La Giunta di Roma Capitale ha approvato una delibera che definisce il nuovo regolamento per l’installazione e la gestione delle colonnine di ricarica per i veicoli elettrici.
Come si legge sul sito di Roma Servizi per la Mobilità, l’amministrazione comunale ha cercato di eliminare le distorsioni e i ritardi che hanno ostacolato il precedente regolamento, mettendo a frutto l’esperienza maturata negli ultimi quattro anni.
Colonnine ricarica elettrica: il nuovo piano
Al Dipartimento di Mobilità della Capitale, fino a oggi, erano arrivate 1.600 richieste, di cuoi solo 800 sono andate a buon fine. Questi numeri dimostrano che il sistema era lacunoso e per tale motivo l’amministrazione ha deciso di intervenire. La delibera approvata ufficialmente dalla Giunta di Roma Capitale porta una serie di novità, a cominciare dal lancio di un concorso internazionale che chiama a raccolta i migliori esperti del settore per scegliere il design di una colonnina brandizzata con il marchio Roma.
Il bando prevede una pianificazione più attenta e una programmazione periodica degli impianti di ricarica che verranno installati lungo le strade della Capitale. Così facendo, sarà possibile coprire tutto il territorio di Roma in un’ottica di distribuzione capillare e proporzionata tra i vari municipi. Insieme con la sovrintendenza, verrà studiato il posizionamento delle stazioni nelle zone centrali e di maggior pregio della città eterna.
Il lavoro che rivoluziona il sistema di distribuzione di energia elettrica destinata alle automobili a zero emissioni sarà portato avanti con il supporto dei singoli municipi di Roma, insieme all’ente distributore dell’elettricità. L’unione delle forze è necessaria per limitare al minimo i tempi di realizzazione e gli eventuali disagi per i lavori.
Tra le tante novità previste dal bando di Roma Capitale, c’è anche quella che riguarda l’introduzione di una procedura competitiva per scegliere gli operatori sulla base della qualità tecnica del prodotto e dei servizi tecnici e informatici in grado di offrire. L’obiettivo è quello di facilitare le operazioni di ricarica per i cittadini anche presso colonnine di operatori diversi.
La svolta in arrivo a Roma rappresenta un grande passo in avanti sul fronte della mobilità elettrica in Italia che rispetto ad altri Paesi dell’Unione Europea è in ritardo sull’installazione delle colonnine di ricarica su tutto il territorio.
Auto elettriche, svolta colonnine di ricarica a Roma
In base a quanto deliberato dalla Giunta del Comune di Roma, è di grande importanza la decisione di andare a posizionare dei nuovi sensori capaci di rilevare soste abusive negli spazi riservati alla ricarica degli autoveicoli elettrici. Come previsto dal Codice della Strada, al fine di disincentivare l’utilizzo per la sola sosta anche da parte di chi deve ricaricare il mezzo, verranno applicate tariffe speciali agli automobilisti che lasciano l’auto sugli stalli dopo un’ora dal termine della ricarica.
Altro passaggio importante della rivoluzione in arrivo a Roma, è la sostituzione di tutte le vecchie colonnine e le vecchie prese di corrente: questa soluzione consente di migliorare l’efficienza della ricarica, andando ad adattare la capacità e la velocità di ricarica con le più moderne tecnologie.
Tutte le colonnine verranno inserite all’interno del sistema Maas, Mobility as a service, di Roma Capitale, andando così a incrementare il numero delle stazioni presenti nel Lazio che insieme al Piemonte si trova al secondo posto nella classifica delle regioni con la maggior presenza di stazioni di rifornimento per auto elettriche in Italia, dietro alla Lombardia.