Ma gi in piena emergenza, a fine marzo, il sindaco di Bergamo aveva sottolineato lacune della comunicazione ufficiale dei dati: Esiste un ‘sommerso’ di persone decedute col coronavirus, soprattutto nelle case di riposo, ma anche persone che spirano nella loro abitazione, che non emerge dai dati ufficiali. Nelle settimane successive era tornato sull’argomento ricordando che dall’1 marzo al 12 aprile, a Bergamo citt, gli uffici demografici hanno registrato il decesso di 795 residenti, contro una media di 169 nei dieci anni precedenti. 626 in pi, quindi, che rappresentano un incremento del 370%. facile ricondurre questi dati all’epidemia, anche se i decessi ricondotti a Covid-19 dalla Regione sono 272, quindi pazienti che erano stati sottoposti a tampone