AGI – Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna ha concluso un’operazione con il recupero a tassazione per oltre 11 milioni di euro, attraverso l’approfondimento di due differenti contesti operativi. Il primo ha riguardato quattro “influencer”, seguiti da 50 milioni di follower in totale. Per due di loro, completamente sconosciuti al fisco, le Fiamme Gialle hanno dovuto ricostruire i proventi ottenuti non solo attraverso pubblicazioni sui social e collaborazioni professionali avviate con aziende (“influencer marketing”) ma, anche e soprattutto, mediante l’inserimento di contenuti su popolari siti d’intrattenimento per adulti. Il secondo contesto ha invece riguardato cinque digital creator (tutti sconosciuti al fisco) molto attivi nella pubblicazione di prestazioni a pagamento sul web.
Per tre di loro è stata segnalata all’Agenzia delle Entrate l’applicazione di una particolare addizionale alle imposte sul reddito introdotta dalla legge di bilancio 2006 a carico di chi produce, distribuisce, vende e rappresenta materiale per adulti anche in formato multimediale. L’importo di tale addizionale, per un totale di circa 200mila euro, è destinato agli interventi a favore del settore dello spettacolo, tra i più penalizzati dalla pandemia. Generalmente gli influencer si sono dimostrati ampiamente collaborativi, aderendo prontamente ai rilievi mossi e versando all’Erario gli importi dovuti; solo in qualche caso, si sono riservati di effettuare approfondimenti ulteriori, prima di proseguire la procedura avanti agli uffici finanziari. L’attività condotta, spiega una nota delle Fiamme Gialle, consegue anche ai rapporti di collaborazione e sinergia instaurati tra il Comando Regionale Emilia Romagna della Guardia di Finanza e gli interlocutori istituzionali per la stipula di un protocollo d’intesa a tutela dell’economia legale e dei distretti industriali e ha riguardato diversi contesti, tra i quali quelli caratterizzati da un notevole processo evolutivo anche in ragione delle opportunita’ offerte dal web, con la conseguente generazione di ingenti volumi d’affari.