ROMA – La fiducia è alla base del successo, si guadagna goccia a goccia ma si perde a litri. Lavora su questo JavierPastore, per recuperare quell’autostima persa nel corso della passata stagione per i tanti infortuni che lo hanno colpito e costretto a lunghistop, ma anche per le prestazioni deludenti di quando invece era pronto fisicamente ma non mentalmente ad affrontare i fischi dell’Olimpico. Questa sera contro il Wolfsberger tornerà nuovamente tra i titolari per dimostrare i suoi miglioramenti e la sua condizione fisica di nuovo nella norma.
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L’aria sta cambiando e Pastore deve sfruttare il momento positivo per non tradire nuovamente le aspettative. Contro l’Istanbul Basaksehir al momento dellla sostituzione sono arrivati gli applausi da parte dell’Olimpico, segno di una rinnovatafiducia per gli sforzi che sta mostrando l’argentino, i compagni di squadra e lo staff di Fonseca non fanno che sostenerlo: “Bravo Flaco, vai così!”. Tanti segnali di incoraggiamento al trequartista, ben visto dallo spogliatoio giallorosso perché persona sincera e affidabile, tanta voglia di rimettersi in gioco da parte dell’ex Psg che sta facendo di tutto per migliorare la condizione e scongiurare il pericolo infortuni al polpaccio.
Come ad esempio indossare delle speciali calze in allenamento, diverse da quelle dei compagni di squadra. Sono calzettoni a compressionegraduata per aiutare l’ottimale recupero del ritornovenoso nella circolazione sanguigna. Durante l’attività sportiva aumenta la portata cardiaca ed il flusso di tutta la circolazione del corpo: le vene reagiscono attivando il fenomeno di vasodilatazione ed aumento del tono venoso. L’esercizioprolungato tuttavia provoca (soprattutto negli atleti professionisti) la turgescenza delle vene superficiali che – in pazienti predisposti – possono essere indotte ad una dilatazione eccessiva, soprattutto nelle gambe e nei polpacci.
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Precauzioni adottate per evitare ogni minimo problema muscolare all’argentino, che segue una dietaferrea consigliata dal nuovo nutrizionista di Trigoria, oltre a un lavoro di scaricopostallenamento differente dagli altri giocatori e mirato proprio alla prevenzione dei polpacci. Insomma, tutto lavoro mirato al controllo dei muscoli più a rischio. Dopo i problemi del precampionato Pastore non si è più fermato seriamente e lo staff giallorosso è ottimista sul buon recupero del giocatore dal punto di vista fisico. Adesso spetta a Pastore dimostrare di essere guarito anche con la testa, e di riuscire a entrare in partita mentalmente per dimostrare a Fonseca, ai giocatori e ai tifosi di essere utile alla causagiallorossa.
