AGI – Un rigore di Nzola nel finale di partita permette allo Spezia di battere l’Inter nel primo anticipo della 26 giornata di serie A. Al Picco finisce 2-1 dopo che un altro rigore di Lukaku aveva pareggiato il vantaggio iniziale di Maldini. Nerazzurri che falliscono anche un penalty con Lautaro con il punteggio sullo 0-0 e sono costretti a pagare le tante occasioni non sfruttate.
Il Napoli così, vincendo con l’Atalanta, avrebbe la chance di riportarsi a +18 in vetta, con la squadra di Inzaghi che rischia invece anche di perdere il secondo posto. Colpo pesantissimo invece per gli uomini di Semplici, che salgono a 24 in classifica portandosi momentaneamente a +6 sulla zona retrocessione.
L’avvio è a favore dei nerazzurri, che dopo una manciata di minuti dal fischio d’inizio hanno subito la palla del vantaggio a disposizione: il Var richiama l’arbitro dopo un contrasto in area tra Dumfries e Caldara, viene assegnato il penalty ma Lautaro si lascia ipnotizzare da Dragowski. Il duello tra l’attaccante argentino e il portiere polacco si ripete un altro paio di volte con gli stessi esiti, mentre al 33′ i bianconeri si rendono pericolosi colpendo una traversa con Agudelo.
A inizio ripresa viene annullato il vantaggio interista di Lautaro per un fuorigioco di Dzeko, poi, a sorpresa, è lo Spezia a passare al 55′: Nzola fa un gran lavoro al cospetto della difesa avversaria, scarica per l’accorrente Maldini che, entrato dalla panchina, lascia subito la firma per l’1-0.
La squadra di Inzaghi sembra far fatica a reagire e solo all’82’ trova un altro episodio, stavolta che porta al pareggio: secondo rigore conquistato da Dumfries (fallo di Ferrer), Lukaku va dal dischetto e fa 1-1. Passano pochi istanti e, dall’altra parte, stavolta Dumfries procura un rigore ai padroni di casa atterrando in area Kovalenko: Nzola dagli 11 metri fa 2-1 e regala un successo pesantissimo allo Spezia.
AGI – Un rigore di Nzola nel finale di partita permette allo Spezia di battere l’Inter nel primo anticipo della 26 giornata di serie A. Al Picco finisce 2-1 dopo che un altro rigore di Lukaku aveva pareggiato il vantaggio iniziale di Maldini. Nerazzurri che falliscono anche un penalty con Lautaro con il punteggio sullo 0-0 e sono costretti a pagare le tante occasioni non sfruttate.
Il Napoli così, vincendo con l’Atalanta, avrebbe la chance di riportarsi a +18 in vetta, con la squadra di Inzaghi che rischia invece anche di perdere il secondo posto. Colpo pesantissimo invece per gli uomini di Semplici, che salgono a 24 in classifica portandosi momentaneamente a +6 sulla zona retrocessione.
L’avvio è a favore dei nerazzurri, che dopo una manciata di minuti dal fischio d’inizio hanno subito la palla del vantaggio a disposizione: il Var richiama l’arbitro dopo un contrasto in area tra Dumfries e Caldara, viene assegnato il penalty ma Lautaro si lascia ipnotizzare da Dragowski. Il duello tra l’attaccante argentino e il portiere polacco si ripete un altro paio di volte con gli stessi esiti, mentre al 33′ i bianconeri si rendono pericolosi colpendo una traversa con Agudelo.
A inizio ripresa viene annullato il vantaggio interista di Lautaro per un fuorigioco di Dzeko, poi, a sorpresa, è lo Spezia a passare al 55′: Nzola fa un gran lavoro al cospetto della difesa avversaria, scarica per l’accorrente Maldini che, entrato dalla panchina, lascia subito la firma per l’1-0.
La squadra di Inzaghi sembra far fatica a reagire e solo all’82’ trova un altro episodio, stavolta che porta al pareggio: secondo rigore conquistato da Dumfries (fallo di Ferrer), Lukaku va dal dischetto e fa 1-1. Passano pochi istanti e, dall’altra parte, stavolta Dumfries procura un rigore ai padroni di casa atterrando in area Kovalenko: Nzola dagli 11 metri fa 2-1 e regala un successo pesantissimo allo Spezia.