gli industriali
La scelta del Consiglio generale con voto telematico per l’emergenza Covid-19. Il 20 maggio l’elezione definitiva nell’assemblea privata di viale dell’Astronomia
16 aprile 2020

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Carlo Bonomi è il presidente designato al vertice di Confindustria per il mandato 2020-2024. È il risultato del voto del consiglio generale. L’elezione definitiva avverrà durante l’assemblea privata degli industriali del 20 maggio.
La competizione
Bonomi, presidente di Assolombarda, dato in vantaggio alla vigilia, ha prevalso sulla vicepresidente per l’Internazionalizzazione Licia Mattioli. Da inizio marzo la competizione si era ridotta a una corsa a due dopo il passo indietro dell’industriale bresciano Giuseppe Pasini. In seguito la Commissione di designazione di Confindustria, i cosiddetti “saggi” (Andrea Tomat, Andrea Bolla e Maria Carmela Colaiacovo), nella loro relazione avevano certificato il vantaggio di Bonomi, forte di «un consenso superiore alla maggioranza assoluta» sia nei voti in consiglio generale per la designazione che dei voti in assemblea per la successiva elezione. Mattioli aveva comunque deciso di proseguire la competizione confidando in una possibilità di recupero di consensi che però alla fine non c’è stata.
La biografia
Bonomi da giugno 2017 è presidente di Assolombarda, l’associazione delle imprese che operano nella Città Metropolitana di Milano e nelle province di Lodi, Monza e Brianza. È nato a Crema, il 2 agosto del 1966. È imprenditore nel settore bio-medicale, presidente della Synopo e delle aziende manifatturiere controllate, Sidam e BTC Medical Europe. In ambito associativo ha ricoperto diversi ruoli: in Assolombarda è stato vice presidente con la delega al credito, fisco, finanza, organizzazione. In precedenza era stato vice presidente del Gruppo Giovani sia di Assolombarda che di Confindustria Lombardia. È alla guida del Gruppo tecnico per il fisco nella squadra di Vincenzo Boccia. Da luglio 2019 è anche presidente della Fondazione Assolombarda.