su Rainews. “Possiamo provare a sopportare l’ondata di contagio – ha proseguito – noi contiamo di poter gestire 2mila ammalati contemporaneamente. Alle 12 facciamo la prima conferenza stampa telematica e presenteremo il piano ospedaliero della Puglia. Abbiamo smontato e rimontato l’intero sistema ospedaliero pugliese, dedicandolo in parte al Covid-19 e chiudendo l’ingresso ad altre tipologie di patologie. Abbiamo sospeso gli interventi non urgenti, mi scuso con tutte le persone che erano in attesa di un esame, di uno screening: dopo dovremo smaltire liste di attesa impressionanti”.

Gallera: “Collaborazione con il governo è forte”

“Avrei preferito che qualcuno dicesse ‘abbiamo sbagliatò o meglio ‘ve le abbiamo inviate, ma dovevamo dirvi che non servivano per gli infermieri e i medici’. Ma stiamo tutti lavorando, andiamo avanti, la collaborazione con il governo è forte”. Lo ha detto l’assessore regionale lombardo al Welfare Giulio Gallera a ‘Mattino Cinque’, tornando sul caso delle mascherine fornite dalla Protezione civile alla Lombardia, fonte di numerose polemiche.

Trattori Coldiretti mobilitati per sanificare strade

I trattori degli agricoltori della Coldiretti sono stati mobilitati in tutta Italia per sanificare strade e piazze con la distribuzione di acqua disinfettante grazie all’uso di irroratori, nebulizzatori e atomizzatori. Lo rende noto il presidente della coldiretti ettore prandini che per combattere l’emergenza sanitaria del coronavirus ha lanciato un appello a tutti gli associati diffusi lungo la penisola a rendersi disponibili alle autorità locali per contribuire alla più ampia opera di bonifica mai realizzata prima. Una iniziativa concordata con la Protezione civile e resa immediatamente operativa già in piemonte e in veneto dopo l’accordo con il governatore Luca Zaia.

Azzolina: “Nel decreto risposte anche per la scuola”

“In questi giorni ho lavorato senza sosta al ministero dell’Istruzione. Come governo stiamo definendo il nuovo decreto coronavirus. Un provvedimento davvero molto atteso e che darà risposte importanti, anche sulla scuola. Non appena le misure saranno approvate spiegherò tutto nel dettaglio, ho intenzione anche di collegarmi in diretta per condividere con voi tutte le novità contenute nel decreto che riguardano la comunità scolastica e che ci aiuteranno ad affrontare questa crisi. Nel frattempo, l’invito è sempre lo stesso: non date retta alle voci e alle ricostruzioni non ufficiali che continuo a leggere anche in queste ore”. Lo scrive su Facebook la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina.

Emergenza Piemonte, Lavazza dona 10 milioni

Il Gruppo Lavazza interviene a supporto dell’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese, stanziando dieci milioni di euro a progetti di sostegno a sanità, scuola e fasce deboli della Regione Piemonte. Un “segnale positivo e di impegno concreto – spiega l’azienda – nella convinzione che con il contributo congiunto e immediato di tutti si possa uscire dall’emergenza e consentire all’Italia di ripartire”. Di questi dieci milioni, sei saranno destinati alla raccolta fondi #IOCISONO Regione Piemonte-Sostegno emergenza coronavirus, per l’acquisto di quanto necessario a sostenere le strutture sanitarie e il personale in prima linea ad affrontare questa situazione. Altri 3 milioni di euro verranno devoluti alla Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi, scesa subito in campo per dotare gli ospedali di nuove apparecchiature e di materiale sanitario per le terapie intensive e i pronto soccorso, nonché di un’avanzatissima apparecchiatura in grado di velocizzare i test per l’ospedale Amedeo di Savoia di Torino, per fornire kit igienizzanti gratuiti alle scuole torinesi che ne fanno richiesta e per portare agli anziani in difficoltà fisiche ed economiche generi di prima necessità. Un milione di euro verrà infine destinato a favore di una pluralità di enti e associazioni attive sul territorio piemontese, a sostegno delle fasce più deboli e disagiate della popolazione.

Bonetti: “Abbamo messo in campo il massimo”

“Abbiamo messo in campo il massimo”. Così la ministra della Famiglia, Elena Bonetti, parla a Rai News24 prima del cdm che varerà un “decreto importante per entità finanziaria e per tipologie e ampiezza delle misure messe in campo. Ci sono – spiega- incentivi al settore sanitario che è in prima linea e anche misure a sostegno delle famiglie, delle imprese e dei lavoratori perché nessuno deve essere lasciato indietro”.

Dadone: “Dirigenti abbandonino retaggi, si cambia”

“I dirigenti devono un po’ abbandonare quelle vecchie abitudini e quei retaggi che fino ad oggi hanno fatto sì che fosse evitata una riorganizzazione del lavoro in maniera agile. Occorre ripensare l’organizzazione anche nell’ottica della valutazione del loro percorso di performance”. Così la ministra della P.a, Fabiana Dadone, a ‘Omnibus’ su La7, parlando dello smart working come soluzione per limitare i contagi. Posto che, spiega, occorre anche “garantire i servizi, perché gli uffici pubblici non possono rimanere immobili in questa fase”. C’è, poi, l’intenzione del governo a “regolarizzare” quanti lavorano nel settore della sanità con “tipi di contratto che portano a sfruttare le persone. Queste persone – dice Dadone – andranno tenute in debita considerazione, con la ministra Catalfo ci stiamo lavorando”.

Sindaco Medicina: “Non molliamo per chi è malato”

Mi sono promesso che piangerò solo di gioia alla fine di questa tempesta, ora diamoci una mano, perché possa finire il prima possibile. Per chi è malato o ricoverato, non molliamo adesso”. A dirlo Matteo Montanari, il sindaco di Medicina, eletto meno di un anno fa, spiegando l’istituzione della zona rossa nel comune di 16mila abitanti a una trentina di chilometri da Bologna. In un video postato su Facebook, Montanari ha citato anche Vasco Rossi: “Come direbbe lui, siamo impegnati a trovare un senso a questa storia, a questi sacrifici, allo stare lontani e alla sofferenza delle famiglie che in questi giorni hanno perso un loro caro”, ma “in realtà non c’è alcun senso in tutto questo, tranne forse la serenità che c’è un domani che arriverà e saremo fortunati a viverlo insieme: di nuovo uno appiccicato all’altro”. E ha concluso: “Quando un sindaco fa certe scelte, si sento solo, ma io vi ringrazio per il sostegno che mi avete dato”.

Bonetti: “Congedo parentale di 15 giorni, voucher babysitter”

“Con il decreto legge avremo un congedo parentale di 15 giorni e voucher per le baby sitter di 600 euro”. Lo afferma la ministra della Famiglia Elena Bonetti a Rainews, prima del Cdm che approverà il decreto legge economico sul coronavirus. “Nessuno sarà lasciato solo” dice Bonetti. E piega: “Le misure sono retroattive dal 5 marzo, con 15 giorni di congedo retribuito, maggiore estensione dell’età dei ragazzi e, accanto, il voucher baby sitter da 600 euro per tutte le famiglie e da 1000 euro per gli operatori sanitari”.

Misiani: “Stop bollette andrebbe oltre coperture”

“Sui mutui facciamo un’operazione di potenziamento del fondo Gasparrini, che viene esteso ai lavoratori autonomi. Abbiamo ragionato sulla riduzione delle bollette ma si sarebbe andati oltre il nostro spazio di copertura: con queste misure stiamo utilizzando tutti i 25 miliardi”. Così il viceministro dell’Economia, Antonio Misiani, a “Circo Massimo” su Radio Capital, come riferisce la stessa in una nota, indicando alcune delle misure economiche del decreto per aiutare famiglie e imprese e fronteggiare l’impatto del Coronavirus.

Obbligo chiusura negozi alle 19 a Pozzuoli

Un’ordinanza emessa dal sindaco di Pozzuoli (Napoli), Vincenzo Figliolia, obbliga a partire da oggi, la chiusura di tutti gli esercizi commerciali, aperti ai sensi del decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, alle ore 19. Il provvedimento, valido fino al prossimo 25 marzo, è stato adottato per contrastare, con misure più stringenti, la diffusione del covid-19, limitando in tal modo ulteriormente le potenziali situazioni di affollamento e di assembramento. È chiaro che da tale obbligo, come riporta l’ordinanza, sono escluse le farmacie e la parafarmacie.

Fontana: “Scelto Bertolaso per rapporti con estero”

“Grazie alle grandi relazioni che ha Bertolaso all’estero, speriamo che riesca a fare questo piccolo grande miracolo di trovare i respiratori”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, rispondendo a una domanda a ‘Centocittà’ su Radio 1, sulla scelta di Guido Bertolaso come consulente per la realizzazione dell’ospedale dedicato ai pazienti di coronavirus in Fiera Milano.

Ore 9

Euro 2020, Gravina: “Il rinvio è la strada da seguire”La pandemia di coronavirus mette sempre più in dubbio l’Europeo di calcio della prossima estate e tra le varie ipotesi in ballo ci sono lo spostamento a cavallo tra novembre-dicembre o nel 2021. Domani, nella riunione in videoconferenza che dovrà prendere una decisione in merito, “chiederemo un atto di responsabilità della Uefa e di tutte le federazioni continentali – ha detto il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, ospite di ‘Radio anch’io sport’ -. Innanzitutto per un percorso che miri alla tutela della salute di atleti e tifosi di tutto il mondo, anche se ora l’epicentro della pandemia è in Europa. Prima di parlare di nuove date, dobbiamo attenerci alle condizioni attuali. Il rinvio è la strada da seguire in questo momento”. Quanto al destino delle Coppe europee, “le ipotesi di definire Champions Europa ed League entro maggio-giugno con il ricorso ai playoff, sono idee, riflessioni. Richiedono il confronto e spero che domani vengano fuori proposte di buon senso”.

Marche, positivi a quota 1.244

Il Gores della Regione Marche ha comunicato i risultati degli esami di laboratorio conclusi nella notte. Salgono a 1.244 i positivi (120 in più di ieri), su un totale di 3.194 testati.

A Medicina virus particolarmente aggressivo

L’estrema criticità della situazione di Medicina è nei numeri inviati in Regione dall’Azienda Usl di Imola e dall’ordinario di Malattie infettive dell’Università di Bologna in una nota di due giorni fa. A Medicina e Ganzanigo, comunica la Regione Emilia-Romagna, “erano presenti 54 casi accertati di Coronavirus, 8 decessi, 22 ricoveri ospedalieri (5 dei quali in terapia intensiva in condizioni critiche) e 24 casi in isolamento fiduciario domiciliare, oltre a 102 soggetti posti in isolamento fiduciario domiciliare a seguito di contatti stretti di casi accertati. Nella nota si sottolinea poi come il fenotipo di malattia riscontrato nei pazienti sia contraddistinto ‘oltre che da una grave e rapida progressione, anche da un’elevata diffusibilità correlata all’alto burden microbicò”. Questo significa che il ceppo di virus che si è diffuso a Medicina è particolarmente aggressivo. Dunque è stato valutato un serio rischio “di rapida diffusione” potenzialmente all’intera area metropolitana bolognese, ad alta densità di popolazione.

Campionato, Gravina: “Al momento nulla si può escludere”

“In questo momento nulla si può escludere. Lavoriamo su auspici, speranze. Tutti vorremmo chiudere il campionato (di Serie A, ndr) entro l’estate, ma ad oggi è difficile fare previsioni. Vogliamo programmare con l’idea più ottimistica possibile, ovvero portare a termine i vari tornei”. Il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, ospite di ‘Radio anch’io sport’ (Rai Radio 1), parlando dell’effetto coronavirus sul calcio italiano, non esclude alcuna ipotesi.

“Non escludo nulla” ha ripetuto Gravina, accennando alle varie ipotesi sul tappeto: dalla “non assegnazione del titolo, all’assegnazione con il congelamento delle classifiche. Oppure con un mini-torneo con playoff e playout” per le retrocessioni. Tanto che, ha aggiunto, viene preso in considerazione addirittura “un effetto ‘trascinamentò del campionato attuale sul ’20-’21, con un bilanciato su due stagioni diverse”.

Fontana: “Inizia a vedersi inversione tendenza”

“Non ho ancora visto gli ultimi dati di oggi, ma grazie al cielo si vede qualche piccolo passo avanti. L’aumento non è un’impennata, come era fino a due tre giorni fa. Speriamo che sia l’inizio dell’inversione, lo dico sottovoce, potrebbe essere l’inizio dell’inversione”, ha detto ancora Fontana, che ha aggiunto: “Nei prossimi giorni, quando l’effetto delle misure e la presa di coscienza dei cittadini si farà sentire sono convinto che l’inversione inizierà”.

Fontana: “Abbiamo bisogno di aiuto diretto”

“Ieri ero un po’ preso dalla delusione di non vedere questi sforzi che dovrebbero essere concentrati in questo luogo”. Così ha parlato il presidente della Lombardia Attilio Fontana a ‘Centocittà’ su Rai Radio1, aggiungendo: “Noi abbiamo bisogno di aiuto diretto”. Ieri nel confronto con il commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus Domenico Arcuri “siamo riusciti a mettere un po’ di cose a posto”.

Bonaccini: “Zona rossa scelta drastica, ma tutela”

“È uno degli atti più sofferti che io abbia assunto da presidente della Regione ma le informazioni e le indicazioni che ho raccolto dai tecnici non mi hanno permesso altra scelta”. Così Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna, commenta l’ordinanza regionale che di fatto blinda come zona rossa il comune di Medicina nel Bolognese e la frazione di Ganzanigo per contrastare la diffusione del coronavirus.

Giornalista positivo, sanificata sede Rai Calabria

I locali della sede Rai della Calabria sono stati sanificati stamani, dopo che un giornalista è risultato positivo al test del coronavirus. Nella giornata di ieri, il professionista, che aveva manifestato alcuni sintomi dopo essere stato a Milano, è stato sottoposto al tampone. Le sue condizioni di salute sono buone, tanto che non ne è stato disposto il ricovero. Oggi, in conseguenza dell’esito del test, si è proceduto alla bonifica, con la conseguente sospensione della trasmissione mattutina “Buon giorno regione” e dei radiogiornali. Andranno, invece, regolarmente in onda, come riferisce all’AGI il caporedattore Pasqualino Pandullo, i Tg delle 14 e delle 19,30. Alla sede Rai calabrese fanno capo 27 giornalisti, alcuni dei quali distaccati in altre aree del territorio, oltre ad altri lavoratori impiegati con diverse mansioni.

Italiani bloccati alle Canarie stanno tornando su bus

Gli italiani rimasti bloccati in Spagna dopo lo stop ai voli decretato dal governo iberico per contenere la diffusione del coronavirus stanno rientrando in Italia con il pullman noleggiato dall’europarlamentare leghista Susanna Ceccardi, partito in nottata da Barcellona e ora già in Francia. A bordo, insieme con l’eurodeputata, ci sono 46 turisti, il senatore del Carroccio Gian Marco Centinaio, e l’assessore leghista del Comune di Pisa, Gianna Gambaccini, in qualità di medico. È stata lei a visitare ciascun passeggero prima di farlo salire a bordo del pullman.

Comune nel Bolognese diventa ‘zona rossa’

Il Comune di Medicina e la frazione di Ganzanigo, nel Bolognese, diventano da oggi ‘zona rossà per contenere il coronavirus: lo annuncia il sindaco Matteo Montanari su Facebook. Da oggi e fino al 3 aprile aumentano le restrizioni in base all’ordinanza n. 36 del 15/3/20 della Regione Emilia-Romagna che dispone il divieto di allontanamento e di accesso per queste zone. “Dobbiamo evitare altri contagi dentro Medicina”, dice il sindaco, ed evitare “contagio verso la Città metropolitana di Bologna”.

Vende mascherine a +1200%, denunciato nel napoletano

I carabinieri della stazione di Giugliano in campania, che avevano notato alcuni annunci sul web, hanno denunciato per manovre speculative su merci un 33enne del posto, titolare di un negozio di alimentari. Stava vendendo al pubblico mascherine di protezione ad un prezzo sproporzionato rispetto a quello di mercato. Raggiunto il negozio e guidati da un cartello che promuoveva l’offerta, i carabinieri hanno sequestrato 1.000 mascherine, ammassate in uno scatolone tra prodotti alimentari. Erano in vendita a 3 euro l’una, nonostante il prezzo originario fosse di 20 centesimi. Il negoziante, inoltre, per ottenere maggiori guadagni, vendeva i pezzi singolarmente anziché in pacchi da 10, applicando un rincaro del 1200%.

Borsa: Milano peggiora (-3%), raffica sospensioni

Piazza Affari peggiora all’istante dopo un avvio in calo. Il Ftse Mib cede il 3% a 15.477 punti, con una raffica di titoli congelati al ribasso. Tra questi Saipem (-7,2% teorico), Unicredit (-4,47% teorico) e Ubi Banca (-2,79% teorico). Unico titolo positivo Diasorin (+6,11%), che prosegue la corsa sulla scia del nuovo test su coronavirus.

Puglia, Emiliano: “Restare a casa è sacrificio necessario”

“Mi sono emozionato a vedere tantissimi Italiani affacciati ai balconi a cantare insieme. In quel canto c’è tutta la forza di chi si prepara ad affrontare giorni ancora più duri, ma anche la consapevolezza che questa limitazione a restare a casa è un sacrificio necessario per evitare il contagio”. Lo scrive sui social il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che ha postato un breve video in cui si vedono baresi affacciati ai balconi mentre partecipano al flashmob delle dodici cantando l’inno italiano. “In questo momento – aggiunge – in cui siamo fisicamente lontani, siamo più uniti che mai. Domani mattina (oggi, ndr) presenterò il piano ospedaliero che la Regione Puglia sta attivando per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Come sempre, vi darò tutti i dettagli”.

Spallanzani: “Grazie per fornitura Remdesivir”

L’Istituto Spallanzani ringrazia l’azienda farmaceutica Gilead per “aver fornito costantemente e tempestivamente il farmaco Remdesivir per trattare i pazienti affetti da Covid-19” e ringrazia l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) “per avere inserito l’istituto tra i centri prioritari per la conduzione degli studi randomizzati, che l’Aifa gestisce in collaborazione con Gilead”. Lo ha detto il direttore scientifico dell’Istituto, Giuseppe Ippolito, a proposito della sperimentazione del farmaco antivirale. Messo a punto per contrastare la febbre emorragica Ebola, il farmaco, utilizzato per uso compassionevole, è al momento “tra le poche opzioni terapeutiche che rientrano nell’elenco dei farmaci indicati come prioritari dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per il loro potenziale”. Si tratta, ha concluso Ippolito, “di una piccola molecola dalla grande efficacia”.

Gallera: “Pprogetto ospedale non contro qualcuno”

Il “grande progetto” di un ospedale con 500 letti di terapia intensiva nella fiera di Milano per i malati di Coronavirus “può servire alla Lombardia e all’Italia”. Lo ha sottolineato l’assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera, a ‘Omnibus’ su La7. Viste le difficoltà a recuperare le attrezzature e i medici necessari da parte della Protezione civile – ha aggiunto – “abbiamo detto ‘proviamoci comunque. Ma non è un progetto contro”.

Ore 8

Gallera: “Su mascherine facciamo da soli”

“Sulle mascherine facciamo da soli, ieri ne abbiamo recuperate 700.000, ci basteranno per due giorni, questa è l’unità di tempo con cui ci misuriamo”. Lo ha detto l’assessore al welfare della Lombardia Giulio Gallera, oggi a La7. “Le mascherine che ci ha dato la protezione civile non le usiamo – ha precisato – non possiamo darle agli ospedali, le daremo magari a qualche volontario. La protezione civile ci ha detto che quello avevano, noi facciamo da soli”.


Sindaco di Lucca in ospedale

Il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, dal 10 marzo in isolamento a casa dopo essere risultato positivo al coronavirus, è stato portato in ospedale. Secondo quanto si legge in un post sul suo profilo Facebook ieri sera il sindaco “ha segnalato un lieve peggioramento del suo stato di salute rispetto al Covid-19. A scopo precauzionale è stato portato in ospedale dove sarà trattenuto per fare ulteriori accertamenti”.

in riproduzione….

Condividi

Cdm slitta alle 10

Slitta alle 10 la riunione del Consiglio dei ministri previsto in mattinata


Ore 7

Papa: “Le famiglie chiuse vivano tempo con amore”

Il Papa continua a pregare per i malati a causa della pandemia ma anche per tutti gli altri che vedono la loro vita cambiata in questa situazione.

Oggi il pensiero è per le famiglie. “Continuiamo a pregare per gli ammalati – ha detto Papa Francesco nell’introduzione della messa a Santa Marta – e penso alle famiglie chiuse. I bambini non vanno a scuola, forse i genitori non possono uscire, alcuni sono in quarantena. Il Signore li aiuti a scoprire nuovi modi, nuove espressioni di amore, di convivenza, in questa situazione nuova. E’ un’occasione bella per ritrovare i begli affetti con la creatività nelle famiglie”. “Preghiamo – ha concluso il Papa – perché i rapporti nelle famiglie in questo momento fioriscano sempre per il bene”.

Bertolaso rientrato dal Sud Africa

Guido Bertolaso, ex capo della Protezione civile, nominato consulente del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana per il Coronavirus, è giunto questa mattina all’aeroporto di Fiumicino con un volo Alitalia proveniente da Johannesburg. Mascherina a coprire naso e bocca, abbigliamento sportivo, un trolley al seguito, Bertolaso, che durante il transito al Leonardo da Vinci non ha rilasciato dichiarazioni, proseguirà ora il viaggio per Milano.


Domenica 15 marzo

Ore 20

Tortona (Alessandria), morta una delle suore ricoverate

E’ morta all’ospedale di Tortona, dov’era ricoverata da alcuni giorni con una ventina di consorelle, una delle suore della Casa Madre delle Piccole Suore Missionarie della Carità. La religiosa, positiva al coronavirus, aveva 88 anni. In gravi condizioni anche una seconda religiosa.

Ore 19

Basilicata chiusa, chi entra va in quarantena

Fino al prossimo 3 aprile, chiunque arrivi in Basilicata, dall’Italia o dall’estero, per restarvi “anche temporaneamente”, dovrà comunicare la sua presenza e stare in quarantena domiciliare per 14 giorni. Lo stabilisce un’ordinanza – la quinta dall’inizio dell’emergenza coronavirus – emessa poco fa dal presidente della Regione, Vito Bardi.

Brusaferro (Iss): “Improbabile il contagio da oggetti”

La possibilità che il coronavirus si trasmetta attraverso gli oggetti, compresi i cibi confezionati, “è una possibilità che non possiamo escludere ma che è altamente improbabile”. Così il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro ha risposto ai cronisti in conferenza stampa alla Protezione Civile sottolineando che il problema è quello di “garantire sempre un’igiene adeguata” delle mani e delle superfici. I dati, ha spiegato, “mostrano come il virus può sopravvivere da qualche ora a qualche giorno laddove su queste superfici rimangano completamente protetti o non vengano esposti a pulizia a opere di disinfezione o a fenomeni naturali come sole e pioggia. Ma sappiamo anche che è molto sensibile ai disinfettanti a base di cloro e alcol e che si trasmette attraverso droplet o contatto attraverso mano”. Dunque, ha concluso, “il miglior modo è lavarsi frequentemente e in maniera corretta le mani. Accanto ad un’igiene personale è importante igiene dell’ambiente: in alcuni luoghi privati possiamo farlo in maniera sistematica, in altri pubblici un po’ meno e allora la miglior prevenzione è di lavarci le mani in maniera corretta”.

in riproduzione….

Condividi

Brusaferro (Iss): “La mascherina non serve durante lo sport”

Fare una corsetta a piedi o una pedalata in bici mettendo la mascherina “non è proprio il massimo”, è superfluo, ovvero la modalità per proteggersi dal contagio da coronavirus è quella di mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro. Lo ha chiarito il professor Silvio Brusaferro, presidente dell’istituto superiore di sanità nel corso del briefing pomeridiano tenuto con il capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile per fare il punto sull’epidemia in Italia. “Il distanziamento è fondamentale, la mascherina inutile” in questi casi – ha spiegato Brusaferro, richiamando l’esigenza del rispetto “rigoroso e puntuale” delle raccomandazioni, perché questo “è il modo migliore per rallentare la curva dei contagi”.

Iss: “Un solo paio di scarpe per uscire? E’ una fake news”

Un “amico medico di Milano consiglia caldamente di utilizzare un solo paio di scarpe per andare fuori e lasciarle fuori dalla porta di casa un volta utilizzate, perché sembra che il virus riesca a rimanere vivo per 9 giorni sull’asfalto”. L’audio con il suggerimento sta facendo il giro delle chat di tutta Italia, tanto che ne ha accennato anche il presidente dell’Istituto superiore di sanità in conferenza alla Protezione Civile. L’Adnkronos Salute ha proposto l’audio al virologo dell’Università di Milano Fabrizio Pregliasco, che spiega: “E’ un fake. E’ vero, il virus può sopravvivere qualche giorno, ma con una carica virale irrisoria”. “La sporcizia, ovvero il substrato organico, può in qualche modo facilitare la sopravvivenza del microrganismo, ma è davvero irrisoria la quota che può essere portata dalle scarpe”, aggiunge il virologo. Inoltre, come ha ricordato Brusaferro, questi virus sopravvivono sulle superfici “laddove non vengano esposti a disinfezione ma anche elementi come sole, pioggia, intemperie”. Parola d’ordine, ancora una volta, igiene accurata delle mani e pulizia ambienti.

Fontana (Lombardia): “Martedì la risposta della Protezione civile sull’ospedale”

Arriverà martedì la risposta dalla Protezione civile sulla possibilità di realizzare un ospedale con soli posti di terapia intensiva alla Fiera di Milano: lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, spiegando che “nello spazio di 5-7 giorni” l’ospedale potrebbe poi gradualmente iniziare a funzionare. Fontana ha appena concluso una conference call con il commissario straordinario Domenico Arcuri “e per il momento non abbiamo ancora avuto delle risposte nel senso che il commissario ha chiesto ulteriore tempo per capire se è in condizione di rispondere alle nostre esigenze”. “Stiamo andando avanti cercando anche autonomamente di recuperare respiratori”, ha aggiunto Fontana spiegando che li sta chiedendo “a tutto il mondo”.

Appello di Nardella: “A Firenze ancora troppa gente in giro”

“L’unica medicina che abbiamo è restare a casa!”. Questo l’appello del sindaco di Firenze, Dario Nardella, in un videomessaggio alla cittadinanza. “Il comportamento irresponsabile di uno solo di noi mette a rischio la collettività” e “vanifica il lavoro di centinaia di persone, di medici e infermieri che rischiano la loro vita ogni giorno”, aggiunge il sindaco che invita a far girare il suo videomessaggio e stigmatizzando come ancora ci sia troppa gente in giro.

Iss: “Sbagliato fare i tamponi alle persone asintomatiche”

L’organizzazione mondiale della sanità sconsiglia di fare tamponi a tutti, anche agli asintomatici. Eppure il presidente della Regione Veneto Luca Zaia dice di voler procedere in tal senso. “Siamo inseriti in un contesto internazionale e siamo in continuo contatto con gli organismi internazionali. Il fatto che alcuni paesi europei adottino oggi le misure che noi abbiamo adottato dà la dimensione di come sia importante essere coordinati in questo senso. Quindi la posizione che posso esprimere come comitato tecnico scientifico e Iss è quella espressa a livello internazionale”, dice il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro in conferenza stampa.

Bergamo, vietati i giochi nelle tabaccherie

Il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, ha messo al bando i giochi d’azzardo dalla città sospendendo ogni forma di gioco nelle tabaccherie. L’ordinanza è stata emanata per non agevolare gli assembramenti dopo la segnalazione dei tabaccai che hanno segnalato come molti anziani si presentavano per acquistare Gratta e Vinci, giocare alle slot o al 10eLotto. “Ho firmato un’ordinanza – ha spiegato Gori – che prescrive la sospensione immediata di tutte le tipologie di gioco nelle tabaccherie”.

Gallera a Boccia: “Ci servono 300mila mascherine al giorno”

Sulle mascherine, Giulio Gallera non vuole “fare polemica”, ma “noi ogni giorni cerchiamo di giocare una battaglia molto dura, ci deve essere piena consapevolezza di tutti del momento che stiamo vivendo”, sottolinea l’assessore al Welfare della Regione Lombardia. “Ieri – afferma – il ministro Boccia ha sottolineato che ci sono state consegnate ben 500mila mascherine in 24 giorni. Noi ringraziamo la Protezione civile di questo e prendiamo atto ma noi abbiamo bisogno di 300mila mascherine al giorno. Capite che forse non c’è la percezione di quello che stiamo vivendo e lo sforzo che stiamo mettendo in campo”. Le mascherine arrivate “le useremo per i volontari”.

Ore 18

Mancini: “Dopo questa esperienza saremo tutti migliori””Credo che quando ricominceremo sarà tutto più bello per il fatto che ritroviamo la libertà e torneremo a vedere le partite”. E’ l’auspicio del ct della nazionale italiana Roberto Mancini a Novantesimo Minuto a proposito dell’emergenza coronavirus che ha bloccato anche tutto lo sport. “Quando tutto sarà finito, sarà tutto più bello e anche noi riusciremo a fare qualcosa di più. Queste situazioni così drammatiche ti fanno diventare migliori io lo spero”.

Il dettaglio dei malati per regione

Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 10.043 in Lombardia, 2.741 in Emilia-Romagna, 1.989 in Veneto, 1.087 nelle Marche, 1.030 in Piemonte, 763 in Toscana, 493 in Liguria, 396 nel Lazio, 296 in Campania, 316 in Friuli Venezia Giulia, 367 nella Provincia autonoma di Trento, 199 nella Provincia autonoma di Bolzano, 212 in Puglia, 179 in Sicilia, 139 in Umbria, 128 in Abruzzo, 66 in Calabria, 75 in Sardegna, 56 in Valle d’Aosta, 17 in Molise e 11 in Basilicata. Il numero dei deceduti, a quota 1.809, “potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso”, precisano dalla Protezione civile.

Iss: “Altri Paesi adottino le misure dell’Italia”

Alla luce dell’evoluzione della malattia e della curva di crescita dei contagi in Italia “altri Paesi europei stanno adottando misure analoghe alle nostre, che sono quelle attualmente più efficaci nel modificare la curva”. Lo ha detto il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro in conferenza stampa alla Protezione civile auspicando che “il fatto che anche altri Paesi le adottino può creare un’azione sinergica”.

Lombardia, 252 morti in solo giorno

Sono 252 i nuovi decessi per coronavirus in Lombardia, una cifra mai raggiunta finora in regione in una singola giornata. Dall’inizio dell’emergenza in Lombardia non erano mai stati superati i 200 decessi in un giorno: ieri erano stati 76, mentre mercoledì 11 marzo erano stati 149, il numero massimo di decessi fino a oggi.

Brusaferro (Iss): “Nessun cittadino può sentirsi non coinvolto”

“Il problema che stanno affrontando alcune aree del paese, alcune aree eroiche, è una realtà che tocca tutto il paese e nessuna parte e nessun cittadino può sentirsi esonerato e non coinvolto in questa sfida”. Lo sottolinea il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, nel corso della conferenza stampa alla Protezione civile con gli aggiornamenti quotidiani sul Covid-19 in Italia. “Per questo – ha aggiunto – ribadisco l’appello ad adottare tutte le misure raccomandate, anche laddove sembra che oggi i casi siano molto limitati. Se non le adottiamo non riusciamo a modellare la curva e creiamo scenari particolarmente critici”.

Gallera (Lombardia): “Arrivati 90 ventilatori dalla Protezione civile”

In Lombardia sono arrivati 90 ventilatori da parte della Protezione civile nazionale, e novanta sono stati messi a disposizione da reparti diversi dalle terapie intensive. E’ quanto spiega l’assessore al Welfare, Giulio Gallera, in videocollegamento. In molti presidi, “abbiamo riconvertito le unità coronariche in terapie intensive e quindi anche i loro respiratori vengono usati per la gestione dei pazienti con polmonite”. Dal punto di vista nazionale, “c’è un impegno della protezione civile a darcene altri 26 da qui ai prossimi tre giorni e altri cento da qui ai prossimi sette giorni, contiamo molto su questo programma”.

Borrelli: “Trasferite 40 persone dalle terapie intensive della Lombardia ad altre regioni”

Con ulteriori 6 trasferimenti disposti oggi, il totale dei pazienti trasferiti dalle terapie intensive della Lombardia verso altre regioni è di 40. Angelo Borrelli, Capo dellla Protezione civile, lo dice nella sede del Dipartimento

Valle d’Aosta, ingresso vietato ai non residenti

Il presidente della Regione Valle d’Aosta Renzo Testolin ha emanato un’ordinanza che vieta l’ingresso in Valle d’Aosta ai non residenti e invita quelli presenti a rientrare a casa.

Iss: “Virus sopravvive alcune ore ma ‘teme’ l’igiene”

“Il virus ha una sopravvivenza che può variare da alcune ore a alcuni giorni. Ma è molto sensibile a disinfettanti. La migliore prevenzione alla trasmissione attraverso superfici è lavarsi le mani di frequente”. Così Silvio Brusaferro, presidente dell’Iss.

Il Papa a piedi lungo via del Corso a Roma

“Questo pomeriggio, poco dopo le 16, Papa Francesco ha lasciato il Vaticano in forma privata e si è recato in visita alla Basilica di Santa Maria Maggiore, per rivolgere una preghiera alla Vergine, Salus populi Romani, la cui icona è lì custodita e venerata. Successivamente, facendo un tratto di Via del Corso a piedi, come in pellegrinaggio, il Santo Padre ha raggiunto la chiesa di San Marcello al Corso, dove si trova il Crocifisso miracoloso che nel 1522 venne portato in processione per i quartieri della città perché finisse la “Grande Peste” a Roma”. Lo fa sapere il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.

Borrelli: “Felice che Bertolaso sia della partita”

“Io sono molto felice che Bertolaso possa dare una mano alla Regione Lombardia e che possa essere di questa partita. Io sono stato tirato su e cresciuto da Bertolaso. Credo di aver imparato molto da lui con cui ho un rapporto ottimo. Con lui ci siamo sempre sentiti”. Lo dice il capo della Protezione civile Angelo Borrelli.

Brusaferro (Iss) ricorda i sanitari vittim del contagio

“Voglio ricordare un collega, Roberto Stella, che ha dedicato la vita alla formazione. E voglio ricordare anche un operatore del 118 che ha garantito il servizio in una zona del Paese dove è particolarmente elevata la circolazione del virus e il numero di persone che necessitano di assistenza sanitaria”. Così Silvio Brusaferro, presidente dell’Iss, in conferenza stampa.

in riproduzione….

Condividi

Borrelli: i guariti sono 2.335, 369 in più di ieri

Sono 2.335 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 369 in più di ieri. In totale sono 24.747 i casi positivi di coronavirus finora registrati in Italia, comprensivi quindi di vittime guariti. Lo ha detto il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli.

Borrelli: 1.809 le vittime. In un solo giorno aumento di 368 morti

Sono arrivate a 1.809 le vittime del coronavirus in Italia. Il dato è stato reso noto dalla Protezione Civile. In un solo giorno c’è stato un aumento di 368 morti. Sabato l’aumento era stato di 175.

Borrelli: 1.672 i malati ricoverati in terapia intensiva, 154 in più rispetto a ieri

Sono 1.672 i malati ricoverati in terapia intensiva, 154 in più rispetto a ieri. Di questi 767 sono in Lombardia. Il dato è stato fornito in conferenza stampa. Dei 20.603 malati complessivi, 9.663 sono poi ricoverati con sintomi e 9.268 sono quelli in isolamento domiciliare.

Borrelli: “Superati i 20mila malati”

Superati i 20mila malati di coronavirus in Italia: sono complessivamente 20.603, con un incremento rispetto a sabato di 2.853, mentre il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha raggiunto i 27.747. Il dato è stato fornito dal commissario per l’emergenza Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione Civile.

Atalanta, dopo i casi del Valencia isolamento a casa fino al 24 marzo

L’Atalanta ha disposto la quarantena a scopo precauzionale per i propri tesserati e la ripresa dell’attività per il prossimo martedì 24 marzo. “A seguito della positività di più tesserati del Valencia CF, Atalanta comunica che sono stati confermati la forma dell’isolamento domiciliare e il rispetto delle norme igieniche come da indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, prassi già messa in atto dal Club sin dal rientro dalla trasferta di Valencia”, la nota sul sito ufficiale.

Ore 17

Coronavirus, Gallera: “Oggi in Lombardia 252 morti””Oggi in Lombardia abbiamo avuto 252 morti, sono 1.218 in totale”, lo ha detto l’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera.

L’appello dell’infermiere contagiato: “Non andate al sud”

“Non andate al Sud: con molti contagi sarebbe una rovina”. è l’appello di chi il coronavirus lo ha fronteggiato in questi giorni in prima linea, rimanendo anche colpito in forma lieve: Giovanni Floriddia, 33 anni, infermiere del Pronto Soccorso di Cremona e referente sindacale Nursing Up per lo stesso ospedale. “La salute dei propri cari è la cosa fondamentale – dice all’ANSA l’infermiere, originario della Sicilia – per questo da operatore sanitario mai mi sarei sognato di muovermi per tornare al Sud: ho cercato di sensibilizzare quante più persone che potevo perché non lo facessero. La sanità al Sud non è come quella del Nord. Mettiamola così. Avendo un po’ di problematiche, perché le terapie intensive ad esempio nella mia Regione di provenienza sono poche, non voglio immaginare cosa accadrebbe con una gran quantità di contagiati e sintomatici. Sarebbe una catastrofe. Il sistema sanitario regionale non riuscirebbe a sostenere tutto questo”

Ue limita l’esportazione di mascherine

L’Unione europea limiterà le esportazioni di mascherine e altri dispositivi di protezione medica, al fine di garantire la propria fornitura di fronte alla pandemia del nuovo coronavirus. “Oggi abbiamo adottato un sistema di autorizzazione all’esportazione per queste attrezzature (mediche, ndr). Ciò significa che queste esportazioni al di fuori dell’Ue devono essere autorizzate dai governi dell’Unione Europea”, ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un video messaggio su Twitter.

Ue: “Condividere e mascherine in Europa”

“Dobbiamo condividere il materiale protettivo”, come le mascherine, “all’interno dell’Unione europea” per combattere l’epidemia di coronavirus. “I divieti nazionali di vendita ad altri Paesi europei sono nefasti. Nessuno Stato può produrre da solo ciò di cui ha bisogno. Oggi è l’Italia che ha bisogno rapidamente di grandi quantità di questo materiale medico, ma fra qualche settimana saranno altri Paesi”. Così la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, in un videomessaggio su Twitter.

Guerini (Difesa): altri 20 medici militari a Bergamo

Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha annunciato l’arrivo, a partire dalla serata di oggi, di altri 20 medici militari per dare supporto all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. L’immediato invio è stato possibile grazie allo stretto e tempestivo coordinamento con lo Stato Maggiore della Difesa che ha individuato, tra le Forze Armate, il personale militare sanitario.

Ore 16

Mit, dipendente positivo: ministero chiude per 2 giorniA seguito di un caso di contagio da Covid-19 di un dipendente del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, nelle giornate di lunedì 16 e martedì 17 marzo presso la sede del Ministero delle infrastrutture e trasporti di Porta Pia si procederà alla completa sanificazione degli ambienti. Lo fa sapere il Ministero, precisando che in questi giorni la ministra Paola De Micheli proseguirà il suo lavoro, con il suo staff, presso gli uffici del Mit in zona Eur, nei quali ha sede la Guardia costiera.

Viminale, 20mila denunciati in quattro giorni

Sono state 550.589 le persone controllate dalle forze dell’ordine l’11, il 12, il 13 ed il 14 marzo, in seguito ai decreti con le misure per il contenimento del Coronavirus: 20.003 i denunciati per inottemperanza degli ordini dell’autorità, 493 per dichiarazione falsa a pubblici ufficiali. Gli esercizi commerciali controllati in quei quattro giorni sono stati 253.837: 982 i titolari denunciati. Questi i dati resi noti dal Viminale.

in riproduzione….

Condividi

Di Maio: “Bellissimi gli italiani sui balconi”

“Sono momenti difficili, ma siete tutti bellissimi dai vostri balconi e finestre che cantate l’inno di Italia e sventolate il tricolore, ognuno a suo modo fa capire quanto si sente orgoglioso di essere italiano. Il verde del tricolore rappresenta la nostra grande speranza di sconfiggere il virus e ripartire più forti di prima”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in una diretta Facebook sull’emergenza coronavirus.

Di Maio: “Dalla Cina altre mascherine e medici”

Con la Cina “abbiamo firmato un contratto in queste ore per 5 milioni mascherine e due nuove equipe mediche stanno partendo per venire ad aiutare in altre parti d’Italia i nostri medici dal punto di vista delle informazioni, pratiche che hanno usato per sconfiggere il virus”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in una diretta Facebook. “Questa è una buona notizia”, ha aggiunto, “la prossima settimana arriveranno altri ventilatori polmonari e mascherine ma non solo dalla Cina. Oggi è stata sbloccata la possibilità di importare dalla Francia materiale medico sanitario”.

Sala (Milano): “Arrivato primo carico di mascherine dalla Cina”

“Milano ha da sempre intrattenuto ottimi rapporti con le principali città cinesi. Per questo ho fatto un po’ di telefonate alla ricerca di mascherine, e la risposta non si è fatta attendere. Ieri sera è arrivato un primo carico: le distribuiremo ai medici di base, agli ospedali e al personale del Comune al lavoro per assicurare i servizi”. Lo annuncia il sindaco di Milano Beppe Sala in un video su facebook.

in riproduzione….

Condividi

L’accusa di Di Maio: “Inaccettabili i sequestri di materiale medico”

“E’ inaccettabile che materiale medico venga fermato per strada. Non è accettabile che quanto stanno importando le nostre aziende si blocchi nelle dogane di altri Stati e venga requisito, noi siamo stati un Paese solidale che ha aiutato tutti”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in diretta Facebook.

Napoli, positivo medico del Cardarelli

Sono sospese le attività della Cardiologia riabilitativa dell’Ospedale Cardarelli di Napoli. Un medico del reparto è, infatti, risultato positivo al tampone per il coronavirus ed è stato necessario attivare la procedura di sanificazione dei locali. Anche per il personale del reparto è stata attivata la procedura. Al termine delle operazioni, il reparto di Cardiochirurgia riabilitativa tornerà in attività.

Ore 15

Emiliano (Puglia): Abbiamo bisogno di 200 ventilatori e di 100mila mascherine al mese”

“Abbiamo bisogno di 200 ventilatori e di 100mila mascherine mese. Dopo di che, per il resto noi siamo pronti”. È quanto dichiarato dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, nel corso della trasmissione di rai 3 “Mezz’ora in piu'”. “Certo – ha aggiunto – se non abbiamo i ventilatori, probabilmente non riusciremo a salvare tutti quelli che avremmo salvato se li avessimo avuti”. Il problema maggiore è rappresentato dai dispositivi individuali di protezione. “La mancanza delle mascherine rischia di mandarci in tilt il vallo di Adriano vero che adesso esiste e che sono gli ospedali. Perché ormai non siamo più in grado di arrestare il contagio, nonostante lo stop al Paese lo rallenti parecchio, ma comunque ci sarà un’ondata”, ha spiegato il governatore

Il Comune di Tel Aviv si illuminerà con il tricolore

La facciata del Comune di Tel Aviv si illuminerà stasera, dalle 20 alle 21 (ora locale) con colori della bandiera italiana. Lo ha annunciato il Comune stesso spiegando che l’iniziativa “è in solidarietà e a sostegno di tutte le vittime e di quelli quelli colpiti dal coronavirus in Italia”.

Emiliano (Puglia): “L’impiego dell’esercito evoca brutte cose”

Il presidente della regione Puglia, Michele Emiliano, si dice scettico sulla possibilità di utilizzare l’esercito per bloccare l’accesso degli italiano che dal Nord vanno nelle regioni meridionali: “E che facciamo, facciamo prendere l’infezione pure all’esercito?”, si è chiesto intervenendo alla trasmissione di Lucia Annunziata. “Ognuno deve fare il proprio mestiere”, e poi “l’esercito evoca brutte cose: epidemia, restrizioni delle libertà personali, evocano già brutte cose”, ha aggiunto.

Viminale, 6.300 denunce in 24 ore. Dato in calo

Oltre sei mila e trecento persone denunciate in 24 ore (dati del 14 marzo) per aver violato le misure restrittive introdotte con i provvedimenti governativi per l’emergenza coronavirus. Secondo gli ultimi dati pubblicati sul sito del Viminale, sono state controllate complessivamente 138.994 persone, 6.203 delle quali denunciate per violazione delle misure e 112 per false dichiarazioni. Un dato in calo rispetto a ieri (numeri relativi al 13 marzo) quando le denunce erano state complessivamente superiori a 7 mila Sono stati inoltre controllati 83.579 esercizi commerciali e denunciati 239 negozianti, con 5 sospensioni dell’attività.

in riproduzione….

Condividi

Raggi (Roma): “Grazie Burioni, abbiamo mandato i vigili”

La sindaca di Roma, Virginia Raggi, ringrazia su Twitter il virologo Roberto Burioni per la segnalazione via foto di assembramenti sulla banchina del Tevere non a norma con le disposizioni in materia di prevenzione della diffusione del coronavirus. “Grazie della segnalazione: abbiamo inviato sul posto due pattuglie della Polizia Locale di Roma Capitale”, twitta la sindaca. “I controlli sono intensificati ma serve collaborazione di tutti – prosegue – stiamo a casa per evitare contagio. Usciamo solo se realmente necessario”.

Bonaccini (Emilia-Romagna): “I prossimi giorni saranno i più difficili”

“I prossimi giorni saranno i più difficili perché sta continuando ad aumentare il numero dei contagiati e purtroppo dei decessi. Aumentano in Emilia Romagna e stanno aumentando nel Paese e credo che aumenterà e che si potrà vedere soltanto tra un po’ se le misure restrittive messe in campo produrranno significativi rallentamenti e riduzione di quei numeri”. Lo dice il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, a “In mezz’ora in piu'” su Rai tre.

Musumeci (Sicilia): “Non ci resta che l’impiego dell’esercito”

In Sicilia “siamo preoccupati per le 31mila persone arrivate negli ultimi 10-15 giorni” dal Nord, senza contare le “altre migliaia che sono arrivate senza avvertire” che “mettono a rischio quanto stano facendo quei 5 milioni di persone che, con senso del dovere, sta rispettando le misure decise dal governo”. Lo ha detto alla trasmissione di Lucia Annunziata su RaiTre, il presidente della regione Sicilia, Nello Musumeci, per il quale a questo punto “non rimane che richiedere l’aiuto all’esercito” in modo da “mettere i militari ai posti di arrivo, così determiniamo anche un effetto deterrente”.

Ricciardi (Oms): “Evento che cambierà il mondo”

“Ad economisti che in tutto il mondo si preoccupano per il ‘dopo’, direi che bisogna occuparsi dell’immediato perché in questa pandemia si ammalano tutti, inclusi i giovani e gli operatori sanitari, e muoiono molti, questo è un evento che cambierà il mondo, necessari nuovi schemi”: lo scrive in un tweet Walter Ricciardi, membro dell’esecutivo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e consulente del ministero della Salute.

Burioni: “A Roma e Catania non hanno capito bene la situazione”

“A Roma e Catania non hanno capito bene la situazione”. Lo scrive il virologo Roberto Burioni in due tweet postando delle foto di assembramenti di persone sulla banchina del Tevere sotto Ponte Milvio e sul lungomare della cittadina etnea.

Napoli, i carabinieri mentre passeggia e finge malore

Passeggiava sul lungomare Caracciolo quando ha notato una pattuglia dei Carabinieri. Non avendo alcuna giustificazione, l’uomo – un 25enne del quartiere Montecalvario – ha finto un malore e si è accasciato ai piedi dei militari. E’ accaduto a Napoli nel corso dei controlli per il rispetto delle norme sull’emergenza Coronavirus. Poco prima che arrivassero i soccorsi, l’uomo però si è rialzato e ha raccontato la verità. I carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli lo hanno denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.

Lecce, casette per i senzatetto

Per consentire che anche chi non ha una casa e solitamente vive per strada di potersi proteggere dal contagio e dalla diffusione del coronavirus, il Comune di Lecce con la sezione locale della Croce rossa ha allestito casette prefabbricate a masseria Ghermi. L’intervento è stato necessario perché il numero dei posti letto disponibili in città – messi a disposizione da enti di carità e amministrazione comunale – si è ridotto. A partire dalle sette e mezza di questa sera, il Comune ha previsto un servizio di trasporto in bus per la masseria.

Fontana (Lombardia): “Misure sufficienti ma vanno rispettate”

Al governo “avevamo fatto una serie di richieste più rigide di quelle approvate”, adesso “bisogna fare in modo che la gente rispetti quanto stabilito”, in quanto ora “crediamo che queste le misure siano sufficienti”. Lo ha detto il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, a Mezz’ora in+ di Lucia Annunziata. Adesso, ha sottolineato, bisogna “fare in modo che si rispettino” le misure approvate dal governo.

Boccia: “Basta polemiche e sciacalli. Lombardia priorità massima”

“Non c’è nè tempo nè voglia per rincorrere polemiche o sciacalli. Se ci sono avvoltoi che intendono spargere altri virus in un momento così delicato per l’Italia sappiano che stanno gettando fango su migliaia di italiani che in questo momento combattono una delle prove più dure del paese dopo la seconda guerra mondiale”. Lo scrive su Facebook il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Francesco Boccia. “Confido nel grande senso di responsabilità mostrato finora da tutti i sindaci italiani e da tutti i presidenti di Regione, ne usciremo solo con un alto senso dello Stato – prosegue Boccia – La Lombardia in questo momento è la priorità massima del Paese, devono saperlo tutti i lombardi e la gara di solidarietà anche delle Regioni più piccole e più povere, che oggi aiutano proprio la Lombardia, spero serva d’insegnamento a tutti”.

Fontana (Lombardia): “Continuare a collaborare con la Protezione civile”

“Voglio continuare a collaborare con la Protezione civile perché il nostro obiettivo è la creazione di un grande centro di rianimazione alla Fiera di Milano”. Lo ha detto il presidente della Lombardia Attilio Fontana a Mezz’ora in più su Rai3. Per quanto riguarda le mascherine non idonee fornite dalla Protezione civile ha liquidato la questione dicendo “presumo un errore”.

Medico di Bergamo: “Ondata di casi gravi. Abbiamo intubato un ragazzo del ’77”

“Abbiamo intubato un ragazzo del 1977 che aveva i soliti sintomi che ormai conosciamo”. Così Massimo Borelli, direttore Rianimazione Bergamo ovest (Treviglio), ospite di ‘Mezz’ora in più’ su Rai 3. “Noi abbiamo 6 posti letto normalmente in Rianimazione – ha proseguito – ci siamo trovati improvvisamente ad avere quadri gravissimi sia in termini di malattia che di quantità. Le insufficienze respiratorie che vediamo in un anno sono 20-25, nell’ultima settimana abbiamo avuto 30 pazienti: 50 volte quello che accade normalmente”. Una “ondata di casi di insufficienza respiratoria grave” che ha travolto la struttura.

Ore 14

Conte: “Non sono interessato alle polemiche””Non sono interessato alle polemiche, questo non è il momento. Io sono concentrato esclusivamente a lavorare e a dare risposta ai cittadini e ai malati. Questa è l’unica cosa che conta. Mi interessano i fatti e tutto ciò che serve per soccorrere i malati e garantire ai medici e agli infermieri in prima linea condizioni di sicurezza”. Così il premier Giuseppe Conte commentando con i suoi collaboratori le polemiche tra Lombardia e protezione civile.

Regione Lazio: “Arrivate 600mila mascherine”

“Arrivate alla sede della Protezione Civile regionale 600 mila mascherine chirurgiche in distribuzione alla rete ospedaliera della Regione Lazio”. Così la Regione Lazio sulla pagine Facebook ‘Salute Lazio’.

Zaia: “Contagio in crescita, si rischia il coprifuoco”

“Le proiezione sul contagio da Coronavirus sono in crescita, se non si seguono le regole si rischia il crash sanitario e prima di questo il coprifuoco”. Così ha avvertito il governatore del Veneto Luca Zaia parlando nel corso di un punto stampa organizzato come ogni giorni alla sede della Protezione civile di Marghera (Venezia). “I nostri modelli statistici ci dicono che bisogna stare in isolamento – ha aggiunto – perché la prima cura contro il Coronavirus è curare sè stessi stando a casa ed evitando di avere contatti anche con i parenti e vicini di casa”.

Napoli, donna morta, attività sospese al pronto soccorso del S. Giovanni Bosco

Sanificazione in corso nell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli e attività di pronto soccorso temporaneamente sospese. Le operazioni si sono rese necessarie in seguito al decesso di una donna di 53 anni, affetta anche da altre patologie, risultata positiva al tampone da coronavirus. Sono state attivate tutte le procedure anche per quanto riguarda il personale in servizio, che era munito di dispositivi di protezione individuali.

Gualtieri: “Ore decisive, nessuno sarà lasciato solo”

“Stiamo facendo e faremo tutto ciò che è necessario per proteggere e sostenere il Paese. L’Italia è più forte del COVID 19. Sono le ore decisive per il decreto a tutela della sanita’, delle famiglie, del lavoro e delle imprese. Nessuno sarà lasciato solo. Uniti ce la faremo”. Lo dice il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.

Milano, polizia locale invita i cittdini a disperdersi

Ancora troppa gente nelle aree verdi milanesi. In particolare in quelle che circondano il Bosco Verticale. Oggi alcune pattuglie della polizia locale sono intervenute per chiedere alle persone – parlando da un altoparlante – di disperdersi e tornare a casa. Approfittando della bella giornata, si è fatta sentire la tentazione di uscire dalle proprie abitazioni nonostante i divieti per il coronavirus. Oltre ai consueti runner, erano in tanti ad allenarsi e a fare esercizi seduti in circolo e numerosi proprietari di cani che hanno affollato le aree riservate. Anche a piazza Gae Aulenti discreta presenza di cittadini e lunghissima ma ordinata coda all’Esselunga dove è vietata la vendita di beni non di prima necessità pure disponibili negli scaffali.

Mail ai senatori: “Comunicate se avete avuto contatti con positivi”

I senatori hanno ricevuto ieri sera una mail in cui vengono invitati a comunicare l’eventuale ‘contatto strettò con soggetti risultati positivi al coronavirus. La richiesta, fatta dai questori di Palazzo Madama, invita i colleghi a comunicare il contatto sia all’azienda sanitaria di competenza o al medico di base di ciascun parlamentare, sia al Senato. La misura si aggiunge alla stretta sugli ingressi e sugli orari che è stata decisa lo scorso venerdì per il Senato.

Ore 13

Liguria, Tocilizumab per 20 pazientiSono oltre 20 i pazienti trattati oggi in tutta la Liguria con Tocilizumab, farmaco sperimentale utilizzato secondo il protocollo terapeutico predisposto dall’ospedale Policlinico San Martino per il trattamento dei pazienti affetti da polmonite derivante da Covid-19, con il via libera di Regione Liguria e della task force di infettivologi di Alisa. Il protocollo prevede l’uso di un anticorpo monoclonale anti inteleuchina6, utilizzato di norma nel trattamento della artrite reumatoide.

Ariano Irpino (Avellino) in quarantena

Quarantena per tutta la popolazione e divieto di entrata e uscita per il Comune di Ariano Irpino (Avellino). Lo ha deciso con un’ordinanza il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, “visto l’aumento dei contagi verificato dai dati riferiti al Comune della provincia di Avellino. Si è ritenuto indispensabile e urgente applicare una misura rigorosa per isolare il focolaio”. “Chiediamo a tutti i cittadini – ha detto De Luca – di collaborare per il contenimento del contagio e quindi per il rispetto di questa e delle altre ordinanze”.

Boom di contagi in Valle d’Aosta

E’ boom di casi positivi di coronavirus Covid-19 in Valle d’Aosta: dai 42 di ieri si è passati a 56 (più il paziente deceduto nella notte tra martedì e mercoledì scorsi), ovvero un +30%, secondo i dati diffusi dall’Unità di crisi. Tra i contagiati, 16 sono ricoverati all’ospedale Parini di Aosta mentre gli altri 40 sono in isolamento domiciliare. In totale sono stati effettuati nella regione alpina 273 tamponi, dei quali 101 sono in attesa di esito da parte dell’ospedale Amedeo di Savoia di Torino. Infine sono 805 le persone per le quali i sindaci hanno predisposto un’ordinanza per “isolamento domiciliare precauzionale”, sotto sorveglianza medica, così i loro familiari e le persone con le quali hanno avuto contatti stretti.

Parma chiude i cimiteri

Al fine di fronteggiare l’emergenza legata alla diffusione Coronavirus, la direzione Ade-Servizi Cimiteriali del Comune di Parma, in accordo con il sindaco Pizzarotti, ha disposto da oggi la chiusura al pubblico dei cimiteri comunali di Parma fino a data da destinarsi. Il provvedimento, si legge in una nota, è ritenuto necessario “per la tutela di tutti i cittadini, ritenendo che la frequenza delle visite alle aree cimiteriali possano favorire gli assembramenti di persone”. Ad ogni modo, viene spiegato, saranno garantiti l’erogazione dei servizi istituzionali di gestione dei servizi cimiteriali come il trasporto, il ricevimento, l’inumazione, la tumulazione di feretri.

Ore 12

Sala: a Milano arrivate mascherine dalla CinaA Milano sono già arrivate e arriveranno scorte di mascherine dalla Cina che il Comune consegnerà ai medici di base, agli ospedali, al personale dell’amministrazione e ai cittadini più fragili. Lo ha comunicato il sindaco, Giuseppe Sala, nel suo video quotidiano postato sui social per informare i cittadini su come viene affrontata l’emergenza Coronavirus in città.

Alitalia, voli speciali per rimpatrio connazionali

In coordinamento con l’Unità di Crisi della Farnesina, Alitalia sta predisponendo una serie di voli speciali per permettere a migliaia di connazionali di rientrare in Italia, e continuerà anche ad operare verso alcuni Paesi che hanno disposto provvedimenti restrittivi ai cittadini italiani e a passeggeri che hanno soggiornato in Europa. Lo comunica la compagnia nel rendere noto il proprio operativo in questa fase di emergenza per il coronavirus.

Un agente di Malpensa positivo: 18 in quarantena

Un agente in servizio alla dogana di Malpensa è risultato contagiato da Coronavirus. Da qui anche la sua squadra della polizia di frontiera, in tutto 18 persone, è stata messa in quarantena. L’agente adesso è in ospedale e in aeroporto sono state prese le precauzioni del caso.

Due positivi alle Eolie, all’isola di Salina

Due casi positivi di Covid-19 a Salina, una delle sette isole dell’arcipelago delle Eolie. Riguardano una giovane di 25 anni che era appena tornata a Santa Marina di Salina dal nord Italia e di un isolano dello stesso Comune, di 64 anni. I tamponi erano stati eseguiti nella serata di venerdì e la positività, riscontrata dal laboratorio del centro malattie infettive di Barcellona Pozzo di Gotto, attende ancora di essere validata dai uno dei due centri regionali di riferimento. I due pazienti, secondo quanto riferito dai carabinieri, si trovano nelle loro abitazioni in isolamento, per il più anziano viste le patologie pregresse, si sta programmando il trasferimento in un ospedale adeguato, tenuto conto che il presidio sanitario di Lipari non è in grado far fronte alle esigenze della malattia.

Spallanzani, 120 pazienti positivi, 19 sono seri

“I pazienti CoVid 19 positivi sono in totale 120. Di questi, 19 pazienti necessitano di supporto respiratorio. Il loro quadro clinico è stabile o in netto miglioramento per alcuni”. Così si legge nel bollettino medico diramato oggi dallo Spallanzani. “I pazienti in osservazione sono 7”, precisano poi i medici dell’ospedale romano. “I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, compresa la Città militare della Cecchignola, sono 32 a questa mattina”.

Consip, ordinati 3.800 ventilatori polmonari

Per far fronte all’emergenza coronavirus, Consip ha già ordinato 3.800 ventilatori polmonari, ne ha reso disponibili in pronta consegna ulteriori 300, e ha contrattualizzato forniture per oltre 30 milioni di mascherine chirurgiche, più di 7 milioni di guanti, oltre 13 milioni di tute, calzari, cuffie e camici (ancora da assegnare da parte di Protezione Civile) e per oltre 390 mila tamponi e più di 260 kit diagnostici corrispondenti a oltre 67 mila test. Lo rende noto la società spiegando che tutte le forniture “sono completamente sicure”.

Abi invita a non andare in banca

L’Associazione bancaria italiana invita la clientela a non accalcarsi agli sportelli. “Domattina – si legge in una nota del presidente e del direttore generale dell’Abi, Patuelli e Sabatini – le banche riapriranno, come disposto dal governo, con i previsti presidi sanitari. L’Associazione Bancaria invita i cittadini a contribuire al massimo alla lotta al coronavirus evitando ogni rischio di contagio”. Patuelli e Sabatini ricordano che “sono diffusissime le operazioni bancarie possibili da casa tramite computer e telefono portatile; molto diffusi sono anche i Bancomat all’esterno delle filiali e operano anche bancomat evoluti che fanno pure operazioni di versamento e di pagamenti anche di bollette”. E pertanto “rivolgono un particolare invito a chi desiderasse andare comunque in banca, in particolare agli anziani che avessero meno confidenza con le tecnologie: invece e prima di andare nella filiale bancaria, telefonate da casa in banca per consigliarsi su come risolvere il problema che avete, ma senza uscire di casa: ci sono tante possibilità che vanno ricercate e che sono realizzabili facilmente per telefono con le filiali bancarie senza uscire di casa. Vi invitiamo caldamente – concludono Patuelli e Sabatini – almeno a telefonare in banca.

Ore 11

Pechino, scatta domani quarantena per tutti gli arrivi esteriPechino vara una stretta contro il rischio delle infezioni di coronavirus importate: a partire da domani, per tutti gli arrivi internazionali nella capitale sarà disposto il periodo di quarantena obbligatorio in strutture dedicate e a pagamento. Saranno esentati i casi segnalati da “speciali circostanze”, ha riferito il Beijing Daily, quotidiano del Partito comunista locale. Ieri, ci sono stati 20 nuovi contagi, di cui 4 a Wuhan, il focolaio del Covid-19, e 16 come ‘contagio di ritornò dall’estero, in maggioranza per il secondo giorno di fila. Le infezioni importate sono in totale 111.

Romania, Farnesina organizza volo Alitalia per rientro connazionali

Grazie al lavoro della Farnesina, attraverso l’ambasciata a Bucarest in contatto con le autorità locali, sarà possibile organizzare, in collaborazione con Alitalia un volo di rientro per i connazionali dopo lo stop ai collegamenti aerei deciso nel paese. Lo riferiscono fonti della Farnesina, spiegando che giorno, orario e modalità di acquisto del biglietto saranno resi noti sul sito dell’ambasciata e sui canali del ministero degli Esteri. L’ambasciata, riferiscono ancora le fonti, continua a prestare la massima assistenza ai connazionali presenti in Romania.

Ore 10

Sardegna, primi due mortiE’ morto stamane in rianimazione a Cagliari, nell’ospedale Santissima Trinita’, dov’era ricoverato da 2 marzo scorso, il primo malato di Covid-19 diagnosticato in Sardegna. Le sue condizioni si erano irrimediabilmente aggravate negli ultimi due giorni, tanto che era stato necessario sottoporlo a dialisi. L’imprenditore, 42 anni, titolare di in locale a Cagliari, si era ammalato dopo un viaggio di lavoro a Rimini nella seconda metà di febbraio. Dopo il ricovero il paziente non si era mai ripreso ed era rimasto intubato. Lascia la moglie e un figlio piccolo. La seconda vittima è un paziente di Sassari.

Marche, cresce curva dei contagi

Cresce ancora nelle Marche la curva dei contagi da coronavirus, anche più velocemente dell’incremento dei test effettuati giornalmente dalla Sod di virologia dell’ospedale di Torrette. Nella sola giornata di ieri i test sono stati 385 (42 più del giorno prima) e i campioni positivi sono risultati 235, 61 in più di venerdì e con una percentuale di contagi passata in un giorno dal 50,7% al 61% di ieri. Dall’inizio dell’emergenza coronavirus i campioni complessivamente testati sono stati 2.946 e 1.133 si sono rivelati positivi al Covid-19 (il 38,45%). I dati sono stati diffusi questa mattina dal Gores, il gruppo operativo della Regione Marche, che sta coordinando l’emergenza coronavirus.

Ancora 24 ore di stop della produzione all’Ast di Terni

Ancora 24 ore di stop della produzione all’Ast di Terni, dove dalle 6 di stamani alle 6 di domani, per il secondo giorno consecutivo, sono state nuovamente sospese le attività lavorative dirette e indirette, comprese le ditte terze. È quanto concordato nella serata di ieri da sindacati, azienda e Usl per completare tutte le attività legate alla garanzia delle condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro, nell’ottica della prevenzione dal coronavirus. La copertura economica dei lavoratori sarà garantita, come avvenuto sabato, attraverso l’aspettativa retribuita.

Ore 9

Sanificata rianimazione di Matera, ora operativaIl reparto di rianimazione dell’ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera è stato sanificato ieri sera ed è ora “pienamente operativo”. Lo ha reso noto la task force della Regione Basilicata: la sanificazione del reparto è stata decisa “nell’ambito delle attività di prevenzione e controllo”. Dei due pazienti non affetti da coronavirus che erano nel reparto – ha spiegato la task force – uno è stato trasferito nel reparto di chirurgia, l’altro nel reparto di rianimazione dell’ospedale “San Carlo” di Potenza.

Revocato sciopero ex Ilva di Novi Ligure

E’ stato revocato lo sciopero all’ex Ilva di Novi Ligure (Alessandria). Lo rende noto la Fiom Cgil. “E’ stato raggiunto un accordo che prevede l’apertura della Cig per Covid, con la sanificazione di tutto lo stabilimento e l’applicazione del protocollo siglato la scorsa notte”. L’accordo prevede anche l’arrivo di tutti i dispositivi di sicurezza per affrontare l’emergenza, compresi gli strumenti per misurare la febbre all’ingresso dello stabilimento. Da domani dovrebbe anche essere istituita una commissione per vigilare sui lavori svolti.

Palermo, negativo al test sindaco Orlando

Negativo il tampone effettuato dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, per verificare un eventuale contagio da coronavirus. L’esito è stato comunicato ieri sera dal Comune. “Non viene meno ovviamente – dice Orlando – la necessità di proseguire per tutti, a tutela di tutti, il massimo di isolamento a casa propria, lavorando da casa, continuando a gestire l’amministrazione in collaborazione e sinergia con tutte le istituzioni e gli enti che sono impegnati in queste ore in uno sforzo straordinario”. Orlando aveva deciso di sottoporsi al test dopo la notizia della positività di alcuni carabinieri del Comando provinciale di Palermo che nei giorni scorsi avevano partecipato ad alcune riunioni con il primo cittadino del capoluogo siciliano.

Ore 8

La Gdf sequestra 10mila mascherine non sicureSequestrate 10 mila mascherine non sicure nel Catanese: i militari della Guardia di finanza del capoluogo etneo le hanno scoperte in un esercizio commerciale di Misterbianco, gestito da un cittadino cinese. Il blitz è scattato nell’ambito dei controllo dei prezzi e delle caratteristiche dei prodotti maggiormente richiesti dopo l’inizio dell’allarme sanitario per la diffusione del Covid-19, come maschere protettive, guanti, gel igienizzanti. Il commerciante cinese che fa vendita al dettaglio e all’ingrosso aveva messo in commercio le mascherine che non riportavano le indicazioni previste dalla normativa sulla sicurezza dei prodotti, ovvero sulle confezioni non erano specificate la composizione delle stesse, elemento fondamentale per evitare potenziali rischi sanitari al consumatore finale. Si è così proceduto al sequestro amministrativo della merce: il titolare dell’attività è stato segnalato alla locale Camera di Commercio per le sanzioni pecuniarie, che possono arrivare ad un massimo di 200 mila euro.


Riti pasquali a porte chiuse in Vaticano

Riti pasquali a porte chiuse in Vaticano: lo ha reso noto il sito della Prefettura della Casa pontificia, spiegando che a causa “dell’attuale emergenza sanitaria internazionale, tutte le Celebrazioni Liturgiche della Settimana Santa si svolgeranno senza la presenza fisica di fedeli”. Inoltre, fino al 12 aprile le udienze generali del Santo Padre e le recite dell’Angelus saranno fruibili solamente in diretta streaming sul sito ufficiale di Vatican News.


ore 01

Bolzano, sospese le tariffe per la scuola dell’infanzia

Analogamente alla chiusura delle scuole e degli asili il 5 marzo, è stata decisa anche la chiusura delle strutture per l’infanzia allo scopo di limitare la diffusione del Coronavirus. Questa decisione ha posto molte famiglie di fronte a notevoli difficoltà di carattere organizzativo, poiché molti genitori, ovviamente, sono anche impegnati nelle attività lavorative. Su proposta dell’assessora provinciale alla Famiglia, Waltraud Deeg, la giunta provinciale Bolzano ha deciso di sospendere le tariffe a carico dei genitori per il periodo di chiusura delle strutture dedicate all’infanzia. “Le famiglie hanno reagito in maniera molto responsabile e flessibile a questa situazione straordinaria. E’ quindi più che legittimo che queste prestazioni assistenziali, momentaneamente sospese, non gravino anche finanziariamente sul bilancio delle famiglie”, afferma l’assessora competente. Parallelamente si lavora anche all’elaborazione di sostegni per le strutture dedicate alla prima infanzia, anche per garantire il reddito degli operatori.

ore 00.05

Le nuove regole per viaggiare in Sardegna

E’ in corso di pubblicazione l’ordinanza, la numero 9 del 14 marzo, con cui il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas attua il decreto del Mit sullo stop del traffico passeggeri via mare e le limitazioni a quello in aereo per contrastare e prevenire la diffusione del Covid-19 nell’isola. L’ordinanza, valida sino al 25 marzo prossimo, salvo proroga, stabilisce che “il traffico passeggeri su linee marittime da e per la Sardegna è sospeso fino al 25 marzo 2020”. “E’ fatta salva”, si legge nella bozza, “esclusivamente per dimostrate ed improrogabili esigenze, la possibilità di richiedere autorizzazione all’imbarco nei casi previsti” dal decreto governativo dell’8 marzo scorso, cioè comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessita’; spostamenti per motivi di salute; rientro al proprio domicilio, abitazione o residenza.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close