Quando è il momento di cambiare auto, l’acquisto di un’auto usata è un ottimo modo per risparmiare acquistando un modello che si desidera ma è anche un momento delicato. È importante, infatti, assicurarsi di pagare il giusto prezzo per l’auto che si ha di fronte grazie all’arte della contrattazione. Vediamo come farlo al meglio.
Studi e controlli
Avete mente un modello? Sapete già quanto avete intenzione di spendere? Queste sono alcune domande che ha senso porsi all’inizio della ricerca ma è consigliabile non avere in mente una cifra esatta, considerando che si andrà a contrattare, quanto piuttosto una fascia di prezzo: per esempio, ci sono ottime auto usate sotto i 10.000 euro. A questo punto, è bene mettersi a studiare i prezzi del modello che si ha in mente, in base alla nostra zona, l’anno di fabbricazione e i chilometri percorsi: il chilometraggio deve essere fedele alla realtà, poichè la riduzione è una truffa. È possibile farlo online, consultando i vari siti su cui i privati pubblicano i propri annunci oppure consultando il listino prezzi delle auto usate, oppure di persona, recandosi nelle concessionarie.
Quando si trova il modello usato desiderato, è necessario controllarlo con attenzione. È meglio controllare:
carrozzeria: in modo tale da capire lo stato della vettura, è meglio verificare di persona. Appena trovate qualche imperfezione, fatelo notare con educazione al proprietario. Lui tenterà di minimizzare ma potrebbe accettare di farvi uno sconto oppure di occuparsi lui della riparazione necessaria;
difetti meccanici: è una buona idea portare l’auto dal proprio meccanico di fiducia per un controllo, anche perché in caso di problematiche, sarete voi a farvi carico delle spese di riparazione;
passaggio di proprietà: per sapere quanto costa il passaggio di proprietà, è sufficiente recarsi all’ACI della propria città. Un eventuale sconto potrebbe anche consistere nel far pagare al proprietario questa spesa togliendola dal prezzo totale dell’auto.
Consigli psicologici
L’abilità nella contrattazione è qualcosa di innato in alcune persone ma si può anche imparare. Sia che si scelga di acquistare un’auto usata presso un’officina o un privato, è importante mantenere sempre un atteggiamento amichevole, calmo e sicuro, senza dare segni di insicurezza ma neanche di spavalderia. Rimanete sempre in controllo delle vostre risposte ma toglietevi ogni dubbio, chiedendo tutto ciò che vi interessa sapere dell’auto.
Inoltre, abbiate sempre rispetto: non è carino fare un’offerta eccessivamente al ribasso. D’altronde, quando si è nell’altro ruolo, non fa piacere sentire ridotto il proprio veicolo a un prezzo irrisorio e si corre il rischio di sentirsi rispondere semplicemente di no. Non è neanche il caso di farsi mettere fretta: se l’ultimo prezzo è qualcosa su cui dovete riflettere, ditelo chiaramente ma è bene non aspettare troppo, il rischio è che l’auto sia già stata venduta.
Se ci si rivolge a un concessionario, sarebbe meglio andare di persona a valutare l’auto usata, sia che si abbia già in mente il modello o che si preferisca lasciarsi consigliare dal venditore. Una buona tecnica è lasciare che sia il concessionario a fare il primo passo nell’offerta del prezzo, considerando che si potrebbe arrivare al massimo a uno sconto di 500-1000 euro su un’auto usata, anche qui in base al modello, all’anno di fabbricazione e ai chilometri percorsi.
Inoltre, sarebbe bene andare lì durante la settimana, ovvero nei giorni c’è meno gente, per poter portare avanti la trattativa con più tranquillità. Se l’offerta viene accettata, si può passare ad informarsi sui finanziamenti, rottamazione e permute mentre se non si raggiunge un accordo, si potrebbe riprovare – di persona o per telefono – nell’ultimo giorno del mese o poco prima dell’orario di chiusura, quando il venditore ha esigenza di concludere i propri obiettivi.
In definitiva, acquistare un’auto usata è conveniente, se si sa a cosa prestare attenzione.