L’assemblea di redazione del Sole 24 Ore considera grave l’assunzione di un nuovo vicedirettore quando ancora non si concluso lo stato di crisi e sta proseguendo l’esodo di decine di colleghi di valore.
Considera grave che si sia deciso di procedere con un nuovo ingresso a pochi giorni dall’assunzione, sempre dall’esterno, di un caporedattore.
Ritiene inopportuno procedere a una politica di assunzioni e promozioni quando i conti del gruppo sono ancora ben lontani dall’essere risanati e, anzi, si appena concluso un aumento di capitale finalizzato a evitarne il fallimento.
Giudica preoccupante il rifiuto dell’azienda alla temporanea garanzia dei livelli retributivi perch segnale della incapacit di capire che qualsiasi strategia di rilancio dei ricavi, in continua flessione, non pu che passare dal riconoscimento della centralit della redazione. Tanto pi nel momento in cui per esclusive necessit di fabbisogno finanziario si procede alla vendita della principale fonte di ricavi alternativa a quella editoriale, ovvero l’area formazione.
Per queste ragioni, e altre ancora, la redazione proclama lo stato di agitazione e affida al Comitato di redazione un pacchetto di cinque giorni di sciopero.
(Il Cdr)
© Riproduzione riservata