AGI – Si è chiusa ieri a Genova la quarta edizione del Marina Militare Nastro Rosa Veloce, organizzato da Difesa Servizi SpA in collaborazione con la Marina Militare e SSi Sports & Events, con il supporto della Federazione Italiana Vela ed il patrocinio del Coni, nato per promuovere il brand Marina Militare e le bellezze del Paese. Partita da Venezia lo scorso 3 novembre, dopo aver percorso 1492 miglia nautiche in poco più di nove giorni, è arrivata a Genova la regata più lunga del mediterraneo che ha visto in competizione 10 team formati da velisti di fama internazionale.
Ad aggiudicarsi la vittoria è stato il team Deas, seguito dal team RORC 1, mentre al terzo posto è giunto il team Waving Meadows. Un itinerario affascinante per una regata avvincente e combattuta fino all’ultimo gate. Una regata caratterizzata da vento leggero durante la quale gli equipaggi si sono sfidati mettendo in campo tutte le loro qualità di atleti affermati, arrivando compatti a significare la dura battaglia che dallo scorso 3 novembre ha animato le acque del mediterraneo, circumnavigando il nostro Paese ed incrociando i meravigliosi Fari che guidano i team durante il Marina Militare Nastro Rosa Tour.
Alla cerimonia di premiazione presso il Galata Museo del mare di Genova sono intervenute numerose autorità militari e civili. Agli organizzatori ed ai team in gara le congratulazioni del Presidente della Regione Marco Bucci e dell’assessore alle attività sportive e turismo del Comune di Genova, Alessandra Bianchi.
“Un evento velico di assoluta rilevanza nazionale ed internazionale, legato fortemente alla città di Genova sin dalla prima edizione e che tornerà in città anche per l’edizione 2025 a cui Difesa Servizi SpA sta già lavorando. Il Marina Militare Nastro Rosa Tour è un contenitore che oltre allo sport promuove le bellezze del nostro territorio dal punto di vista del mare e la sua sostenibilità”, ha sottolineato l’Ad di Difesa Servizi SpA, Luca Andreoli.
Il Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto, nel corso del suo intervento ha ribadito quanto sia fondamentale il rispetto e la tutela del nostro mare, anche con particolare riferimento all’underwater. “I valori di spirito di sacrificio e lealtà che hanno contraddistinto questa regata rappresentano i valori che la Marina Militare trasmette a chi si avvicina ad essa in tutti gli istituti di formazione e per questo ringrazio gli equipaggi per aver affrontato una gara cosi’ impegnativa e competitiva nel rispetto di tali valori” ha concluso l’Ammiraglio Berutti Bergotto.
Oltre a posizionarsi, per grado di interesse, fra le prime tre competizioni veliche conosciute in Italia, il Marina Militare Nastro Rosa Tour nasce per essere una piattaforma all’interno della quale svolgere attività collaterali per lo sviluppo economico, culturale e sociale del Paese. La manifestazione è infatti diventata, nel tempo, un evento velico di rilevanza internazionale e un vero e proprio spazio culturale e divulgativo rivolto alla conoscenza della cultura del mare, delle bellezze del nostro territorio dove valori, tradizioni e sostenibilità tracciano la rotta verso il futuro del mare e dell’intero Paese.
AGI – Si è chiusa ieri a Genova la quarta edizione del Marina Militare Nastro Rosa Veloce, organizzato da Difesa Servizi SpA in collaborazione con la Marina Militare e SSi Sports & Events, con il supporto della Federazione Italiana Vela ed il patrocinio del Coni, nato per promuovere il brand Marina Militare e le bellezze del Paese. Partita da Venezia lo scorso 3 novembre, dopo aver percorso 1492 miglia nautiche in poco più di nove giorni, è arrivata a Genova la regata più lunga del mediterraneo che ha visto in competizione 10 team formati da velisti di fama internazionale.
Ad aggiudicarsi la vittoria è stato il team Deas, seguito dal team RORC 1, mentre al terzo posto è giunto il team Waving Meadows. Un itinerario affascinante per una regata avvincente e combattuta fino all’ultimo gate. Una regata caratterizzata da vento leggero durante la quale gli equipaggi si sono sfidati mettendo in campo tutte le loro qualità di atleti affermati, arrivando compatti a significare la dura battaglia che dallo scorso 3 novembre ha animato le acque del mediterraneo, circumnavigando il nostro Paese ed incrociando i meravigliosi Fari che guidano i team durante il Marina Militare Nastro Rosa Tour.
Alla cerimonia di premiazione presso il Galata Museo del mare di Genova sono intervenute numerose autorità militari e civili. Agli organizzatori ed ai team in gara le congratulazioni del Presidente della Regione Marco Bucci e dell’assessore alle attività sportive e turismo del Comune di Genova, Alessandra Bianchi.
“Un evento velico di assoluta rilevanza nazionale ed internazionale, legato fortemente alla città di Genova sin dalla prima edizione e che tornerà in città anche per l’edizione 2025 a cui Difesa Servizi SpA sta già lavorando. Il Marina Militare Nastro Rosa Tour è un contenitore che oltre allo sport promuove le bellezze del nostro territorio dal punto di vista del mare e la sua sostenibilità”, ha sottolineato l’Ad di Difesa Servizi SpA, Luca Andreoli.
Il Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto, nel corso del suo intervento ha ribadito quanto sia fondamentale il rispetto e la tutela del nostro mare, anche con particolare riferimento all’underwater. “I valori di spirito di sacrificio e lealtà che hanno contraddistinto questa regata rappresentano i valori che la Marina Militare trasmette a chi si avvicina ad essa in tutti gli istituti di formazione e per questo ringrazio gli equipaggi per aver affrontato una gara cosi’ impegnativa e competitiva nel rispetto di tali valori” ha concluso l’Ammiraglio Berutti Bergotto.
Oltre a posizionarsi, per grado di interesse, fra le prime tre competizioni veliche conosciute in Italia, il Marina Militare Nastro Rosa Tour nasce per essere una piattaforma all’interno della quale svolgere attività collaterali per lo sviluppo economico, culturale e sociale del Paese. La manifestazione è infatti diventata, nel tempo, un evento velico di rilevanza internazionale e un vero e proprio spazio culturale e divulgativo rivolto alla conoscenza della cultura del mare, delle bellezze del nostro territorio dove valori, tradizioni e sostenibilità tracciano la rotta verso il futuro del mare e dell’intero Paese.