AGI – La Fiorentina conquista la finale di Conference League di Atene, grazie al pareggio in trasferta per 1-1 contro il Bruges che, in virtu’ del 3-2 dell’andata, vale per Biraghi e compagni la possibilita’ di giocarsi nuovamente il trofeo dopo la sconfitta di Praga dello scorso anno contro il West Ham. Al momentaneo vantaggio di Vanaken ha risposto su rigore Beltran, alla sua quarta rete nella competizione. Avvio timido da parte della Fiorentina, che commette qualche errore di troppo in fase di gestione palla, con il Bruges che al 20′ trova la rete del vantaggio: e’ Vanaken a muoversi bene sulla trequarti viola e a mettere in mezzo un cross che non viene toccato da nessun giocatore e si infila dove Terracciano non puo’ intervenire. Tutto da rifare dunque per la squadra di Italiano, che pochi minuti piu’ tardi avra’ subito la chance per riportarsi avanti nel parziale complessivo, grazie a Nico Gonzalez che pero’ a tu per tu con Mignolet si fa ipnotizzare. Il gol subito sembra comunque dare una scossa alla Fiorentina, che al 35′ va ancora vicina al pareggio, con la sponda di Belotti per Kouame’, che si coordina e colpisce la traversa. Punteggio e schieramenti che restano in equilibrio anche nella ripresa, ma al 74′ nuova opportunita’ per la Fiorentina, stavolta con Biraghi, che infrange la buona punizione dal limite sulla la traversa con il suo mancino. Secondo legno per i viola, che colpiranno anche il terzo pochi minuti piu’ tardi, ancora con Kouame’ che stacca di testa in area il pallone che si infrange sul palo alla sinistra di Mignolet. Da qui in poi si intensifica l’assedio della Fiorentina, che all’82’ trova l’episodio decisivo: fallo in area di Mechele sul neo entrato Nzola che vale il calcio di rigore in favore dei toscani successivamente concretizzato da Beltran. 1-1 e undici di Italiano pero’ in difficolta’ nel gestire le controffensive finali della squadra belga, con Vanaken che al 95′ raccoglie una brutta rimessa laterale di Dodo’ e calcia con il destro trovando pero’ la grande risposta di Terracciano che manda ai titoli di coda la sfida e consegna alla Fiorentina la seconda finale europea consecutiva.AGI – La Fiorentina conquista la finale di Conference League di Atene, grazie al pareggio in trasferta per 1-1 contro il Bruges che, in virtu’ del 3-2 dell’andata, vale per Biraghi e compagni la possibilita’ di giocarsi nuovamente il trofeo dopo la sconfitta di Praga dello scorso anno contro il West Ham. Al momentaneo vantaggio di Vanaken ha risposto su rigore Beltran, alla sua quarta rete nella competizione. Avvio timido da parte della Fiorentina, che commette qualche errore di troppo in fase di gestione palla, con il Bruges che al 20′ trova la rete del vantaggio: e’ Vanaken a muoversi bene sulla trequarti viola e a mettere in mezzo un cross che non viene toccato da nessun giocatore e si infila dove Terracciano non puo’ intervenire. Tutto da rifare dunque per la squadra di Italiano, che pochi minuti piu’ tardi avra’ subito la chance per riportarsi avanti nel parziale complessivo, grazie a Nico Gonzalez che pero’ a tu per tu con Mignolet si fa ipnotizzare. Il gol subito sembra comunque dare una scossa alla Fiorentina, che al 35′ va ancora vicina al pareggio, con la sponda di Belotti per Kouame’, che si coordina e colpisce la traversa. Punteggio e schieramenti che restano in equilibrio anche nella ripresa, ma al 74′ nuova opportunita’ per la Fiorentina, stavolta con Biraghi, che infrange la buona punizione dal limite sulla la traversa con il suo mancino. Secondo legno per i viola, che colpiranno anche il terzo pochi minuti piu’ tardi, ancora con Kouame’ che stacca di testa in area il pallone che si infrange sul palo alla sinistra di Mignolet. Da qui in poi si intensifica l’assedio della Fiorentina, che all’82’ trova l’episodio decisivo: fallo in area di Mechele sul neo entrato Nzola che vale il calcio di rigore in favore dei toscani successivamente concretizzato da Beltran. 1-1 e undici di Italiano pero’ in difficolta’ nel gestire le controffensive finali della squadra belga, con Vanaken che al 95′ raccoglie una brutta rimessa laterale di Dodo’ e calcia con il destro trovando pero’ la grande risposta di Terracciano che manda ai titoli di coda la sfida e consegna alla Fiorentina la seconda finale europea consecutiva.