martedì 20 febbraio 2018 20:35
(ANSA) – TEHERAN, 20 FEB – L’Iran ha convocato l’ambasciatoredi Svezia a Teheran per protestare contro la decisione diconcedere la cittadinanza svedese al ricercatore iranianoAhmadreza Djalali, condannato a morte per spionaggio, definendola mossa di Stoccolma “irrituale, sospetta e ostile”. E’ quantoscrive l’agenzia ufficiale della Repubblica islamica, Irna.L’Iran inoltre non riconosce doppie nazionalità. Djalali, che ha lavorato in Svezia e prima a Novara, pressol’Università del Piemonte orientale, e che si trova in carceredall’aprile 2016, aveva pubblicamente ‘confessato’, sulla tviraniana, di aver spiato a favore di Israele e di aver fornitoal Mossad i nomi degli scienziati iraniani che lavoravano alprogramma nucleare, due dei quali furono assassinati nel 2010. Una condanna, quella di Djalali, condannata da molti Paesioccidentali e dalle organizzazioni per i diritti umani.