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Coronavirus: c’è l’intesa sindacati e imprese. Ecco i punti del protocollo – Corriere della Sera

Mar 14, 2020

I punti del protocollo per la sicurezza dei lavoratori

Venendo al merito del protocollo, si lasciano libere le aziende di decidere come organizzarsi ma si auspica anche l’interruzione della produzione. L’intesa articolata in 13 punti. Ecco alcuni dei principali contenuti.

1 – Si autorizza la misurazione all’ingresso della temperatura dei dipendenti e si chiede ai dipendenti di informare subito il datore di lavoro in caso durante il lavoro si manifestino sintomi sospetti.

2 – Se possibile, gli autisti dei mezzi di trasporto devono rimanere a bordo dei propri mezzi: non consentito l’accesso agli uffici per nessun motivo. Per le necessarie attivit di approntamento delle attivit di carico e scarico, il trasportato•occorre garantire la pulizia a fine turno e la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch, mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici, sia nei reparti produttivire dovr attenersi alla rigorosa distanza di un metro. Per fornitori/trasportatori e/o altro personale esterno individuare/installare servizi igienici dedicati.

3 –L’azienda deve garantire la pulizia a fine turno e la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch, mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici, sia nei reparti produttivi. In generale deve garantire la sanificazione periodica degli ambienti di lavoro.

4 – Non previsto obbligo di mascherine per chi non manifesta sintomi, come previsto dall’Oms. Qualora il lavoro imponga di lavorare a distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative comunque necessario l’uso delle mascherine, e altri dispositivi di protezione (guanti, occhiali, tute, cuffie, camici, ecc…) conformi alle disposizioni delle autorit scientifiche

5 –si dispone la chiusura di tutti i reparti diversi dalla produzione o, comunque, di quelli dei quali possibile il funzionamento mediante il ricorso allo smart work, o comunque a distanza. Prevista anche la rimodulazione dei turni per evitare che le persone si incontrino.

6 – Si favoriscono orari di ingresso/uscita scaglionati in modo da evitare il pi possibile contatti nelle zone comuni (ingressi, spogliatoi, sala mensa) . Dove possibile, occorre dedicare una porta di entrata e una porta di uscita da questi locali e garantire la presenza di detergenti segnalati da apposite indicazioni.

7 – Nel caso in cui una persona presente in azienda sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, lo deve dichiarare immediatamente all’ufficio del personale, si dovr procedere al suo allontanamento/isolamento in base alle disposizioni dell’autorit sanitaria e a quello degli altri presenti dai locali, l’azienda procede immediatamente ad avvertire le autorit sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il COVID-19 forniti dalla Regione o dal Ministero della Salute.

8 – Si evidenzia la possibilit di interrompere la produzione per mettere in campo le varie misure e attrezzare le fabbriche. In questa fase i dipendenti sarebbero in cassa integrazione.

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