• 19 Marzo 2025 18:43

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Coefficiente Cx auto, cos’è e perché è così importante

Mar 19, 2025

Il coefficiente di resistenza aerodinamica, noto anche come coefficiente Cx, è un parametro fondamentale nel mondo dell’automobilismo e dell’aerodinamica. Questo valore indica la capacità di un’auto di penetrare l’aria e influisce direttamente su prestazioni, consumi e stabilità del veicolo.

Più il coefficiente Cx è basso, minore sarà la resistenza opposta dall’aria al movimento dell’auto, consentendo così di migliorare l’efficienza energetica e le prestazioni, sia in termini di velocità massima che di riduzione dei consumi. Per questo motivo, case automobilistiche e ingegneri lavorano costantemente su design, materiali e soluzioni tecnologiche innovative per ottimizzare il flusso aerodinamico e abbassare il valore del Cx.

In questo approfondimento esploreremo il suo significato, come viene calcolato, quali sono i fattori che lo influenzano e quali sono le auto con il miglior valore di resistenza aerodinamica oggi disponibili sul mercato.

Cos’è e a cosa serve il coefficiente Cx

Il coefficiente Cx è un valore numerico che indica quanto un’auto è aerodinamica, ovvero quanto facilmente riesce a fendere l’aria durante il movimento. È importante per diversi motivi:

consumo di carburante: un Cx basso significa minore resistenza all’aria, quindi meno energia necessaria per muoversi. Questo si traduce in un minor consumo di carburante, soprattutto alle alte velocità;
prestazioni: un’auto con un Cx basso può raggiungere velocità più elevate e accelerare più rapidamente;
stabilità: un buon coefficiente Cx contribuisce a una maggiore stabilità del veicolo, soprattutto in presenza di vento laterale;
rumorosità: l’aerodinamica influenza anche la rumorosità all’interno dell’abitacolo. Un Cx basso può ridurre i fruscii aerodinamici, rendendo il viaggio più confortevole.

I valori del coefficiente di resistenza aerodinamica variano a seconda del tipo di auto. In generale, le auto sportive e le berline hanno valori di Cx bassi (intorno a 0,25-0,30). I SUV e i fuoristrada hanno valori più alti (intorno a 0,35-0,40 o più).

Come impatta su consumi e prestazioni

L’impatto del coefficiente Cx sui consumi e sulle prestazioni di un’auto è significativo. Un valore elevato significa che l’auto deve esercitare una maggiore forza per superare la resistenza dell’aria. Questa forza extra richiede più energia, che si traduce in un maggiore consumo di carburante. L’effetto è particolarmente evidente alle alte velocità, dove la resistenza aerodinamica aumenta in modo esponenziale.

Un Cx basso migliora l’efficienza complessiva del veicolo, riducendo la quantità di carburante necessaria per percorrere una determinata distanza. Questo è vantaggioso sia per i veicoli a combustione interna che per quelli elettrici, in quanto può aumentare l’autonomia. Un’auto con un Cx basso può raggiungere velocità massime più elevate, poiché l’aria oppone meno resistenza al suo avanzamento. A parità di potenza del motore, perciò, una vettura più aerodinamica sarà in grado di raggiungere velocità superiori.

La resistenza aerodinamica influisce anche sull’accelerazione. Un Cx basso consente all’auto di accelerare più rapidamente. Un’aerodinamica ben progettata contribuisce alla stabilità del veicolo, soprattutto alle alte velocità e in condizioni di vento laterale. Un Cx ottimizzato può ridurre il rischio di sollevamento e migliorare la tenuta di strada.

Qual è l’auto con il coefficiente Cx migliore

La Lightyear 0 può essere definita l’auto con il miglior coefficiente aerodinamico fra le vetture in commercio. L’elettrica vanta un Cx di soli 0,175. Quasi a pari merito c’è la Mercedes EQS 450+ con un valore di 0,20. Non è un caso che entrambe siano vetture elettriche. Con l’alimentazione a batteria, il problema della scarsa autonomia viene parzialmente risolto ottimizzando al meglio l’aerodinamica della vettura. Con un Cx di 0,208, invece, troviamo a pari merito la Tesla Model S e la NIO ET7.

Quanto appena detto, però, vale per i modelli in produzione. Volendo, invece, considerare anche i prototipi e i veicoli sperimentali, è possibile notare come la Aptera EV abbia un Cx di appena 0,13. Alcuni dei trucchi utilizzati per migliorare l’aerodinamica, notiamo forme affusolate, code lunghe e sfuggenti, ruote carenate, specchietti virtuali, fondi piatti e speciali “bolle d’aria” create davanti e dietro l’auto.

Quando si sceglie un’auto, il coefficiente di resistenza aerodinamica è un dato da tenere in considerazione, soprattutto se si percorrono spesso lunghe distanze o si desidera un’auto efficiente e performante. Un Cx basso si traduce in vantaggi concreti in termini di risparmio di carburante e piacere di guida. Tuttavia, è importante valutare anche altri fattori, come il tipo di utilizzo dell’auto e le proprie esigenze personali.

L’analisi di tale coefficiente rivela la complessità dell’aerodinamica automobilistica, un campo in cui la ricerca e lo sviluppo sono in continua evoluzione. Le case automobilistiche utilizzano tecnologie avanzate, come la fluidodinamica computazionale e le gallerie del vento, per ottimizzare il design dei veicoli e ridurre la resistenza all’aria. Il coefficiente Cx rimane un indicatore fondamentale per valutare l’efficienza aerodinamica, ma è importante considerare anche altri parametri, come la superficie frontale e la deportanza.

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