Per la sicurezza e la fluidità del traffico nelle rotatorie, è fondamentale conoscere alla perfezione le norme valide in Italia. A tal proposito, la Circolare 6935/2017 del ministero dei Trasporti tratta le “rotonde” (come vengono chiamate in modo informale) come intersezioni con regole di precedenza specifiche. Andiamo a scoprire quali sono.
Segnale “dare precedenza”
Se è presente il segnale di “dare precedenza”, i conducenti che entrano nella rotatoria devono riconoscerla a chi già circola nell’anello. Questo avviso aiuta a regolare la mobilità e a prevenire incidenti. Se manca il segnale, prevale la precedenza a destra, come indicato dall’art. 145 del Codice della Strada. Dunque, una volta entrati se ne ha diritto e i guidatori che già vi transitano devono concedere il passo. Il principio può essere meno intuitivo, ma risulta fondamentale applicarlo, onde evitare di finire in situazione alquanto poco piacevoli, dettate da fraintendimenti.
Nelle rotatorie presentanti una sola corsia di marcia (sia all’interno dell’anello sia sulla strada di accesso), vigono delle semplici regole. È, innanzitutto, obbligatorio mantenere vicino al margine destro, così da assicurare una manovra più fluida. Qualora l’automobilista abbia intenzione di uscire alla prima, deve attivare l’indicatore di direzione destro, già durante l’ingresso nella rotatoria, in maniera da porne al corrente gli altri utenti della strada. Nel caso in cui, invece, la destinazione si trovi oltre la prima uscita, solo dopo aver superato quella precedente l’indicatore destro va utilizzato lo specifico indicatore, avvertendo a tempo debito.
Rotatorie a corsie multiple
In presenza di rotatorie a più corsie, sia nell’anello sia nella strada d’accesso, le regole si adattano affinché venga preservata la sicurezza su più livelli. I principi da applicare rimangono gli stessi già descritti poche righe sopra, per quanto riguarda l’inserimento della freccia. Il testo chiede di mantenersi sulla corsia di destra sia all’ingresso sia all’interno dell’anello.
In situazioni congestionate, il guidatore può immettersi in qualunque corsia libera e mantenere la posizione fino alla destinazione prefissata, in modalità analoghe alla marcia per file parallele. Tuttavia, prima di uscire dovrà spostarsi sulla corsia di destra con abbastanza anticipo, e attivare l’apposito indicatore, in maniera da avvisare circa l’imminente manovra, e controllare di non interferire con altri veicoli in transito.
Svolta a sinistra nella rotatoria a corsia multipla
E se, rispetto all’asse di simmetria della rotatoria, si voglia prendere un’uscita a sinistra? Occorre adottare un preciso tipo di comportamento. Il conducente deve collocarsi nella corsia di sinistra della strada d’accesso, lasciando acceso l’indicato sinistro. A ingresso compiuto, avrà il compito di rimanere nella corsia sinistra, in modo da utilizzare la relativa freccia per segnalare verso dove si è diretti.
Mentre ci si avvicina all’uscita, l’automobilista ha il compito di segnalare il cambio di corsia spostandosi su quella destra con l’apposito indicatore, senza, ovviamente, mai tagliare la strada a veicoli già in essa presenti. Se il traffico è congestionato e la corsia di sinistra occupata, è possibile rimanere su quella destra, a condizione di adottare la massima prudenza, segnalandolo correttamente con gli indicatori di direzione agli altri utenti della strada, che non ne verranno perciò sorpresi.