AGI – Il Bologna batte il Verona nei sedicesimi di finale di Coppa Italia e strappa il pass per gli ottavi in cui affronterà l’Inter. Al Dall’Ara finisce 2-0 grazie alle reti di Moro e Van Hooijdonk, una per tempo: eliminata dal torneo quindi la squadra di Baroni, costretta anche all’inferiorità numerica nell’ultima parte di gara a causa dell’espulsione di Serdar.
In un primo tempo equilibrato e giocato su buoni ritmi, sono gli ospiti che interpretano meglio la gara provando subito ad affacciarsi dalle parti di Ravaglia, costretto a fare buona guardia su un paio di conclusioni di Lazovic velenose.
La più grande occasione per i gialloblu, però, capita al 34′ sul destro di Cruz, che dribbla il portiere in uscita e a porta completamente vuota colpisce un palo incredibile. Scampato il pericolo gli emiliani provano a guadagnare campo e al 41′ trovano il vantaggio con Moro, protagonista con una bella conclusione dal limite che s’insacca sotto la traversa.
Nella ripresa il match resta comunque aperto, il Verona prova a rispondere al vantaggio avversario, ma al 62′ il Bologna piazza il colpo del raddoppio: Ndoye scappa a sinistra e calcia forte in porta, Perilli risponde favorendo però il facilissimo tap-in di Van Hooijdonk che da due passi realizza il 2-0.
Qualche istante dopo Hongla va vicino ad accorciare le distanze con un bel destro a giro da fuori, su cui Ravaglia vola e devia in corner, ma al 71′ i piani di rimonta degli ospiti si complicano per il rosso sventolato ai danni di Serdar, che atterra da ultimo Fabbian lasciando i suoi in inferiorità numerica.
Nel finale i rossoblu gestiscono senza grandi problemi il doppio vantaggio e l’uomo in più, festeggiando il passaggio del turno: ora Thiago Motta se la vedrà contro il suo passato, ovvero quell’Inter che già in campionato è stata fermata sul 2-2 a San Siro a inizio ottobre.
AGI – Il Bologna batte il Verona nei sedicesimi di finale di Coppa Italia e strappa il pass per gli ottavi in cui affronterà l’Inter. Al Dall’Ara finisce 2-0 grazie alle reti di Moro e Van Hooijdonk, una per tempo: eliminata dal torneo quindi la squadra di Baroni, costretta anche all’inferiorità numerica nell’ultima parte di gara a causa dell’espulsione di Serdar.
In un primo tempo equilibrato e giocato su buoni ritmi, sono gli ospiti che interpretano meglio la gara provando subito ad affacciarsi dalle parti di Ravaglia, costretto a fare buona guardia su un paio di conclusioni di Lazovic velenose.
La più grande occasione per i gialloblu, però, capita al 34′ sul destro di Cruz, che dribbla il portiere in uscita e a porta completamente vuota colpisce un palo incredibile. Scampato il pericolo gli emiliani provano a guadagnare campo e al 41′ trovano il vantaggio con Moro, protagonista con una bella conclusione dal limite che s’insacca sotto la traversa.
Nella ripresa il match resta comunque aperto, il Verona prova a rispondere al vantaggio avversario, ma al 62′ il Bologna piazza il colpo del raddoppio: Ndoye scappa a sinistra e calcia forte in porta, Perilli risponde favorendo però il facilissimo tap-in di Van Hooijdonk che da due passi realizza il 2-0.
Qualche istante dopo Hongla va vicino ad accorciare le distanze con un bel destro a giro da fuori, su cui Ravaglia vola e devia in corner, ma al 71′ i piani di rimonta degli ospiti si complicano per il rosso sventolato ai danni di Serdar, che atterra da ultimo Fabbian lasciando i suoi in inferiorità numerica.
Nel finale i rossoblu gestiscono senza grandi problemi il doppio vantaggio e l’uomo in più, festeggiando il passaggio del turno: ora Thiago Motta se la vedrà contro il suo passato, ovvero quell’Inter che già in campionato è stata fermata sul 2-2 a San Siro a inizio ottobre.