i dati del contagio
Crescono ancora i contagi in Veneto (+108) nelle ultime 24 ore, ma scende sotto la quota dei 9.000 (8.860) il numero degli attualmente positivi. In Basilicata invece per la terza volta dall’inizio dell’emergenza sanitaria,sono stati registrati zero contagi
27 aprile 2020
4′ di lettura
Dal Veneto alla Basilicata, passando per Lazio e Toscana, si conferma il trend positvo della diffusione del coronavirus in Italia.
LA MAPPA AGGIORNATA DEI CONTAGI
Veneto, +108 casi,attuali positivi sotto 9.000
Crescono ancora i contagi in Veneto (+108) nelle ultime 24 ore, ma scende sotto la quota dei 9.000 (8.860) il numero degli attualmente positivi. Lo rileva l’ultimo report della Regione. Torna a segnare un caso di contagio il cluster di Vo’, dove rimangono ad oggi 5 soggetti ancora positivi. Si contano anche 13 nuovi decessi, che portano il numero complessivo delle vittime dall’inizio dell’epidemia a 1.344 (tra casi registrati negli ospedali e nelle case di cura). I guariti sono 7.375.
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Lazio, 86 guariti in 24h, è record
Record di guariti nel Lazio, ben 86 in 24 ore che superano i nuovi casi giornalieri che sono 83, e prosegue l’andamento stabile sotto i 100 casi, con un trend al 1,3%. Si amplia la forbice tra coloro che escono dalla sorveglianza domiciliare (20.334) e coloro che sono entrati in sorveglianza (10.902) oggi di oltre 9 mila unità. I decessi nelle ultime 24h sono 8, mentre i tamponi totali sono circa 125 mila. Nel Lazio il 23% dei casi è ricoverato in una struttura sanitaria, il 47% è in isolamento domiciliare e il 3% è in terapia intensiva. I guariti sono il 21%. L’età mediana dei casi positivi è 58 anni. Il sesso è ripartito in modo omogeneo: il 48% sono di sesso maschile e il 52% di sesso femminile. I casi positivi sono così distribuiti: il 36,4% è residente a Roma città, il 32,5% nella Provincia, il 9,4% a Frosinone, il 5,1% a Rieti, il 6,3% a Viterbo e l’8,2% a Latina. Il 2,1% proviene da fuori Regione. La nuova app della Regione ‘LazioDrCovid’ realizzata in collaborazione con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, ha registrato oltre 91 mila utenti che hanno scaricato l’applicazione e 2.600 medici di famiglia e 330 pediatri di libera scelta collegati. Per quanto riguarda infine i DPI – dispositivi di protezione individuale oggi sono in distribuzione presso le strutture sanitarie: 205.600 mascherine chirurgiche, 40.200 maschere FFP2, 3.190 maschere FFP3, 6.200 camici impermeabili, 1.900 calzari, 43.000 guanti, 3.300 cuffie.