AGI – È arrivata la possibilità di avvistare la cometa C/2017 K2 PANSTARRS, detta anche K2, mentre raggiunge la sua minima distanza dalla Terra questa settimana e fa il suo ultimo passaggio attraverso il Sistema Solare. Non si tratterà di una cometa visibile ad occhio nudo, ma sarà necessario almeno un piccolo telescopio o un binocolo per vederla.
Sarà questa sera del 14 luglio, durante il suo massimo avvicinamento a meno di 200 milioni di chilometri, il momento migliore per osservarla. Si troverà al centro della costellazione di Ofiuco, la tredicesima costellazione dello Zodiaco, e sarà meglio non attendere troppo il sorgere della Luna, dato che la sua luminosità disturberà la già debole osservazione.
K2 è la cometa più luminosa del cielo di questo periodo. La cometa C/2017 K2 PANSTARRS ha attirato l’attenzione degli esperti del Panoramic Survey Telescope e del sistema di risposta rapida con sede alle Hawaii il 21 maggio 2017. Gli esperti hanno affermato che in seguito sono state trovate immagini pre-scoperta della cometa del 2013.
Viaggiava da milioni di anni dalle gelide profondita’ del Sistema Solare, secondo la NASA, quando fu scoperta tra le orbite di Saturno e Urano a circa 1,5 miliardi di miglia dal Sole. K2 era la piu’ lontana cometa attiva mai vista quando l’Hubble Space Telescope della NASA la osservò per la prima volta.
È stata osservata a 17 volte la distanza Terra-Sole. Gli scienziati hanno annunciato nel giugno 2021 che C/2014 UN271, o la cometa Bernardinelli-Bernstein, ha superato il suo record come la cometa piu’ lontana mai registrata.
Si pensa che questa “palla di neve sporca” delle dimensioni di una città provenga dalla regione più lontana del Sistema Solare dove si ritiene abbiano avuto origine molte comete: la Nube di Oort. Stasera, il Virtual Telescope Project con sede in Italia prevede di ospitare un live feed a partire dalle 00:15 (ora italiana) per gli spettatori che non hanno un telescopio.