Il numero di telaio sul libretto di circolazione identifica in maniera univoca ogni veicolo che circola sulle nostre strade. Composto da 17 caratteri alfanumerici, questo codice è obbligatorio per legge e non può essere alterato. La sua funzione è di garantire che ogni veicolo, sia esso un’auto o una moto, possa essere riconosciuto e tracciato con precisione.
Il numero di telaio, noto anche come VIN (Vehicle Identification Number), è presente sia sul veicolo stesso, generalmente punzonato sulla struttura portante e sulla targhetta del costruttore, sia riportato sul libretto di circolazione. Questo documento, che ogni automobilista è tenuto a portare sempre con sé durante la guida, comprende il numero di telaio come uno dei dati fondamentali per l’identificazione del veicolo.
Il numero di telaio sul libretto di circolazione non solo attesta l’unicità del veicolo, ma è anche indispensabile per una serie di operazioni, tra cui la registrazione del veicolo, la richiesta di certificati e durante le operazioni di compravendita. Da qui l’importanza di sapere dove trovarlo sul libretto di circolazione e sul veicolo stesso, per evitare complicazioni legali e amministrative.
Come è composto il numero di telaio dell’auto
Il numero di telaio sul libretto di circolazione è un codice di 17 caratteri, noto anche come VIN (Vehicle Identification Number), che è composto da tre sezioni. Ognuna con una funzione specifica, consente di tracciare l’origine, le caratteristiche e l’identità del veicolo.
La prima sezione del numero di telaio, costituita da tre caratteri, è assegnata dalle autorità competenti e serve a identificare il costruttore e la sua sede geografica. Questo codice, noto come World Manufacturer Identifier (WMI), è fondamentale per stabilire l’origine del veicolo.
I successivi sei caratteri alfanumerici descrivono le caratteristiche generali del veicolo, come il modello, il tipo di carrozzeria, il tipo di motore e altre specifiche tecniche. Questa parte del VIN fornisce informazioni per la classificazione del veicolo, rendendo possibile la sua identificazione in maniera dettagliata.
Infine, l’ultima sezione del numero di telaio, composta da otto caratteri, è il numero di serie vero e proprio. Questa sequenza unica identifica ogni unità di veicolo prodotto, distinguendolo da tutti gli altri anche all’interno della stessa linea di produzione.
I dettagli nel costruttore nel numero del telaio
Il numero di telaio sul libretto di circolazione inizia con una sequenza di tre caratteri conosciuta come WMI (World Manufacturer Identifier), un codice che identifica il costruttore del veicolo e il paese di origine. Questa stringa è aiuta a comprendere immediatamente dove è stato prodotto il veicolo e da quale casa automobilistica.
Il primo carattere del WMI indica il Paese in cui il veicolo è stato costruito. Alcuni esempi sono:
Z: Italia
W: Germania
V: Francia
J: Giappone
Y: Svezia
T: Repubblica Ceca
S: Inghilterra
1: USA
2: Canada
3: Messico
Le successive due cifre del WMI specificano la casa costruttrice del veicolo. Ad esempio:
AR: Alfa Romeo
BA: BMW
FA: Fiat
FO: Ford
LA: Lancia
OL: Opel
Le caratteristiche dell’auto
Il numero di telaio sul libretto di circolazione contiene una sezione denominata VDS (Vehicle Descriptor Section), che si estende dalla quarta all’ottava cifra del codice VIN. Questa stringa di caratteri è progettata per identificare in dettaglio le caratteristiche costruttive del veicolo, tra cui gli eventuali dispositivi di sicurezza, offrendo una panoramica completa delle specifiche tecniche. Ecco cosa rappresentano le singole cifre all’interno della VDS:
cifra 4: indica il tipo di carrozzeria del veicolo, specificando se si tratta, ad esempio, di una berlina, suv, coupé o altro;
cifra 5: identifica il motore del veicolo, specificando la cilindrata, il tipo di alimentazione e altre caratteristiche meccaniche;
cifra 6: rappresenta la serie del modello, che può fare riferimento a una particolare versione o generazione del veicolo;
cifra 7: riporta le dotazioni di sicurezza, indicando la presenza di dispositivi come airbag, sistemi di frenata avanzati e altre tecnologie di sicurezza;
cifra 8: identifica il modello specifico del veicolo, distinguendolo all’interno della gamma del costruttore.
Ci sono anche gli optional
Il numero di telaio sul libretto di circolazione si conclude con una sezione nota come VIS (Vehicle Identifier Section), che si estende dal decimo al diciassettesimo carattere del codice VIN. Questa sequenza, preceduta da una cifra di controllo situata in nona posizione, fornisce dettagli specifici e univoci sul veicolo, compresi l’allestimento, gli optional e i sistemi tecnologici di cui è dotato.
Il VIS è fondamentale per identificare in modo preciso e completo ogni veicolo e rende possibile la verifica delle sue specifiche originali, come configurate dal costruttore. Questa parte del numero di telaio è utile quando si desidera accertare la corrispondenza esatta tra le caratteristiche dichiarate e quelle effettive del veicolo.
Per chi vuole ottenere ulteriori informazioni sul proprio veicolo o verificare la sua autenticità, esistono servizi online gratuiti che consentono di controllare il numero VIN. Questi strumenti possono rivelare dettagli e aiutare a proteggersi da potenziali rischi, come l’acquisto di auto rubate o clonate.
Dove trovare il numero di telaio
La targhetta dell’auto con il numero di telaio è un elemento decisivo per l’identificazione del veicolo, ma non esistono prescrizioni precise riguardo alla sua collocazione. È il costruttore del veicolo a stabilire il punto più idoneo per garantire la massima visibilità e protezione del codice VIN. Di solito il numero di telaio viene punzonato in una zona protetta del veicolo e la sua posizione è indicata nella documentazione allegata alla richiesta di omologazione e nel libretto di uso e manutenzione.
Il numero di telaio sul libretto di circolazione è registrato insieme a tutti gli altri dati essenziali del veicolo, seguendo uno schema organizzato che associa ogni informazione a una specifica lettera. Questo documento è indispensabile e deve essere sempre presente in auto durante la circolazione su strada, in versione originale, per evitare sanzioni in caso di controlli o posti di blocco da parte delle forze dell’ordine.
In caso di smarrimento o furto del libretto di circolazione bisogna sporgere immediatamente denuncia poiché il libretto è indispensabile per ogni accertamento legale o amministrativo.
Numero di telaio sul libretto di circolazione, come identificarlo
Il numero di telaio sul libretto di circolazione è riportato alla lettera (E) del documento. Nella seconda pagina del libretto di circolazione, nella parte superiore, è riportata questa lettera che identifica il numero di telaio del veicolo.
Il libretto di circolazione è un documento ricco di informazioni, che non solo identificano il veicolo ma anche il suo intestatario. Se si ha bisogno di trovare rapidamente il numero di telaio, il punto di riferimento è la lettera (E).