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Conversano, la scuola vuole chiamarsi ‘Ada Negri’ invece di ‘Paolo Borsellino’: i social insorgono

Dic 22, 2017

Per tutti a Conversano, in provincia di Bari, è la scuola elementare Paolo Borsellino. Ma il secondo circolo didattico di via Firenze sembra destinato ad archiviare il nome del magistrato ucciso dalla mafia 25 anni fa nella strage di via D’Amelio. La scuola verrebbe intitolata ad Ada Negri, la poetessa milanese scomparsa nel 1945. Almeno secondo una delibera del consiglio di circolo varata nell’ottobre scorso e che la dirigente scolastica, Guillermina De Gennaro, avrebbe inviato a Giuseppina Lotito, a capo dell’Ambito territoriale per la provincia di Bari dell’Ufficio scolastico regionale. Come vuole la procedura dettata da una circolare del ministero dell’Istruzione del 1980, per cui è il prefetto a decidere dopo un parere dell’ex Provveditorato e del Comune. Pareri non ancora formulati.

Se l’ultima parola spetta alla prefetta di Bari, Marilisa Magno, la proposta della scuola è destinata a far discutere. E già tiene banco sui social network, dove infuriano le polemiche. L’ex sindaco Giuseppe Lovascio – che il 14 settembre si è dimesso per potersi candidare alle politiche della prossima primavera – prova a fare chiarezza: “Ho avuto notizia di questa iniziativa e sicuramente non è un rinnegare Borsellino. Di questo sono certo perché conosco le persone”. E poi perché il secondo circolo non ha un nome di battesimo ufficiale. A detta di Lovascio – che dal 2008 è stato primo cittadino di Conversano in quota centrodestra per quasi dieci anni – il secondo circolo non ha mai ufficializzato l’intitolazione a Borsellino.

“Molti anni fa era stata presa l’iniziativa di intestare un circolo a Giovanni Falcone e l’altro a Borsellino. Ma mentre il primo circolo ha formalizzato l’intestazione – aggiunge Lovascio – il secondo circolo pare di no”. Il nome di Borsellino, quindi, è stato associato al plesso di via Firenze soltanto per consuetudine. Nessuna forma ufficiale, niente carte bollate, nessuna delibera. Tanto che nel contratto stipulato all’inizio dell’anno scolastico fra la direttrice dell’Ufficio scolastico regionale Anna Cammalleri e la 51enne dirigente della scuola si parla di un incarico di direzione del 2° circolo didattico Via Firenze Conversano, codice Baee09500c”.

Quanto la consuetudine si sia radicata in città, comunque, è il sito web del Comune di Conversano a dirlo. Alla voce ‘offerta scolastica’ la scuola è presentata proprio come Scondo circolo Paolo Borsellino.

“Era una consuetudine ed era anche bello tenere un circolo dedicato a Falcone e l’altro a Borsellino. Mi dispiace – aggiunge Lovascio – che si faccia polemica su queste cose. Perché la soluzione si trova: magari il primo circolo si intesta a entrambi i magistrati, a Falcone e Borsellino insieme. Per questo la polemica sarebbe sterile”. La procedura sembra ancora lontana dal traguardo. Di certo c’è che è destinata a non passare inosservata.

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