Uno dei comportamenti più pericolosi per chi guida è usare il telefonino. Bastano pochi attimi di distrazione, e le conseguenze possono essere letali. Un problema che il nuovo Codice della Strada cerca di affrontare con misure più severe. Presta attenzione al tema il Governo, impegnato a disincentivare l’uso improprio. Invece di limitarsi a un aumento dei controlli o al rafforzamento delle campagne di prevenzione, le istituzioni preferiscono colpire i trasgressori con provvedimenti più pesanti.
Le misure punitive
Le sanzioni vengono inasprite rispetto a quelle attuali (da 165 a 660 euro). In caso di prima infrazione, chi ha tra 11 e 19 punti subisce il ritiro della patente per una settimana. Con meno di 10 punti, la sospensione sale a 15 giorni, fino a un massimo di due mesi.
Per quanto riguarda i recidivi, si applica sempre il pugno duro. Le misure punitive crescono ulteriormente: da 350 a 2.588 euro di multa, sospensione della patente da 1 a 3 mesi e decurtazione da 8 a 10 punti. In aggiunta alle misure punitive, sarebbe opportuno promuovere campagne di sensibilizzazione. Attraverso una corretta educazione, anche gli automobilisti meno consapevoli comprenderebbero i rischi delle distrazioni al volante.
La stretta attuata dal Governo è dipesa dalle reiterate infrazioni dei conducenti, nonostante avrebbero i mezzi adeguati a interrompere la cattiva abitudine. A dispetto dei progressi compiuti sul versante tecnologico (in particolare, l’introduzione del Bluetooth a bordo), il fenomeno resta diffuso.
Le misure si inseriscono in un contesto dove l’uso del cellulare alla guida rimane diffuso, come confermano i dati. Secondo l’ultima indagine Anas “migliora il comportamento sull’uso del cellulare alla guida: si osserva un utilizzo alla guida pari a 7,4% contro il 9,6% del 2023 e il 10,3% del 2022. Gli under 40 tuttavia peggiorano il dato: il 9,9% lo usa contro il 5,6% degli over 60”.
Come usare lo smartphone
Il problema sembra essere di tipo culturale. Perchè, anche se l’età media del parco circolante lungo la penisola risulta piuttosto elevata, non è indispensabile il collegamento Bluetooth integrato. Infatti, in commercio sono disponibili anche trasmettitori alimentati mediante la presa accendisigari (la 12V), il cui valore di mercato supera di rado i 20 euro sul web. Online è facile trovare opzioni economiche e recensite dagli utenti, utili per scegliere il prodotto migliore sui principali portali di e-commerce.
Le vetture moderne implementano, inoltre, i protocolli Apple CarPlay e Android Auto. In tal caso, basta collegare lo smartphone via cavo o bluetooth e il gioco è fatto: il display mostrerà le principali app, incluse quelle di navigazione. In alternativa, alcune aziende propongono degli accessori specifici capaci di eseguire lo stesso compito.
Guidare senza distrazioni non costituisce solo una questione di rispetto per il Codice della Strada, ma un dovere sia verso sé stesso sia verso gli altri utenti della strada. Le nuove norme, entrate in vigore lo scorso 14 dicembre, provano a contrastare una piaga che causa troppe tragedie.
Investire in accessori economici, sfruttare le tecnologie sulle auto moderne o semplicemente ignorare il cellulare mentre si è al volante sono gesti semplici, ma imprescindibili per ragioni di sicurezza: alla fine, la vera responsabilità non si misura in multe, ma in vite salvate.