AGI – Il caldo eccessivo, soprattutto se associato a un alto tasso di umidità, può essere molto pericoloso anche per cani e gatti. Infatti, in estate, anche gli animali domestici, così come l’uomo, possono andare incontro al colpo di calore o al colpo di sole, che può mettere seriamente in pericolo la loro vita. Lo sottolinea il ministero della Salute in una scheda pubblicata sul suo sito. È importante sapere che cani e gatti non sudano, se non attraverso i polpastrelli, e la loro termoregolazione avviene quindi principalmente attraverso piccoli e frequenti atti respiratori, in modo da far passare velocemente l’aria sulle superfici umide del cavo orale e determinare cosi’ la dispersione del calore.
Sono più predisposti al colpo di calore/di sole i cuccioli, gli animali anziani, le razze brachicefale (es. bulldog, gatti persiani ecc.), gli animali obesi e quelli affetti da malattie cardiocircolatorie e dell’apparato respiratorio. Ecco 10 mosse, molto semplici ma efficaci, per proteggere la salute di cani e gatti.
– Assicura a casa una temperatura costante, intorno a 22 – 24 C ma attento a non esporre in maniera diretta l’animale all’aria condizionata.
– Abbassa le tapparelle e chiudi le tende nelle ore più calde. – Non confinare l’animale in una stanza chiusa.
– Lascia sempre a disposizione acqua fresca.
– Posiziona la cuccia nella zona più fresca, ventilata e ombreggiata della casa; alzala di qualche centimetro da terra: l’assenza di contatto diretto con il pavimento o il terreno faciliterà la circolazione e il ricambio dell’aria.
– Crea una fresca area di comfort (tappetini refrigeranti o borsa del ghiaccio avvolta in un panno).
– Rinfresca l’animale strofinando collo, testa, ascelle e regione inguinale con un panno umido (MAI usare ghiaccio o acqua ghiacciata).
– NO alle passeggiate nelle ore più calde (si rischiano ustioni ai polpastrelli). Porta con te una bottiglietta di acqua non ghiacciata.
– Non tosare l’animale; il mantello assolve ad una funzione termoregolatrice e filtra i raggi solari.
– Non lasciarlo mai solo in auto; non è sufficiente lasciare i finestrini un poco aperti e neanche parcheggiare all’ombra, perché l’abitacolo del veicolo si riscalda rapidamente.
Se l’animale manifesta qualche sintomo riferibile a colpo di calore (affanno, letargia, barcollamenti) si deve contattare subito il veterinario. Nell’attesa, si deve procedere in questo modo: spostare rapidamente l’animale e portalo in ambiente fresco e ventilato. Raffreddarlo con acqua fredda ma non ghiacciata, bagnando le zampe e il corpo delicatamente, applicare panni bagnati al collo, alla testa, alle ascelle e alla regione inguinale. Monitorare la situazione per le successive 24-48 ore.