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Colpo della strega, gli automobilisti sono a rischio

Set 12, 2016

Un nemico insidioso e silenzioso: è il colpo della strega. Un senso di rigidità lungo tutta la muscolatura all’altezza dei lombi (grosso modo, la parte bassa della schiena). Ecco perché scientificamente è chiamata lombalgia. Una contrattura che vi sorprende mentre vi state chinando, oppure mentre state facendo un movimento per raccogliere un oggetto. È una fitta improvvisa e inattesa, un pugno alla bassa schiena, un dolore acutissimo che vi blocca. Per non sentire male, assumerete una posizione antalgica: leggermente inclinata di lato e in avanti. Il fatto è che la “strega” colpisce sovente anche gli automobilisti, intenti in certe operazioni delicate. Vediamo qualche piccolo accorgimento per impedire questo avvenga, impedendovi di svolgere le normali attività quotidiane e di guidare.

Tre suggerimenti

1# Posizione. Per cominciare, può darsi che la vostra schiena sia messa a dura prova durante il vostro lavoro. C’è chi sta seduto per ore davanti al computer, chi è un addetto nell’edilizia, nell’agricoltura, nel magazzinaggio. Qualsiasi professione può stuzzicare i lombi (le parti basse della schiena, quelle più soggette a stress). Pertanto, il consiglio numero uno è di consultare il vostro medico ed esporre la questione: l’obiettivo è impedire che la schiena soffra troppo. In macchina, consiglia l’Inail (Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro), non inclinate troppo lo schienale. Cercate di appoggiare bene tutta la schiena e il collo. Se si deve viaggiare per lunghi periodi, interrompere la guida almeno ogni ora per fare quattro passi e sgranchire le braccia, le gambe e la schiena. Inoltre, aggiungiamo noi, è bene spostare ogni due ore di pochi centimetri la posizione alla guida, così che i muscoli della schiena non si irrigidiscano.

2# Pesi. Se dovete sollevare grossi pesi da caricare in auto, evitate di farlo con un solo braccio. È meglio suddividerlo in due pesi uguali da tenere con le due braccia. E ancora: flettete le ginocchia nel momento del sollevamento, ma non inclinate mai la schiena. È proprio questo errore fra i più comuni fattori scatenanti il colpo della strega. Occhio pure alla stabilità del contenuto: come ricorda l’Inali, se il peso non è distribuito uniformemente dentro il contenitore o si sposta nel trasporto, può derivarne pericolo.

3# Bimbi. Anche vostro bimbo piccolo può essere un pericolo per la schiena, se dovete farlo accomodare sul seggiolino. Avvicinate il piccino al corpo. Evitate di ruotare solo il tronco, ma girate tutto il corpo, spostandovi con gli arti inferiori. Massima cautela sia quando fate entrare il bambino in macchina sia quando dovrete estrarlo dal seggiolino: non si contano i casi di guidatori, magari alle prese le prime volte coi piccoli, che si sono bloccati di botto per il colpo della strega.

Buche in città

In generale, l’Inail rammenta che l’attività di autista (di autocarri, mezzi di movimentazione terra, trattori, autobus) espone a rischi specifici per la schiena dovuti alla posizione seduta protratta nel tempo e alle vibrazioni a cui è esposto il corpo intero. Per prevenire possibili disturbi muscolo scheletrici è importante che l’automezzo sia dotato di sospensioni adeguate (sulle ruote, sul sedile e/o sulla cabina). Inoltre, è fondamentale rispettare le pause alla guida previste per legge, anche al fine di cambiare posizione e sgranchire schiena, braccia e gambe. Tutto questo vale anche per voi che guidate solo l’auto: in città, con le buche ovunque, attenti a non sollecitare troppo la schiena. Guidate cercando di evitarle per quanto possibile, specie se la vettura non è delle più nuove: tutte le vibrazioni sollecitano la parte bassa della schiena, col colpo della strega in agguato nelle ore successive.

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